giovedì 31 maggio 2012

Mariano va in finale, Giussano-Varese è bella


I giorni 30 e 31 maggio erano dedicati ai ritorni degli spareggi. Si partiva dal mercoledì 30 con le gare di Varese e Mariano Comense. Il Giussano saliva a casa Lilly senza Gaverini e pagava dazio incassando un tirato 48 a 43 che manda la serie alla bella in casa brianzola.

Brianza che di contro ci attendeva per Mariano Comense-Trescore Balneario, gara che all’andata aveva visto le bianco verdi locali spuntarla 61 a 57 dopo una dura battaglia con recriminazioni per l’arbitraggio da entrambe le parti. La voglia di rivalsa anima i partenza le orobiche che in un baleno scappano sul 4 a 0 con Bassani e Leidi ma replica locale è immediata con la tripla di Zanotti ed il canestro di Rossi. Le due squadre giocano un basket champagne notevole, dopo 3 minuti siamo 8 pari con le medie dal campo che dicono 4 su 5 per Trescore e 3 su 3 per Mariano (una tripla, due canestri ed un libero di Casagrande). Praticamente non crediamo ai nostri occhi, sembra WNBA ma ben presto le due squadre si chetano e gli acciacchi con uscita dal campo di Cripoz da una parte e di Leidi dall’altra impoveriscono lo spettacolo con le squadre che cominciano a tenere medie ben più consone ad una serie C.

Al 6° si viaggia ancora sulla parità (12-12) e ci vuole una tripla di Balzarotti per spareggiare il tutto, Trescore tiene comunque botta con l’ispirata Martinelli e Bassani ma è ancora una tripla (Zanotti) a fissare il 19 a 16 della prima sirena che va a chiudere un primo quarto decisamente apprezzabile. Trescore confida nella zona e Mariano riesce a bucarla abbastanza bene dalla distanza e sulle palle rubate, resta da vedere se la cosa avrà un seguito.

In effetti le medie calano, due liberi di Pozzi restano la sola cosa che muove il punteggio nei primi 2 minuti, Trescore pare sonnecchiare ma improvvisamente arrivano una tripla di Bassani e dun contropiede di oro ad impattare. La partita torna ad essere nel massimo equilibrio, la zona ospite infastidisce Mariano che cerca con le triple di fare breccia ma la scarsa vena di Negri (0 su 4)  gli errori di Pozzi e Canzi sempre dai 6.75 fanno pensare alle orobiche di avere trovato la retta via. Imbavagliate le bocche da fuoco locali ecco però mettersi in mostra chi meno te lo aspetti in fase realizzativa, vale a dire la “Spallina” Ferrara che prima infila un canestro e poi un provvidenziale tripla sulla sirena dei 24, due canestri che danno fiato alle padrone di casa ma che vengono neutralizzati per Trescore da una tripla di Leidi che tiene a ruota le sue. Mariano gira palla discretamente e cerca di penetrare, a canestro non ci va ma trova liberi preziosi che la rientrata Pozzi capitalizza per una nuova minifuga completata da un canestro di Negri che lasciati perdere i 6-75 infila un bell’arresto e tiro dalla lunetta che frutta il massimo vantaggio della gara per le sue: 32 a 26 e tutti a riposare dopo un buon primo tempo.

Dopo la canonica visita alle macchinette del fornito pseudo bar si riparte e Trescore lo fa al meglio con una tripla di Martinelli che riporta le sue a -3, l’Ennio Pizzi non fa in tempo a gongolare che viene subito punito dal duo Pozzi-Zanotti con l’albinese ispirata dallo scontro con le vicine di casa. Si torna così al +7 per le bianco verdi locali quando siamo intorno al 3° minuto ma è qui che entra in scena chi decide la gara: trattasi della “Bighouse” Casagrande che si guadagna due liberi, mette un canestro con fallo aggiuntivo e realizza il libero per un parziale di 5 a 0 tutto suo in meno di un minuto: 41 a 29, cosa che sa tanto di seria ipoteca sulla gara!

