giovedì 31 maggio 2012

Mariano va in finale, Giussano-Varese è bella


I giorni 30 e 31 maggio erano dedicati ai ritorni degli spareggi. Si partiva dal mercoledì 30 con le gare di Varese e Mariano Comense. Il Giussano saliva a casa Lilly senza Gaverini e pagava dazio incassando un tirato 48 a 43 che manda la serie alla bella in casa brianzola.

Brianza che di contro ci attendeva per Mariano Comense-Trescore Balneario, gara che all’andata aveva visto le bianco verdi locali spuntarla 61 a 57 dopo una dura battaglia con recriminazioni per l’arbitraggio da entrambe le parti. La voglia di rivalsa anima i partenza le orobiche che in un baleno scappano sul 4 a 0 con Bassani e Leidi ma replica locale è immediata con la tripla di Zanotti ed il canestro di Rossi. Le due squadre giocano un basket champagne notevole, dopo 3 minuti siamo 8 pari con le medie dal campo che dicono 4 su 5 per Trescore e 3 su 3 per Mariano (una tripla, due canestri ed un libero di Casagrande). Praticamente non crediamo ai nostri occhi, sembra WNBA ma ben presto le due squadre si chetano e gli acciacchi con uscita dal campo di Cripoz da una parte e di Leidi dall’altra impoveriscono lo spettacolo con le squadre che cominciano a tenere medie ben più consone ad una serie C.

Al 6° si viaggia ancora sulla parità (12-12) e ci vuole una tripla di Balzarotti per spareggiare il tutto, Trescore tiene comunque botta con l’ispirata Martinelli e Bassani ma è ancora una tripla (Zanotti) a fissare il 19 a 16 della prima sirena che va a chiudere un primo quarto decisamente apprezzabile. Trescore confida nella zona e Mariano riesce a bucarla abbastanza bene dalla distanza e sulle palle rubate, resta da vedere se la cosa avrà un seguito.

In effetti le medie calano, due liberi di Pozzi restano la sola cosa che muove il punteggio nei primi 2 minuti, Trescore pare sonnecchiare ma improvvisamente arrivano una tripla di Bassani e dun contropiede di oro ad impattare. La partita torna ad essere nel massimo equilibrio, la zona ospite infastidisce Mariano che cerca con le triple di fare breccia ma la scarsa vena di Negri (0 su 4)  gli errori di Pozzi e Canzi sempre dai 6.75 fanno pensare alle orobiche di avere trovato la retta via. Imbavagliate le bocche da fuoco locali ecco però mettersi in mostra chi meno te lo aspetti in fase realizzativa, vale a dire la “Spallina” Ferrara che prima infila un canestro e poi un provvidenziale tripla sulla sirena dei 24, due canestri che danno fiato alle padrone di casa ma che vengono neutralizzati per Trescore da una tripla di Leidi che tiene a ruota le sue. Mariano gira palla discretamente e cerca di penetrare, a canestro non ci va ma trova liberi preziosi che la rientrata Pozzi capitalizza per una nuova minifuga completata da un canestro di Negri che lasciati perdere i 6-75 infila un bell’arresto e tiro dalla lunetta che frutta il massimo vantaggio della gara per le sue: 32 a 26 e tutti a riposare dopo un buon primo tempo.

Dopo la canonica visita alle macchinette del fornito pseudo bar si riparte e Trescore lo fa al meglio con una tripla di Martinelli che riporta le sue a -3, l’Ennio Pizzi non fa in tempo a gongolare che viene subito punito dal duo Pozzi-Zanotti con l’albinese ispirata dallo scontro con le vicine di casa. Si torna così al +7 per le bianco verdi locali quando siamo intorno al 3° minuto ma è qui che entra in scena chi decide la gara: trattasi della “Bighouse” Casagrande che si guadagna due liberi, mette un canestro con fallo aggiuntivo e realizza il libero per un parziale di 5 a 0 tutto suo in meno di un minuto: 41 a 29, cosa che sa tanto di seria ipoteca sulla gara!

In effetti Trescore pare non averne più, Bassani e Leidi non trovano più il canestro mentre Angulo ne combina di ogni, Mariano non fa così tanti disastri ma anch’esso in attacco si intalpa pur continuando a dar fastidio alle portatrici di palla ospiti che spesso e volentieri si incartano da sole. Ne esce uno 0 a 0 che resiste oltre 4 minuti, almeno fino a che ancora Casagrande decide che è ora di togliere la muffa ai led di Mariano. Per Trescore invece la pulizia la fa Gritti ma sono passati quasi 7 minuti dalla tripla di Martinelli, una vita ed i buoi sono ormai scappati con Mariano che naviga sopra la doppia cifra di vantaggio andando a chiudere sul 43 a 32 alla terza sirena.

