domenica 27 aprile 2014

L'ULTIMA DI C LOMBRADA


Girone A: Cavallino storno… è retrocessione!

Girone B: un super Opsa Bresso va ai play-off.

 

 

Nel girone A con la promozione (Lodi) e la lotta play-off già definita (Brixia e Idea) il verdetto mancante riguardava la retrocessione. Ebbene il Cavallino non riesce nell’impresa non certo facile di espugnare Brescia e resta all’ultimo posto, impresa che a posteriori non sarebbe nemmeno servita visto che il Futura Milano va a vincere in quel di Sustinente dopo un supplementare. Festa di fine stagione per le altre squadre con commenti che ci giungono da Lodi, Brescia e Melzo dove le orobiche fanno il miracolo di vincere una gara sotto di 5 negli ultimi secondi:

 

Fanfulla – Crema 61-43 (22-9, 36-23, 49-32)

 

Fanfulla: Dardi 4, Biasini 20, Zacchetti L. 5, Senna 6, Parmesani 9. D’Ambrosio V. 4, Madonnini 2, Di Cesare,  D’Ambrosio J., Rognoni 11. All.: Cremonesi.

Crema: Ehouran 3, Sforza 9, Schiavini 9, Giosuè 17, Bertolli 2. Lanzi, Sacco 2, Galvani 1. N.e.: Caccialanza. All.: Doldi.

Note. Tiri liberi: Fanfulla 8/14, Crema 10/15. Tiri da tre: Fanfulla 1/13, Crema 5/12. Cinque falli: nessuna.

 

Lodi. Come da previsioni, nell’ultima di campionato nessun problema per la Fanfulla che liquida agevolmente il Crema, suggellando la stagione dei record con la vittoria numero 21 su 22 gare. Un record che va ad arricchire la bacheca del club bianconero e che resterà scolpito nella mente di un gruppo di atlete veramente speciale. La gara parte un po’ in sordina, con le ospiti a tenere testa alle bianconere, grazie alla tripla di Giosuè ed alle realizzazioni dalla media distanza di Sforza e Bertolli. Ma quando la Fanfulla decide che la musica deve cambiare, non ci sono santi che tengano: Biasini nell’area colorata praticamente fa quello che vuole e nelle transizioni Parmesani va via che è un piacere. Le “guerriere” alzano i ritmi anche in difesa ed il Crema non vede più il canestro. Le padrone di casa scavano un solco profondo 13 lunghezze e si possono permettere di vivacchiare tranquille. La seconda frazione scorre via veloce, con le ospiti brave a trovare gli spazi per prendersi i tempi del tiro e bruciare la retina dall’arco con la precisione chirurgica di Schiavini e Giosuè. La Fanfulla risponde con la solita monumentale Biasini e con i “raid” di Madonnini e Senna. Il quarto finisce alla pari, ma nel computo complessivo comanda la Fanfulla dorme sonni tranquilli, forte del vantaggio accumulato all’inizio della contesa. Bianconere su di giri e spensierate anche dopo il rientro dal riposo lungo: Lucia Zacchetti è alla sua ultima gara, e quando mette la tripla del 39-23 manda baci verso la panchina. Il clima è decisamente di quelli soft, ma nel Crema Giosuè fa sul serio, mettendo in mostra ancora una volta il suo talento nei tiri dalla lunga distanza. Coach Cremonesi nei restanti dieci minuti fa giocare un quintetto del tutto inedito, con Rognoni terminale offensivo di riferimento a fare incetta di punti. Poi si festeggia ancora la promozione dei record e le lacrimucce d’addio di Lucia Zacchetti. Maggio sarà dedicato agli allenamenti per preparare il torneo di Borgonovo Valtidone. 