In effetti Trescore pare non averne più, Bassani e Leidi non trovano più il canestro mentre Angulo ne combina di ogni, Mariano non fa così tanti disastri ma anch’esso in attacco si intalpa pur continuando a dar fastidio alle portatrici di palla ospiti che spesso e volentieri si incartano da sole. Ne esce uno 0 a 0 che resiste oltre 4 minuti, almeno fino a che ancora Casagrande decide che è ora di togliere la muffa ai led di Mariano. Per Trescore invece la pulizia la fa Gritti ma sono passati quasi 7 minuti dalla tripla di Martinelli, una vita ed i buoi sono ormai scappati con Mariano che naviga sopra la doppia cifra di vantaggio andando a chiudere sul 43 a 32 alla terza sirena.

L’ultimo quarto è una gazzarra cestistica incredibile che ha ben poco di basket giocato, le 10 in campo  a turno ne combinano di ogni tra passaggi a vanvera, palle perse e quant’altro serve a rovinare la valutazione, Mariano tiene il suo margine senza alcuna fatica gestendo il match che viene chiuso da Ferrara che colpisce nuovamente con una tiro della disperazione sulla sirena dei 24. Evidentemente era la sua sera! Finisce 57 a 38 con Trescore punito anche un po’ troppo e col cazzaturificio satollo. Al Paolino importa poco visto che l’obiettivo minimo delle finali è raggiunto con la quasi certezza di essere in B regionale il prossimo anno. Trescore ha lottato, ha fatto un buonissimo campionato e si giocherà la sua bella C del prossimo anno con un gruppo comunque interessante. Ma ecco tabellini e giudizi:


MARIANO COMENSE (7):

Zanotti 8 (1/5 – 2/4 – 0/0) : 7  sente l’aria di derby, piazza due triple e recupera bei palloni.
Rossi 12 (3/10 – 0/3 – 6/6) : 6.5  sempre preziosa per la squadra anche se inizia benissimo per poi spegnersi un po’..
CASAGRANDE 15 (4/11 – 0/0 – 7/11) : 8  IMBEDONNA ARRIVATA. Lotta come un leone sotto canestro recuperando palle e rimbalzi. Tutto suo il 5 a 0 che spacca la partita.
Pozzi 7 (2/4 – 0/1 – 3/4) : 6.5  mica male per una presentatasi con problemi alla caviglia. Per carità li avrà sicuramente ma non si direbbe.
Ferrara 7 (2/4 – 1/1 – 0/0) : 6.5  la spallina” ha fatto vedere che se tira la mette anche, ma non necessariamente una deve essere disperata per farlo al 24”…
Balzarotti 3 (0/2 – 0/0 – 1/4) : 6+  la sua tripla mattoncino al mette.
Negri 2 (1/1 – 0/5 – 0/0) : 6  spara 4 triple senza fortuna, poi un bel tiro da due e ciuff.
Ottolini 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 6  laringoiatra” il suo lo fa sempre anche se un paio di volte si distrae in difesa e Ferri la salta via.
Canzi 3 (1/4 – 0/2 – 1/2) : 6+  un po’ di fastidi li crea alla difesa avversaria
Frate : ne  Noemi.. ca entrata L. Povera…

 Coach Paolino Dell’oro (14/41 – 3/16 – 18/27) : 7  anche oggi in versione premaman passa un tempo a capire dove e come si può attaccare la zona orobica con successo. Nel secondo tempo capisce tutto e vola via mettendo in crisi le portatrici di palla avversarie.


TRESCORE BANEARIO (5.5):

Bassani 9 (3/12 – 1/2 – 0/0) : 6+  per un tempo tiene su la baracca poi si scentra al tiro e si intristisce
Martinelli 8 (2/6 – 1/1 – 1/2) : 7-  anche lei parte a razzo sostenendo la squadra, spara la tripla dell’illusione in apertura di terzo periodo ma poi non da più tracce di se.
Angulo 2 (1/5 – 0/4 – 0/3) : 5-  la “Corner ispanica” ne combina di ogni tra palle perse, passi e cozzi contro la difesa avversa.
Ziliani 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : 5.5  la “Zilli” risulta inutile in fase conclusiva ma si arrangia un po’ con altre cose
Leidi 7 (1/2 – 1/2 – 2/2) : 6  “Coleicheèdimarzo” seppur acciaccata cerca di rendersi utile
Ferri 2 (1/4 – 0/0 – 0/0) : 6+  qualche bella cosina la “Iron” la cava dal cilindro.
Moro 5 (2/3 – 0/3 – 1/4) : 5,5  scarica. Di solito è più pimpante.
Mignani 2 (0/3 – 0/1 – 2/4) : 6+  ci mette grinta e voglia di fare.
Gritti 3 (1/4 – 0/1 – 1/2) : 6  schioda il punteggio nel momento più critico. E’ già qualcosa..
Maltecca 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : sv  è troppo simpatica.

