domenica 1 dicembre 2013

LA SESTA DI C


Girone A: in testa tutto (o quasi) secondo copione

Girone B: Cerro e Opsa fan la voce grossa. Gavirate non si spaventa

Continua nel girone A la fuga intonsa di Idea e Lodi. Le ideine si impongono nel derby espugnando abbastanza facilmente il parquet della Futura mentre per le laudensi qualche grana di più in quel di Melzo come testimonia il doppio resoconto che vi proponiamo. In pratica campana Melzese e campana lodigiana. Cominciamo per dovere di ospitalità dalla squadra in trasferta a cura del nostro Introppi, a seguire il Carlo Ghinassi:

Melzo-Fanfulla 37-54 (12-9, 22-26, 30-36, 37-54)

Melzo: Tonelli C., Bramati 7, Lattuada, Zacchini 3, Manzoni 4. Tonelli F. 7, Torri 3, Behering 3, Mazzanti 2, Ladini 8. All.: Colombo.

Fanfulla: D’Ambrosio V. 9, Senna 2, Parmesani 17, Biasini 7, Dardi 2. Rognoni 15, Dicesare, Madonnini 2, D’Ambrosio J., Zacchetti E. n.e.. All.: Cremonesi.

Note. Tiri Liberi: Melzo 11/21, Fanfulla 9/18. Tiri da tre: Melzo 0/7, Fanfulla 5/8. Cinque falli: nessuna. Tecnico alla panchina del Melzo (26’12”)

Melzo. Il collettivo della Fanfulla riesce a dominare anche il Melzo grazie a maggiori idee e soprattutto con la forza dei numeri: è questa la chiave del successo esterno delle bianconere di coach Cremonesi, ancora imbattute dopo sei turni. Ma non è stata una passeggiata, con Elena Zacchetti in panca per onore di firma a causa di una contrattura e la gemella Lucia assente. Le guerriere partono assai contratte e faticano moltissimo a decifrare le chiavi del gioco avversario. Melzo corre, vola e segna; il primo quarto è di marca locale, con Ladini buon punto di riferimento sotto le plance. Fanfulla imprecisa al tiro e nei passaggi, ma le invenzioni di Rognoni e Parmesani permettono al team lodigiano di andare al riposo lungo sopra di quattro lunghezze. Alla ripresa delle ostilità la musica è sempre quella, ma poi nella testa delle ospiti scatta la molla giusta per cambiare le sorti della gara. Quando la difesa del Melzo si mette a zona Parmesani la fa a fettine con un tempismo ed una precisione incredibili nelle “bombe” (3 su 4). Non bastassero i problemi difensivi, Melzo litiga un po’ anche con il canestro, la panchina si innervosisce e si vede fischiare contro un fallo tecnico. Di contro, la Fanfulla tira fuori il suo “killer instinct” con l’ennesima tripla di Parmesani e quella di Veronica D’Ambrosio, play di razza che si sciroppa tutti i 40 minuti della gara senza colpo ferire. Melzo è sulle gambe, anzi, in ginocchio, visto che il solco scavato dalle ospiti raggiunge la punta massima di 22 punti. Cremonesi tira un sospirone di grande sollievo, stempera la tensione e ne approfitta per far girare sul parquet tutte le abili a sua disposizione, tant’è che negli ultimi 4 minuti Biasini e capita n Dardi sono in panchina a sostenere le gesta di un quintetto ultra giovane, dove svetta Parmesani, autrice di una prestazione “monstre”, ora attesa al raduno nazionale di Roma del prossimo fine settimana, dove il campionato di si ferma per la seconda preventivata sosta. Alla ripresa la Fanfulla sarà attesa dalla difficile trasferta di Bagnolo Mella. Angelo Introppi.