 

 

Niente miracolo per il Cavallino, sconfitto a Brescia con il punteggio palindromo di 63-36. Una vittoria delle sandonatesi non sarebbe stata comunque sufficiente ad evitare la retrocessione, perché le milanesi del  Futura è andato sorprendentemente a vincere all’overtime sull’ostico campo del Sustinente. Per le ragazze di Melchiori è stata una gara in salita, dopo il 20-8 del primo quarto messo a segno da Frusca, Aschedamini e compagne. «Nulla da dire – spiega Melchiori -, loro hanno dimostrato di essere più squadra e soprattutto di avere molta più esperienza della nostra giovane squadra». Nella parte centrale del match le ospiti tengono botta e giocano alla pari, grazie all’estro della rientrante Cassin, ad una buona Danesi ed alla solita De Pascale, autentico faro offensivo di questo finale di stagione, capace di mettere in difficoltà qualsiasi tipo di difesa. Il Cavallino sputa sangue ma non riesce a colmare il “gap” dello svantaggio accumulato ad inizio gara e nell’ultimo quarto crolla psicologicamente, lasciando campo aperto alle esperte bresciane che non perdonano. Per le sandonatesi è una retrocessione amara, maturata nella parte centrale del campionato. La formazione del Cavallino: Da Ros 2, Boselli 2, Danesi 7, Sartori 3, Pituccio 4, Sommacal 2, Iarrobino 2, Cassin 7, De Pascale 7. 

 

Basket Melzo - Trescore 56-57 (16-7, 30-22, 45-38).

 

Atto finale della serie C con tutte le partite in contemporanea in entrambi i gironi.

Precauzione abituale presa dalla federazione a settembre per la regolarità dei campionati e che quest'anno si rivela superflua in quanto i verdetti sono praticamente già scritti sia per le promozioni, sia per le partecipazioni ai play off e sia per le retrocessioni.

La nostra serie C gioca una partita intensa ma solo a tratti e prova a scalare una ulteriore posizione dal suo già certo ottavo posto. Vede vanificato il suo sforzo in maniera rocambolesca in parte a causa dei propri errori ma, e in maniera decisiva, per un paio di decisioni arbitrali negli ultimi 20". Anche nel resto della gara lasciano in noi perplessità i 24 falli a 14 complessivi e 4 falli in attacco a noi contro zero.

Peccato perchè avremmo scavalcato Sustinente sconfitto in casa all'OT da Futura.

Un "non fischio" ed un fischio "creativo" determinano, sul nostro +2 a 2" dal termine, l'assegnazione di 3 tl alla Angulo con giustificazione che, con fallo assegnato alla nostra giocatrice "davanti", il fallo è stata una spinta di un'altra giocatrice "da dietro".

L'argentina di Trescore va in lunetta glaciale, li mette tutti e 3 e tripudio ospite.

Ottimo il primo quarto di Melzo, Ladini mette praticamente tutto quello che tira, corriamo bene e siamo sufficientemente attente in difesa. Trescore parte in sordina e non si aiuta con 1/6 ai tl.

L'inizio del secondo quarto è disastroso per noi. Ad un certo punto è Melzo 0 - Ruppi 11 (e meno male che sbaglia 3 tl) e poi Melzo 0 Trescore 15! Allora tentiamo una 2-3 che, pur concedendo alla Martinelli in post alto una libertà di almeno due metri su tutti i 360°, paga eccome in termini di punteggio in quanto a nostra volta rifiliamo un 14-0 che rimette a posto le cose a metà gara con un bel +8 per noi.

Perdiamo ancora di uno la terza frazione e rassicurante + 7 casa.

Questo vantaggio viene rapidamente sprecato e si comincia una finale punto a punto dove siamo comunque brave a rintuzzare le ospiti. Purtroppo va in gas la Bassani (4p fino a 3/4 gara) che ne mette altri 9 nel periodo finale. Ad ogni modo siamo +2-+3 ancora negli ultimi 2' fino al rocambolesco finale in parte anticipato sopra.

Abbiamo +2 con ripartenza in attacco e 8". Diamo palla a Tonelli che viene immediatamente circondata da 2.

Ci sarebbero gli estremi di una comoda chiamata di fallo. Trescore è in sistematico da un po e tutti attendono un passaggio in lunetta che sarebbe per noi decisivo. La chiamata invece è per palla contesa. La freccia premia Trescore e poi l'episodio del fallo di non si sa chi sul tentativo di tiro da tre della Angulo.