Coach Pizzi (11/40 – 3/16 – 7/17) : 7  Ovviamente il voto è all’annata della squadra affrontata da neo-promossa. Certo il girone era meno complicato dell’altro ma il ranking finale è più che buono. Vncendo la gara di andata sarebbe probabilmente stata una musica diversa con una pressione superiore su Mariano ma bisogna sapersi accontentare.

 Arbitri: 6.5  discreti.

 La Partita: (6): partenza a razzo e primo tempo molto gradevole. Quando Mariano cambia passo c’è poco da fare per le orobiche.

domenica 27 maggio 2012

I Play-off di C


Andata spareggi: solo Mariano sfata il fattore campo.


Dopo le sfide play-off del sabato eccoci a quelle di domenica. Quella più incerta pareva quella di Trescore dove era di scena il Mariano Comense, ebbene l’impressione viene confermata dal successo di misura delle brianzole seppur prive di Cristina Pozzi. Trescore comunque vende cara la pelle.

L’altra gara si giocava a Canegrate dove arrivava il giovane Brixia Brescia. Squadre belle pimpanti all’inizio ma ci vuol poco a capire che le padrone di casa a livello di esperienza e di forza d’urto appaiono fortemente favorite.

Il duo Quarantelli Valeria-Ponchiroli appare subito di difficile marcatura per le leonesse che cercano di limitarne l’azione con Pasolini e Vida ma l’impresa appare subito ardua. In avvio è Veronica a fare le cose migliori e con 6 punti filati propizia la prima fuga delle sue sull’8 a 2. Le ospiti paiono paralizzate e subiscono parecchio con la sola baby Pavanello che pare in grado di opporre una minima resistenza. Finito il Quarantelli-show comincia quello delle piccole con Menapace a festeggiare le recenti nozze con accelerate imperiose. Il vantaggio locale si dilata rapidamente e passa dall’11 a 4 del 5° al 18 a 6 dell’8° fino a raggiungere il 26 a 8 alla prima sirena. Brixia è frastornato e non riesce a reagire, come detto la sola Pavanello si fa vedere in attacco (Pasolini la sola a mettere 2 punti in carniere oltre alla mini-Pava) mentre la difesa non regge l’urto nonostante il tentativo di coach Cattaneo di inserire Dallapiccola. Come detto Menapace imperversa ma anche Gatti e Mascia non scherzano niente, per il Brixia si fa davvero dura.

In apertura di secondo quarto però si vede un minimo di reazione ospite, a segno sempre e solo il duo “PaPa’” (Pasolini-Pavanello) che con 4 punti a testa sembra poter far rialzare la testa alle biancoblù che risalgono la corrente fino al 16-29 ma quando la palla arriva alle lunghe locali è notte fonda. A fare male è soprattutto Gatti che pare indiavolata, riceve cinque palloni e li capitalizza tutti in rapida serie: il suo 5 su 5 dal campo incanala la partita che tocca il 41 a 19 al 7° minuto. Dove non arriva Gatti ecco Ponchiroli a completare l’opera nonostante la buona volontà di Pasolini il cui 3 su 3 impallidisce di fronte ai numeri delle twin-tower avverse. Si va così al riposo su un eloquente 45 a 24 per Canegrate che sa già di chiusura dei giochi.