Melzo - Lodi 37-54 (12-9, 22-26, 30-36)

Teniamo impegnato ed in apprensione Lodi per 27' (30-30).
Poi negli ultimi 3' del terzo quarto 0-6 conditi con i primi 3' dell'ultimo da 0-14 e partita finita.
Molti i nostri errori ma anche Lodi sbaglia molto da sotto e quindi si rimane in equilibrio per quasi 3/4 gara.
In questa fase Lodi commette 5 infrazioni di 24", decisamente tantine.
C'è da dire che gioca senza le Zacchelli (L. via ed E. in panca infortunata). Ma quando stringe la difesa e si mette a giocare come può e sa per noi è buio.
Stasera in ombra Biasini e Dardi, la partita la fanno Rognoni e soprattutto il gioiellino Parmesani ('98 nazionale di categoria). Tre triple, due canestri e 2/2 ai tl, chapeau.
Le nostre rimangono a 37 con nessuna in doppia. Giochiamo anche benino finchè ce lo consentono ma decisamente troppi errori e palle perse banalmente. Fa il suo esordio, bagnato con 3/4 ai tl la Torri.

Melzo: Tonelli C., Bramati 7, Lattuada, Tacchini 3, Manzoni R. 4, Tonelli F. 7, Torri 3, Behring J. 3, Mazzanti 2, Ladini 8.
11/21 tl, 13 da due.
Lodi: Zacchetti E. n.e., Dardi 2, D'Ambrosio V. 9, Biasini 7, Madonnini 2, Di Cesare, Senna 2, Rognoni 15, D'Ambrosio J., Parmesani 17.
9/18 tl, 15 da due e 5 triple


          
Dietro alle fuggitive il Bagnolo tiene il passo passando in casa del Cavallino ed aspettando lo scontro diretto con il Lodi post Sant’Ambrogio che dirà qualcosa di più sulle potenzialità del team bresciano. Intanto, sempre ad opera dell’Angelo ecco un resoconto della vittoriosa trasferta delle Fiondine:

Cavallino Poasco – Fionda Bagnolo Mella 30-46 (6-12, 12-24, 18-34)
Un’altra serataccia per il Cavallino, sconfitto in casa dal Fionda Bagnolo Mella per 30-46. «Abbiamo tenuto bene in difesa – spiega coach Melchiori -, ma in attacco le percentuali sono state bassissime ed abbiamo inevitabilmente pagato dazio». L’analisi del coach sandonatese sta tutta nelle statistiche, e non gli si può dare torto. «A mio personale modo di vedere – continua Melchiori – c’è un po’ di differenza che gioca a loro favore, ma con una squadra più equilibrata avremmo sicuramente pot uto dire la nostra con maggiore convinzione». Prive delle acciaccate Boselli e De Gaetano, le locali approcciano male la partita, andando subito sotto nel punteggio: 6-12 il parziale del primo periodo in favore delle ospiti. Stesso canovaccio anche nel secondo periodo, con  la difesa del Cavallino alquanto in difficoltà nel contenere la classe balistica di Laudani (18 punti). A metà gara il Fionda doppia le sandonatesi: 12-24. Melchiori prova a cambiare schema difensivo passando alla zona, e le cose sembrano leggermente migliorare, ma a fare continuamente difetto è la scarsissima percentuale al tiro delle sue ragazze. Sul 18-34 per le bresciane restano ancora 10 minuti da giocare ma il Cavallino ha finito la benzina. La formazione del Cavallino: Cassin, Danesi 6, Da Ros 6, Di Feo 2, Lazzarin 1, Iarrobino 2, Marcolin 8, Pituccio, Sartori 5, Sommacal.

Ma la sorpresa vera arriva dal campo di Via dell’usignolo dove il Sustinente rispetta la tradizione e perde inopinatamente contro l’Assisi sempre privo di capitan Castiglioni e ridotto ai minimi termini. Brutta botta per l’Inviata della bassa che perde contatto dalla zona play-off vedendosi scappar via il Brixia che passa senza troppi patemi sul campo del Vignate. Bene anche Trescore che batte in casa un Crema sempre orfano di alcune protagoniste prestate alla squadra di A2 per completare i ranghi visti gli infortuni (ultima Scarsi) che coach Visconti lamenta settimanalmente.

