mercoledì 25 dicembre 2013

IL NATALE DELLA C LOMBARDA


Girone A: Idea e Lodi verso lo scontro diretto ma Brescia fa paura!

Girone B: Cerro fa festa solo in testa!


Il girone A va alla pausa natalizia con due squadre imbattute (Lodi e Idea) che stanno imponendo la loro legge sul campionato in attesa della gara della verità che inaugurerà il 2014. Dietro però il Brixia sta emergendo nei valori che può mettere in campo. Questa volta è il turno di un Assisi reduce da un buon periodo inchinarsi nettamente a Colico & C. che inanellano il quarto risultato utile consecutivo con largo margine (vittoria di 24 con Crema, 30 con Vignate, 51 con Futura e con Assisi 28).Tornando alle capolista turno non certo agevole per Idea che deve recarsi in quel di Sustinente e la vittoria arriva in volata con un margine di soli 5 punti, ma si sa che l’inviata della Bassa in casa sua è sempre un ostico cliente. Non soffre più di tanto il Lodi che tra le mura amiche “sfrutta” la solita Biagia (22) per aver ragione di un Trescore che recupera terreno solo nell’ultimo quarto e a partita ampiamente compromessa come ci racconta il nostro Introppi:

Pallacanestro femminile, Serie C – Fanfulla-Trescore 67-57 (28-17, 49-35, 61-38)

Fanfulla: Dardi 3, D’Ambrosio V. 8, Biasini 22, Zacchetti L. 14, Senna 2. Dicesare 2, Rognoni 7, Parmesani 9, Pedrinoni, D’Ambrosio n.e.. All.: Cremonesi.

Trescore: Zilioli 17, Angulo 11, Mignani, Martinelli 2, Bassani 15. Bettinelli 1, Remigi 6, Carobbio, Cuzzucoli 5, Ruppi. All.: Manzoni.

Note. Tiri liberi: Fanfulla 24/33, Trescore 17/21. Tiri da tre: Fanfulla 1/9, Trescore 2/14. Cinque falli: Carobbio (27’49”).

Lodi. L’attacco, si sa, fa spettacolo, ma la difesa fa vincere le partite. La Fanfulla infila l’ottavo successo consecutivo e va al riposo lungo delle festività con il primato in bella mostra. Quella della difesa forte è una regola che le bianconere conoscono molto bene e la sanno mettere in pratica senza eccessivi fronzoli. E’ successo così anche contro il Trescore, arrivato al PalaItis con l’intenzione di fare uno sgambetto eccellente, impostando subito la gara sul piano della fisicità. La Fanfulla però non si è spaventata, ha alzato un bel bunker a difesa del proprio canestro, dominando il match, concedendo soltanto l’1-3 delle prime scaramucce, per poi infilare un parziale di 10-0 che la dice tutta su chi comandava in campo. Biasini incontenibile sotto le plance , Zacchetti elegante e glaciale dalla lunetta, Parmesani in versione Arsenio Lupin quando ruba tre palloni nel giro di due minuti. Il Trescore è destinato ad inseguire, e se non fosse per l’impegno e la precisione di Bassani e Zilioli, il ritardo accumulato alla fine del primo quarto sarebbe stato più pesante. Poco male, perché la Fanfulla è un vero e proprio diesel e continua a produrre gioco con Vero D’Ambrosio autentico faro di riferimento. A metà gara il tabellone segna un rassicurante +14, ma coach Cremonesi, pigliandosi anche un fallo tecnico, continua a battere il chiodo. D’Ambrosio accende la miccia con un assist al bacio per Biasini e le “guerriere” piazzano un altro signor parziale di 12-1 ed ammazzano la gara, portandosi a +23 quando restano da giocare gli ultimi 10 minuti. E’ il momento di dare spazio a chi ha poco minutaggio e che giustamente deve essere messa alla prova per verificare il proces so di crescita impostato dal tecnico. Il quintetto tutto “nouvelle vogue” perde qualche punto di riferimento difensivo e le lunghe del Trescore ne approfittano subito per ridurre il forte ritardo accumulato in precedenza. Le lodigiane chiudono con 10 lunghezze di vantaggio e va a godersi in santa pace le festività. Alla ripresa, ci sarà il big match di Milano contro l’Idea Sport.  

 

Ovviamente dal sito orobico www.asftrescore.it abbiamo anche la versione delle ospiti tutto sommato abbastanza soddisfatte dell’andamento della gara con l’onorevole resa finale:

 Sconfitta onorevole per la Don Colleoni nella trasferta di Lodi contro la prima della classe e aspirante principale al passaggio di categoria. Sino al fischio finale le ragazze di Manzoni hanno impegnato le avversarie ma nulla hanno potuto contro una formazione solida e determinata che sul campo ha dimostrato tutto il suo valore.