In effetti il secondo tempo ha pochissimo da dire, Canegrate gestisce senza patemi di sorta i 20 minuti finali e non rischia nulla mantenendo un margine di sicurezza sempre intorno ai 25 punti, va al terzo riposo sul 68 a 40 e chiude i conti con un eloquente 82 a 59 nonostante il risveglio finale di Vida. Ora si va a Brescia giovedì e sarà altra musica (o almeno lo si spera per Brescia) ma la differenza di valori pare evidente. Ma ecco tabellini e giudizi:

CANEGRATE (7.5):

Menapace 10 (3/8 – 0/1 – 4/8) : 7  il matrimonio non l’ha certo fiaccata o distratta: va sempre come una lippa e non la fermano mai.
Morelli 4 (2/5 – 0/0 – 0/3) : 6.5  fa il suo con bella personalità contribuendo alla fuga iniziale.
Quarantelli Valeria 13 (4/9 – 0/1 – 5/6) : 7.5  una presenza continua e tre canestri pronti via che incanalano la gara.
Mascia 4 (1/5 – 0/0 – 2/2) : 6.5  altro fisico (ed esperienza) che Brixia digerisce poco
Ponchiroli 16 (7/12 – 0/0 – 2/4) : 7+  un marziano imprendibile per la difesa bresciana. Quando decide di fare fa.
GATTI 23 (10/16 – 0/0 – 3/4) : 8  IMBEDONNA ARRIVATA. Per fermarla dovrebbero spararle. Ultimamente è ispiratissima.
Poli 6 (3/4 – 0/0 – 0/3) : 6+  sempre pimpante anche se all’inizio non trova il tiro.
Ceriani 6 (3/7 – 0/0 – 0/0) : 6.5  alla sua “veneranda” età la spiega ancora in difesa ed a rimbalzo. Averne…
Vignati 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  .
Quarantelli Veronica 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : sv  riassapora il campo dopo un infortunio. Per ora basta (e avanza) la sorella.

 Coach Paletti (33/67 – 0/2 – 16/30) : 7  ha utilizzato al meglio il dvd che ha chiesto per studiare le avversarie. Al momento è vicinissimo a bissare la promozione meritata sul campo con Rho lo scorso anno.


BRIXIA BRESCIA (5):

Lani 4 (1/3 – 0/3 – 2/4) : 5  una delle più esperte non riesce a tener botta
Pavanello 13 (4/12 – 0/4 – 5/8) : 7-  tiene su (quasi da sola) la baracca. Giocatrice interessante vista l’età e di carattere.
Pasolini 12 (6/8 – 0/0 – 0/0) : 6.5  la sola a provarci con Pavanello. Buona partita per lei.
ma poi cala alla distanza. Comunque è l’ultima ad arrendersi.
Facchetti 5 (2/5 – 0/0 – 1/3) : 5.5  fatica tantissimo in difesa rifugiandosi nei falli. In attacco ha solo un paio di guizzi.
Vida 8 (4/7 – 0/0 – 0/1) : 5+  mai in partita si sveglia solo nell’ultimo quarto a buoi ormai scappati da un pezzo.
Dallapiccola 6 (3/6 – 0/0 – 0/0) : 5.5  messa in campo per aiutare dietro qualcosa fa ma ci voleva ben altra rabbia agonistica.
Leonardi 2 (1/5 – 0/0 – 0/0) : 5  messa nella mischia fa due tiri a vanvera ed un fallo. Viene panchinata e si intristisce.
Laudani 5 (1/2 – 1/3 – 0/0) : 5.5  non poteva salvare la patria e non l’ha salvata
Bona 4 (2/4 – 0/0 – 0/0) : 6  tatina simpatica ed intraprendente. Ha fatto il suo.
Carpina 0 (0/0 – 0/2 – 0/0) : sv  entra e spara due triple senza fortuna.

Coach Cattaneo (24/52 – 1/10 – 8/16) : 5.5  non è che abbia soverchie colpe, stasera Canegrate era troppo forte. Può provare a far meglio nel ritorno.

Arbitri: 6.5  bene, ma non era certo difficile.


La Partita: (5): troppo a senso unico per godersela. Forse lo farà il solo Paletti.




sabato 26 maggio 2012

GIUSSANO E CERRO sfruttano il fattore campo


L’andata degli spareggi si inaugurava a Cerro dove le locali portavano a casa l’ 1 a 0 con un margine inferiore ai 10 punti ma infliggendo ben 64 punti (a 56) alla difesa più ermetica del campionato. Risultato tutto sommato atteso ben diverso da quanto ci si aspettava a Giussano dove lo scontro con Varese appariva ben più incerto.