Il girone B vede cadere un paio di capolista fin dal venerdì. Non bastano a coach Fagioli gli 11 punti di Madonna (unica in doppia cifra delle sue) per aver ragione di un Vertemate che si sta pian piano ritrovando e vince nettamente la gara. Ben più accesa la gara di Vimercate dove il Malnate di Catella fa la voce grossa e scappa via ma le locali recuperano terreno fino al sorpasso sul 54 a 53 ma nel finale l’esperienza delle ospiti ha la meglio. Ora la classifica vede avvicinarsi le varesine minacciosamente alle posizioni di vertice. Da parte nostra il sabato era dedicato a Robbiano-Sondrio, gara che si presentava importante per le posizioni medio-basse della classifica. Le ospiti si presentavano prive del play Bertalli cosicchè a turno qualcuno doveva improvvisarsi play-maker. Una delle due Gavazzi o la Piri (Capetti) dovevano portar su palla ma anche Scala o Bettomè se capitava lo facevano. La cosa nel primo tempo funzionava anche con la Piri davvero ispirata ed in grado di animare il primo allungo delle sue con 6 punti (6-10 al 7°) che culminava col 15 a 8 della prima sirena. Robbiano sta decisamente a guardare ed il buon Biondo Cattaneo è costretto a fare gli straordinari ed a mettere a dura prova la sua gola malmessa dall’influenza. Un paio di urla e le sue paiono svegliarsi in apertura di secondo quarto che porta un 6 a 2 immediato alle padrone di casa, la gara pare rimessa in equilibrio ma la famiglia Gavazzi non ci sta e riporta a distanza di sicurezza le ospiti (14-21 al 3°). Nel momento difficile delle brianzole ecco materializzarsi Bonalumi che propizia un 6-0 buono  a riportare sotto le sue ma sul più bello la premiata ditta AleGavazzi-Piri appoggiate dai liberi di Scala rilanciano le valtellinesi che si portano sul palindromo 32 a 23 prima di chiudere sul +7 (32 a 25) all’intervallo di una gara ben interpretata dalle giannizzere del Diego Pini.

Non si capisce bene cosa succeda nell’intervallo ma l’happening (o sit-in) delle ospiti rimaste allo stato brado in panca pare deconcentrarle e farle perdere concentrazione, di contro il Robbiano rientrato in campo pare trasformato. Arriva subito un 5-0 a cui risponde la Piri ma è proprio lei a beccarsi un primo tecnico che riavvicina ancora le locali. La sua pard Scala comincia a svanverare passaggi ma seppure non segnando più un minimo di vantaggio le ospiti lo tengono (32-36 al 6°), quantomeno fino al momento di beccarsi un altro tecnico per “ciabatta troppo aperta”, nel senso che la contestazione sui fischi arbitrali è spesso totale. Dalla lunetta la “rigorista” E. Galimberti accorcia quasi completamente le distanze mentre le avverse paiono andare in crisi nervosa e fisica sbagliando di tutto e di più. Logica conseguenza il sorpasso ed il 40-36 della terza sirena con troppi errori di misura nei passaggi delle valtellinesi (Scala in primis, sperando che la sorellina Giulia non ne segua l’esempio di giornata…).

L’emoraggia ospite non si ferma più ed il parziale aperto negativo tocca un tennistico 0-15 (tecnico anche a Pini tanto per gradire…) prima che Ale Gavazzi al 4° minuto riesca a schiodare il muschio da quota 36 per Sondrio ma ormai Robbiano veleggia sui 10 punti di margine. La gara sembra così indirizzata ma ecco la famiglia Gavazzi trovare un paio di buoni spunti e riportare sotto le compagne fino al -5 a 1.43 dal termine. E. Galimberti con freddezza dalla lunetta mette due liberi e ridà fiato alle sue salvate anche da una tripla fuori misura di Ale Gavazzi non certo fortunata al tiro e, siccome le disgrazie non vengono mai sole, ecco il quarto tecnico della serata che costa il 5° fallo ad una inviperita Anna Gavazzi. Dalla lunetta chiude i conti ancora E. Galimberti che marca il 58*51 finale.

Morale una gara che Sondrio butta malamente nel cesso per troppo nervosismo e deconcentrazione anche se capiamo che non avere un play-maker rende difficile giocare a basket, ovvio che il ritorno di Vale Bertalli (problemi ad una spalla) sarà fondamentale per coach Pini che però deve cercare di disciplinare un attimo le sue.