Sarebbe stato forse meglio commettere il fallo 2" prima e non sul tiro ovviamente. Avremmo giocato un supplementare con Bettinelli e Martinelli fuori per 5 falli. Ma tant'è.

Tra le cose positive di questa sfortunata gara è il ritorno di Tambani ai suoi livelli abituali pre infortunio.

Betta is back con 16p e 3 triple da antologia. Il miglior acquisto per la prossima stagione.

 

Melzo: Tambani 16, Bramati 3, Tacchini 6, Manzoni M., Manzoni R., Behring A. n.e., Tonelli F. 7, Behring J. 4, Mazzanti 12, Ladini 8. 8/14 tl, 18 da due e 4 triple.

Trescore: Bettinelli 4, Ventre 6, Angulo 4, Remigi 6, Martinelli 6, Bassani 13, Carobbio, Cuzzucoli 5, Ruppi 13.

19/34 tl, 16 da due e 2 triple.

 

 

Nel girone B il verdetto più atteso arrivava invece da Robbiano dove Opsa e Robbiano si giocavano ‘ultimo posto play-off. A spuntarla alla grande erano le ospiti che alla fine di una super gara si guadagnano l’incrocio con il Brixia Brescia. Incontro non facile dove si respirerà aria di alte categorie con le varie Colico, Marcolini, Frusca e Aschedamini opposte a Kuzmaite, Mascaretti e Gnassi. Per il resto Cerro si prepara ai play-off passando a Vimercate con Zaffaroni (20) sempre in palla mentre Varedo nemmeno nell’ultima gara riesce a chiodare quota zero aggiudicandosi il cucchiaio di legno.

 

 

ULTIMO TURNO GIRONE A

 

Squadre
Risultato
SUSTINENTE - FUTURA MI
72-78 ts
LODI - CREMA
61-43
VIGNATE - IDEA SPORT
52-71
BRIXIA BS – CAVALLINO P.
63-36
MELZO - TRESCORE B.
56-57
F. BAGNOLO - ASSISI MILANO
43-38

 

 

La classifica finale:

 

Squadra
Punti
Ranking
LODI
42
21-1
BRIXIA BS (2)
38
19-3
IDEA SPORT (3)
34
18-4
F. BAGNOLO
28
14-8
ASSISI MILANO
24
12-10
TRESCORE B.
22
11-11
MELZO
18
9-13
SUSTINENTE
18
9-13
CREMA
12
6-16
FUTURA MI
10
5-17
VIGNATE
10
5-17
CAVALLINO P.
6
3-19

In maiuscolo le partite in trasferta. Lodi in B, Brixia e Idea ai play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede Cavallino Milano.

 

 

ULTIMO TURNO GIRONE B

 

Squadre
Risultato
VIMERCATE - CERRO M.
46-50
VERTEMATESE - OPEN VAREDO
40-62
ORMA MALNATE - LEGNANO
46-43
GAVIRATE - GARBAGNATE
60-45
SONDRIO - EUREKA MONZA
43-56
ROBBIANO - OPSA BRESSO
42-69

 

 

La classifica finale:

 

Squadra
Punti
Ranking
GAVIRATE
40
20-2
CERRO M. (2)
36
18-4
OPSA BRESSO (3)
32
16-6
ROBBIANO
30
15-7
DIPO VIMERCATE
22
11-11
ORMA MALNATE
22
11-11
VERTEMATESE
22
11-11
LEGNANO
20
10-12
GARBAGNATE
14
7-15
EUREKA MONZA
14
7-15
SONDRIO
12
6-16
OPEN VAREDO
0
0-22

In maiuscolo le partite in trasferta. Gavirate in B, Cerro e Opsa ai play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Retrocede Varedo.

 

PLAY-OFF

 

Squadre
1
2
3
BRIXIA BS – OPSA BRESSO
 
 
 
CERRO M. – IDEA SPORT
 
 
 

 

 

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