Ed era proprio nella cittadina brianzola che il sabato sera si andava a parare per rimirare due squadre che si annunciavano in salute e con la sola assenza di Giulietta Sechi nelle file di Varese, per il resto tutte abili ed arruolate. Coach Pessina iniziava la tenzone con Ceppi, Farinello, Mandonico, Gaverini e Marchesi mentre la Lilly si affidava  a Manzo, Pelosi, Lovato, Rabolini e Buffoni. Non c’è che dire, due bellissimi quintetti per la C.

Pronti via e le cose migliori le fa Giussano con Gaverini che lancia le sue sul 6 a 2 aiutata da Ceppi che costringe Manzo ad un paio di falli e colpisce dalla lunetta. Il buon inizio locale però si spegne presto, Varese si assesta in difesa e Giussano comincia a faticare in fase offensiva con alcuni passaggi ad un metro non molto capibili al pubblico ma leggibili dalla difesa varesina che interrompe anticipando più di un azione brianzola. I recuperi della difesa varesina sommati alla buona vena offensiva di Lovato fanno in modo che ben presto la situazione si capovolga ed arrivi il sorpasso delle ospiti con la suddetta scatenata Lovato autrice di 8 punti a cui per pochissimo non si aggiungono un paio di triple. Tripla che però se non arriva dall’ex-eporediense arriva puntuale dalla brava Pelosi che in prossimità della prima sirena lancia le sue sul 20-13, vantaggio importante e meritato per le ospiti.

La partita è gradevole e giocata su ritmi intensi, stranamente per una gara così importante si fa anche canestro… ma questo vale per i primi 10 minuti, coach Lilly comincia a dar spazio alla panca con Grotto e Montuori ed è soprattutto la prima a rompere l’incantesimo sbagliando da sotto e da tre i palloni del quasi vantaggio in doppia cifra, Resnati per Giussano ne imita gli errori e tocca così a Colombo (brava sul rimbalzo offensivo) ricucire lo strappo per Giussano che riesce così a non far scappar via ulteriormente le avversarie. Avverse che faticano non poco a limitare Gaverini che di destrezza o rapidità riesce sempre a rendersi pericolosa guadagnando anche liberi preziosi che a metà quarto riportano sotto le padrone di casa che gongolano anche per i 3 falli ben presto raggiunti da Manzo. Varese naviga verso metà quarto sul vantaggio di 4 punti (24 a 20) e quando tocca a Ceppi fare il terzo fallo mandando in lunetta Buffoni (2 su 2) sembra che le varesine abbiano il match in pugno e così sarebbe se non fosse che prima Pelosi e poi Lovato sbaglino una coppia di liberi e la stessa Lovato sia beffata dal ferro su una tripla. Dal possibile allungo mancato al quasi riaggancio locale è un attimo, ci pensa Mandonico a siglare vicino alla sirena un canestro importante rubando palla alle distratte varesine che dovevano gestire la biglia dell’intervallo: insomma dal possibile +6 si va al riposo sul 31 a 29 per le ospiti.

Che la partita scendesse un po’ tecnicamente lo si stava capendo, ma il caravanserraglio dei primi 5 minuti del terzo quarto tocca picchi di tresh esaltanti, il parziale di 2 a 1 per Varese ne è la logica conseguenza così come il 4° fallo raggiunto prima da Buffoni e poi da Rabolini, cosa che per la Lilly si fa preoccupante visto che le lunghe locali paiono più in palla delle sue che cominciano a dimenticarsi rimbalzi e palloni vaganti. E dai e dai giocando sui rimbalzi conquistati Giussano impatta e lo fa grazie alla “Mici Orobici” (Gatti Bergamaschi) che infila i liberi del 33 pari. Pareggio che regge per un bel po’ prima di trovare con un libero di Gaverini la sua fine. Nel frattempo durante la battaglia Ceppi ha portato a casa il 4° fallo così come l’Angelinha mentre Grotto non contenta di sbagliare dal campo fallisce anche due liberi abbastanza preziosi. Il play-guardia varesino però si riscatta verso fine quarto e lo fa con un pezzo del suo repertorio: tripla e nuovo sorpasso sulla terza sirena che vale il 41 a 39.