Top scorer della gara è la “Piri” Capetti che ne mette 15, bene anche Ale Gavazzi (14) mentre Marty Scala 8 punti li porta anche a casa ma perde un infinità di palloni. Per Robbiano sono 13 i punti di Bonalumi ma l’Imbedonna arrivata è Galimberti E. che ne fa 10 segnando liberi importanti e portando palla con autorità.

Il turno domenicale vede le compagne di viaggio di Garbagnate e Vimercate approfittare degli stop delle compari per fuggire via. Ordinaria amministrazione per Opsa e Cerro (Cirolini 15, bravissima, da 9 e mezzo in pagella!) contro rispettivamente Eureka Monza e Varedo (ancora al palo) mentre come al solito fatica il Gavirate che soffre tantissimo contro Legnano, ma al Tia Botti piace così, non gli piacciono le cose facili… Dopo la pausa Garbagnate-Opsa e Gavirate-Vimercate ci diranno se le due sorprese del campionato finora avranno titolo per ambire a posizioni dell’eccellenza. Vedremo, per ora via alla settimana bianca, ci vede a metà dicembre!


SESTA GIORNATA GIRONE A

Squadre
Risultato
VIGNATE – BRIXIA BS
42-72
TRESCORE B. - CREMA
50-34
MELZO – LODI
37-54
FUTURA MI - IDEA SPORT
53-78
ASSISI MILANO - SUSTINENTE
56-55
CAVALLINO P. – F. BAGNOLO
30-46

 PROSSIMO TURNO

Squadre
Data e ora
SUSTINENTE - CAVALLINO P.
13/12 21.00
TRESCORE B. - VIGNATE
14/12 20.30
F. BAGNOLO - LODI
14/12 20.45
BRIXIA BS - FUTURA MI
14/12 21.15
CREMA - ASSISI MI
15/12 15.00
IDEA SPORT - MELZO
15/12 19.00


La classifica:

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
IDEA SPORT
12
6-0
Melzo
LODI
12
6-0
F. BAGNOLO
F. BAGNOLO
10
5-1
Lodi
BRIXIA BS
8
4-2
Futura MI
ASSISI MILANO
6
3-3
CREMA
SUSTINENTE
6
3-3
Cavallino P.
TRESCORE B.
6
3-3
Vignate
CAVALLINO P.
4
2-4
SUSTINENTE
CREMA
4
2-4
Assisi MI
MELZO
4
2-4
IDEA SPORT
FUTURA MI
0
0-6
BRIXIA BS
VIGNATE
0
0-6
TRESCORE B.

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una per girone.



SESTA GIORNATA GIRONE B

Squadre
Risultato
VERTEMATESE - GARBAGNATE
52-34
VIMERCATE - EAGLES MALNATE
60-69
ROBBIANO - SONDRIO
58-51
OPSA BRESSO - EUREKA MONZA
77-48
LEGNANO - GAVIRATE
43-47
CERRO M. - OPEN VAREDO
79-39


PROSSIMO TURNO

Squadre
Data e ora
GARBAGNATE - OPSA BRESSO
14/12 20.00
GAVIRATE - DIPO VIMERCATE
14/12 20.45
SONDRIO – CERRO M.
15/12 17.30
EUREKA MONZA - LEGNANO
15/12 18.00
ROBBIANO - OPEN VAREDO
15/12 18.00
EAGLES MALNATE - VERTEMATESE
15/12 19.00


La classifica:

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
CERRO M.
10
5-1
SONDRIO
GAVIRATE
10
5-1
Dipo Vimercate
OPSA BRESSO
10
5-1
GARBAGNATE
DIPO VIMERCATE
8
4-2
GAVIRATE
GARBAGNATE
8
4-2
Opsa Bresso
EAGLES MALNATE
8
4-2
Vertematese
ROBBIANO
6
3-3
Varedo
LEGNANO
4
2-4
MONZA
VERTEMATESE
4
2-4
MALNATE
SONDRIO
2
1-5
Cerro M.
EUREKA MONZA
2
1-5
Legnano
OPEN VAREDO
0
0-6
ROBBIANO

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Retrocede una per girone.


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