L’ultimo quarto è una gazzarra cestistica incredibile che ha ben poco di basket giocato, le 10 in campo  a turno ne combinano di ogni tra passaggi a vanvera, palle perse e quant’altro serve a rovinare la valutazione, Mariano tiene il suo margine senza alcuna fatica gestendo il match che viene chiuso da Ferrara che colpisce nuovamente con una tiro della disperazione sulla sirena dei 24. Evidentemente era la sua sera! Finisce 57 a 38 con Trescore punito anche un po’ troppo e col cazzaturificio satollo. Al Paolino importa poco visto che l’obiettivo minimo delle finali è raggiunto con la quasi certezza di essere in B regionale il prossimo anno. Trescore ha lottato, ha fatto un buonissimo campionato e si giocherà la sua bella C del prossimo anno con un gruppo comunque interessante. Ma ecco tabellini e giudizi:


MARIANO COMENSE (7):

Zanotti 8 (1/5 – 2/4 – 0/0) : 7  sente l’aria di derby, piazza due triple e recupera bei palloni.
Rossi 12 (3/10 – 0/3 – 6/6) : 6.5  sempre preziosa per la squadra anche se inizia benissimo per poi spegnersi un po’..
CASAGRANDE 15 (4/11 – 0/0 – 7/11) : 8  IMBEDONNA ARRIVATA. Lotta come un leone sotto canestro recuperando palle e rimbalzi. Tutto suo il 5 a 0 che spacca la partita.
Pozzi 7 (2/4 – 0/1 – 3/4) : 6.5  mica male per una presentatasi con problemi alla caviglia. Per carità li avrà sicuramente ma non si direbbe.
Ferrara 7 (2/4 – 1/1 – 0/0) : 6.5  la spallina” ha fatto vedere che se tira la mette anche, ma non necessariamente una deve essere disperata per farlo al 24”…
Balzarotti 3 (0/2 – 0/0 – 1/4) : 6+  la sua tripla mattoncino al mette.
Negri 2 (1/1 – 0/5 – 0/0) : 6  spara 4 triple senza fortuna, poi un bel tiro da due e ciuff.
Ottolini 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 6  laringoiatra” il suo lo fa sempre anche se un paio di volte si distrae in difesa e Ferri la salta via.
Canzi 3 (1/4 – 0/2 – 1/2) : 6+  un po’ di fastidi li crea alla difesa avversaria
Frate : ne  Noemi.. ca entrata L. Povera…

 Coach Paolino Dell’oro (14/41 – 3/16 – 18/27) : 7  anche oggi in versione premaman passa un tempo a capire dove e come si può attaccare la zona orobica con successo. Nel secondo tempo capisce tutto e vola via mettendo in crisi le portatrici di palla avversarie.


TRESCORE BANEARIO (5.5):

Bassani 9 (3/12 – 1/2 – 0/0) : 6+  per un tempo tiene su la baracca poi si scentra al tiro e si intristisce
Martinelli 8 (2/6 – 1/1 – 1/2) : 7-  anche lei parte a razzo sostenendo la squadra, spara la tripla dell’illusione in apertura di terzo periodo ma poi non da più tracce di se.
Angulo 2 (1/5 – 0/4 – 0/3) : 5-  la “Corner ispanica” ne combina di ogni tra palle perse, passi e cozzi contro la difesa avversa.
Ziliani 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : 5.5  la “Zilli” risulta inutile in fase conclusiva ma si arrangia un po’ con altre cose
Leidi 7 (1/2 – 1/2 – 2/2) : 6  “Coleicheèdimarzo” seppur acciaccata cerca di rendersi utile
Ferri 2 (1/4 – 0/0 – 0/0) : 6+  qualche bella cosina la “Iron” la cava dal cilindro.
Moro 5 (2/3 – 0/3 – 1/4) : 5,5  scarica. Di solito è più pimpante.
Mignani 2 (0/3 – 0/1 – 2/4) : 6+  ci mette grinta e voglia di fare.
Gritti 3 (1/4 – 0/1 – 1/2) : 6  schioda il punteggio nel momento più critico. E’ già qualcosa..
Maltecca 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : sv  è troppo simpatica.

Coach Pizzi (11/40 – 3/16 – 7/17) : 7  Ovviamente il voto è all’annata della squadra affrontata da neo-promossa. Certo il girone era meno complicato dell’altro ma il ranking finale è più che buono. Vncendo la gara di andata sarebbe probabilmente stata una musica diversa con una pressione superiore su Mariano ma bisogna sapersi accontentare.

 Arbitri: 6.5  discreti.

 La Partita: (6): partenza a razzo e primo tempo molto gradevole. Quando Mariano cambia passo c’è poco da fare per le orobiche.

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