Si parte così per l’ultimo quarto con l’incognita “tenuta di Varese” visto che Giussano ha nell’atletismo una delle sue armi migliori ed in effetti le padrone di casa vanno ancora come trenini. Meno lucide paiono le ospiti che infatti buttano qualche palla di troppo e soprattutto non sembrano reattive sulle palle vaganti e sui rimbalzi difensivi. Gaverini e Gatti Bergamaschi guadagnano palle vaganti e rimbalzi offensivi che capitalizzano guadagnandosi anche il 4° fallo di Manzo e soprattutto il 5° di Rabolini. Il brutto momento Varesino costa un 9 a 1 in 5 minuti con Giussano che vola sul 48 a 42 esattamente a metà ultimo tempo e fa salire anche Lovato a 4 falli. Per la Lilly la strada si fa più in salita del Mortirolo.

A dare una botta di vita a Varese ecco una penetrazione di Manzo (bel canestro) ed un0invenzione di Buffoni da centro area, in un minuto Varese ricuce a -3 e poco dopo ha ancora la palla in mano con tanto di rimessa offensiva e palla del potenziale pareggio. La gara è totalmente riaperta e con Varese che può sfruttare il momento favorevole ma qua succede il bello: la Lilly va ad impartire istruzioni alle sue per la rimessa offensiva a 8” dal termine dei 24 e lo fa arrivando oltre il tavolo, tecnico fiscale ma che ci sta soprattutto in ottica di quanto il coach ospite aveva nel tempo “detto” alle direttrici di gara. Ceppi va in lunetta ma fa 0 su 2, altro rimbalzo offensivo di Giussano e 5° fallo anche di Buffoni che spedisce Ceppi nuovamente il lunetta. Stavolta è 1 su 2 per il +4. Si riparte e Lovato ha la forza di rispondere sempre dalla lunetta e sempre con 1 su 2 (50-47). Mancano 2 minuti, palla a Giussano che non capitalizza e Varese può ancora agguantare gli avversari, peccato che Grotto faccia una cosa da museo degli orrori e si incarti in maniera bovina. Giussano torna su e stavolta “Cerina” Farinello non perdona: tripla e scorrono i titoli di coda. Manca un minuto ed il +6 locale è un’assicurazione, Mandonico lo fa diventare +8 sull’ennesimo recupero e per Varese è notte fonda. Finisce 57 a 48 e Giussano va 1 a 0. Mercoledì a Varese andrà in onda la replica e immaginiamo sarà una gara fotocopia, tirata e combattuta fino all’ultimo, il bello dei play-off! Per Varese sarebbe fondamentale recuperare Sechi per avere maggior diligenza in regia e maggior reattività sulle guardie avversarie ma non sarà facile visto il noioso guaio che le è capitato, a Giussano potrebbe mancare Gaverini e sarebbe davvero un brutto colpo. Staremo a veder ma intanto ecco tabellini e giudizi:

 GIUSSANO (7):

 Ceppi 9 (3/7 – 0/3 – 3/7) : 6+  non gioca certo la sua miglior partita svanverando qualche tiro (anche libero) e qualche pallone di troppo. Fa tanti falli e sbaglia tanto dalla lunetta però un paio di guizzi nel finale sono oro
Farinello 8 (1/6 – 1/2 – 3/6) : 7  anche lei non gioca una gran partita ma la tripla decisiva a 1 minuto dalla fine è la sua. Brava a crederci dopo che la tripla precedente era stato un aria-aria clamoroso.
GAVERINI 20 (7/10 – 0/0 – 6/10) : 7.5  IMBEDONNA ARRIVATA. Fa il bello ed il cattivo tempo vicino a canestro, non la vedono mai.
Mandonico 6 (3/11 – 0/1 – 0/0) : 6  onesta prestazione con discrete iniziative, manca solo la precisione.
Marchesi 3 (1/1 – 0/0 – 1/5) : 6  non è certo un fromboliere offensivo per cui fa (bene) quel che sa fare.
Gatti Bergamaschi 5 (2/4 – 0/0 – 1/3) : 9  a parte il voto di default fa cose egregie, stoppate, recuperi con tanto di contropiede e soprattutto preziosissimi rimbalzi offensivi, poi qualche palla la perde ingenuamente ma pazienza, l’Angelinha ha sempre ragione.
Resnati 0 (0/3 – 0/0 – 0/2) : 5.5  fuori dima ne combina un paio di brutte.
Colombo 2 (0/2 – 0/0 – 2/2) : 6  tosta e grintosa da sostanza alla squadra
Molteni 4 (1/5 – 0/0 – 2/2) : 6+  per tre quarti non vede il canestr, nel finale si riscatta con un paio di guizzi e recuperi sulle palle vaganti.
Meroni : ne 

 Coach Pessina (18/49 – 1/6 – 18/37) : 6.5  partita un po’ arruffata ma nel finale il ritmo e la forza d’urto in area valgono l’1 a 0.


 VARESE (6-):

Manzo 3 (1/4 – 0/0 – 1/2) : 5.5  senza Sechi deve portar palla e si deve arrangiare. Si carica presto di falli.
Pelosi 9 (1/6 – 1/2 – 4/8) : 6.5  fa la sua partita risultando la più attiva sui rimbalzi e sulle palle vaganti. Così così al tiro
Lovato 14 (6/15 – 0/5 – 2/5) : 7  primo quarto devastante con cui propizia l’allungo delle sue ma poi cala alla distanza. Comunque è l’ultima ad arrendersi.
Buffoni 8 (3/5 – 0/0 – 3/3) : 6-  anche per lei il problema falli è pesante, quanto meno distratta in difesa concede un po’ troppo
Rabolini 4 (2/5 – 0/0 – 0/0) : 6  come spesso le accade una buona partenza bella vispa e concentrata per poi sgonfiarsi con il passare dei minuti. Out per falli nel momento in cui serviva.
Grotto 3 (0/5 – 1/3 – 0/0) : 5,5  cerca di metter un po’ d’ordine in campo ma con scarso successo. Al tiro commette un paio di errori che gridano vendetta compreso l’intalpamento finale non documentato dalle nostre camere.
Montuori 4 (2/4 – 0/0 – 0/0) : 6-  gioca troppo timidamente. Ha messo chili ed ha talento, a questi livelli può e deve fare meglio.
Franzetti 0 (0/0 – 0/0 – 0/2) : 5.5  piuttosto lenta e macchinosa viene saltata senza difficoltà dalle svelte avversarie.
Bianchi 2 (1/3 – 0/0 – 0/0) : 6  qualcosa combina.
Pascazio : ne 

 Coach Lilly Ferri (16/47 – 2/10 – 10/20) : 5  partita preparata bene ma in corso d’opera gestirla è diventata un problema. Tecnico preso nel momento peggiore. Era l’unica volta che non protestava male due grigie non vedevano (giustamente) l’ora di punirla…

 Arbitre: 6.5  arbitrano concentrate e precise. Sopportano la Lilly (ed il suo omologo) finche possono facendo finta di niente e nell’unico caso di non protesta le appioppano il tecnico.

 La Partita: (6.5): intensa ed interessante seppur con contenuti tecnici abbastanza striminziti visto il contenuto di errori


venerdì 18 maggio 2012

LE DATE DEGLI SPAREGGI


SPAREGGI



Squadre
Andata
Ritorno
Ev bella
(1°A) Giussano – Varese (4°B)
26/5 21.00
30/5 20.45
2/6 21.00
(2°A) Trescore B. – Mariano C. (3°B)
27/5 20.30
30/5 21.15
3/6 18.00
(1°B) Canegrate – Brixia Brescia (4°A)
27/5 18.00
31/5 21.30
3/6 18.00
(2°B) Cerro M. – F. Bagnolo (3°A)
26/5 20.30
31/5 20.45
3/6 19.30





FINALI REGIONALI (8-9-10 Giugno a Usmate)



Squadre
Andata


domenica 13 maggio 2012

IL C-TRESH del 13 maggio



Girone A: Bagnolo si fionda terzo.

Girone B: Corbetta resta fuori


L’ultimo turno definisce la griglia play-off. Se nel girone A le 4 elette erano decise, mancava da definire l’ordine esatto con Bagnolo e Brixia a giocarsi il terzo posto. Decide il sabato con le bagnolesi ad imporsi in casa sul Trescore concedendo i soliti 40 punti o poco più alle avversarie mentre il Brixia perdeva, sempre in casa, con un Garbagnate in (tarda) crescita.

Il terzo posto delle “Fionde” vale così l’accoppiamento con Cerro Maggiore che non sbaglia il match-ball battendo in casa Vertemate, come le alto-milanesi anche Varese (in casa dell’Ardor Busto) e Mariano (in casa del retrocesso Legnano) portano a casa i due punti e lasciano fuori dai premi il Corbetta che può solo piangere su un paio di vittorie buttate al vento. Varese è così quarto e si becca Giussano per lo spareggio più equilibrato del lotto mentre a Mariano tocca Trescore. Sulla carta il girone B pare favorito ma non si può mai sapere, le sorprese sono dietro l’angolo e per nessuno sarà una passeggiata.

Passeggiata domenicale che si deve fare il San Giorgio Mantova ad Arese dopo che Segrate venerdì aveva battuto le vicine di casa del Sustinente conquistando la salvezza. Partita brutta e nervosa per le virgiliane che si beccano anche un paio di espulsioni oltre ad un pesante passivo. Oltre alle virgiliane retrocedono proprio le aresine oltre a Legnano e Vigevano nel girone B. Per le vigevanesi oltre tutto il cucchiaio di legno arriva seppure dopo una buona gara con Corbetta.





ULTIMO TURNO



Squadre
Data e ora
SEGRATE - SUSTINENTE
70-56
BRIXIA BS - GARBAGNATE
50-57
F. BAGNOLO – TRESCORE B.
50-45
GIUSSANO – CAVALLINO P.
72-52
OPSA BRESSO - MELZO
79-50
IDEA SPORT MI – ARS MI
59-71
WBA ARESE – S. GIORGIO MN
83-41





CLASSIFICA FINALE.





Squadra
Punti
Ranking
GIUSSANO
50
25-1
TRESCORE B.
44
22-4
F. BAGNOLO
38
19-7
BRIXIA BRESCIA
36
18-8
SUSTINENTE
30
15-11
GARBAGNATE
28
14-12
CAVALLINO P.
26
13-13
MELZO
24
12-14
OPSA BRESSO
22
12-14
ARS MILANO
18
9-17
SEGRATE
16
8-18
IDEA SPORT
14
7-19
S. GIORGIO MN
12
6-20
WBA ARESE
4
2-24

Giussano, Trescore, Bagnolo e Brixia ai play-off. Arese e S. Giorgio MN in Promozione







ULTIMO TURNO



Squadre
Data e ora
GAVIRATE – ORMA MALNATE
53-50
FINO M. - CUCCIAGO
75-62
CAT VIGEVANO - CORBETTA
45-60
LEGNANO – MARIANO C.
40-76
ARDOR BUSTO - VARESE
48-69
CERRO M. - VERTEMATESE
47-38
PRO PATRIA BUSTO - CANEGRATE
51-56





CLASSIFICA FINALE.



Squadra
Punti
Ranking
CANEGRATE
44
22-4
CERRO M.
40
20-6
MARIANO C.
40
20-6
VARESE
40
20-6
CORBETTA
38
19-7
CUCCIAGO
34
17-9
PRO PATRIA
24
12-14
VERTEMATESE
24
12-14
FINO M.
24
12-14
GAVIRATE
22
11-15
MALNATE
14
7-19
ARDOR BUSTO
12
6-20
LEGNANO
8
4-22
VIGEVANO
0
0-26

Canegrate già ai play-off. Vigevano e Legnano in Promozione


SPAREGGI (27/5 – 30/5 – 2/6)



Squadre
Andata
Ritorno
Ev bella
(1°A) Giussano – Varese (4°B)
(2°A) Trescore B. – Mariano C. (3°B)
(1°B) Canegrate – Brixia Brescia (4°A)
(2°B) Cerro M. – F. Bagnolo (3°A)



FINALI REGIONALI (7-8-9 Giugno a Usmate)


Squadre
Andata