 Parte subito forte Lodi e con grande intensità, velocità e precisione mette Trescore alle corde che, con qualche timore reverenziale, stenta a trovare il suo gioco. La difesa è individuale per entrambe le formazioni, ma Lodi è più tonico e con una difesa aggressiva sul portatore di palla mette apprensione alle avversarie ed il gioco di squadra ne risente. La partita è piacevole con azioni veloci e repentini capovolgimenti di fronte. Nel finale di quarto Trescore, che fino a quel momento si batteva alla pari, ha uno sbandamento generale e in un attimo si trova a -11.

 Nel secondo quarto il ritmo si mantiene sempre sostenuto e l'intensità di gioco è sempre elevata, solo che Lodi rimane concreto nelle conclusioni mentre Trescore non è più così preciso. Il cambio di difesa per Trescore è necessario in quanto le avversarie stanno dilagando. La zona frena le incursioni avversarie e Trescore, con qualche contropiede ben assestato, recupera qualche punto.

 Dopo l'intervallo lungo le due squadre hanno bisogno di rifiatare: il ritmo cala e le difese hanno il sopravvento sugli attacchi. E' però sempre Lodi che mantiene il controllo della gara con Trescore che segna solo su tiri liberi (3 pt). Il divario tra le due squadre ha raggiunto proporzioni notevoli e sarà molto difficile poter recuperare tutto questo svantaggio.

 Nell'ultimo quarto però Trescore ci prova. Con una difesa aggressiva a tutto campo e con tanta determinazione recupera palloni su palloni, mettendo in seria difficoltà le padrone di casa. Il divario è però troppo elevato per poter sperare di ribaltare il risultato e la partita termina con la vittoria meritata delle padrone di casa ma anche con un plauso a Trescore che ha lottato sino alla fine senza mai mollare.

Ora godiamoci questo periodo di vacanze ma cerchiamo di non mangiare troppi panettoni per non essere troppo appesantiti al rientro (tanto poi ci penserà Giorgio.......)


Perde invece terreno una delle aspiranti ai play-off e segnatamente il Fionda Bagnolo che incappa in una sconfitta sul terreno del giovane e pimpante Melzo, partita che ci racconta dal sito www.basketmelzo.it il mio amato “censore” Ghinassi:

Melzo - Bagnolo 61-50 (17-16, 33-30, 42-42)

Melzo: Tonelli C. 5, Bramati 12, Lattuada, Tacchini 17, Manzoni R. 4, Tonelli F. 4, Torri n.e., Behring J., Mazzanti 8, Ladini 9. 11/20 tl, 16 da due e 6 triple.
Bagnolo: Ruzicic 10, Caserta, Lupatini, Mazza 18, Laudani 5, Pietta, Palladino 2, Laffranchi 8, Tosi 7, Baresi. 5/13 tl, 18 da due e 3 triple.

Dopo oltre 34' di estremo equilibrio Melzo mette due triple consecutive ed un canestro ed abbatte Bagnolo che non ha più la forza di reagire. Eloquente il 19-8 dell'ultima frazione dove solo la Ruzicic riesce a segnare avendo noi imbrigliato le altre bocche da fuoco.

Ottima prestazione delle nostre di fronte ad un avversario a noi superiore per esperienza ed un paio di individualità.
Però noi oggi abbiamo fatto meno sbagli del solito mentre Bagnolo, nel momento in cui sembrava girare la partita a suo favore, nel terzo periodo, fa 1/7 ai tl e non riesce ad allontanarsi.

Prestazione super della Tacchini (5 triple e mezza) ben coadiuvata da una combattiva Bramati e da un'ottima Mazzanti.
Quest'ultima non tanto per i canestri fatti quanto per il lavoro di contenimento e marcatura sulla Mazza, soprattutto nella frazione finale. Regia impeccabile di Chiara Tonelli con chicca di palla rubata dalle mani di un'avversaria senza farsi accorgere. Bene comunque tutte le nostre.

Mazza incontenibile al tiro nella prima e terza frazione. Sostituita dalla Laffranchi nella terza. Quando rientra a -6' dalla fine temiamo il peggio. Invece i suoi 18p li ha già fatti e non riesce ad incidere più sulla gara.

Bagnolo subisce uno 0-8 a circa 5' dalla fine e non si rialza più. Finisce la benzina e la lucidità. Si prende tiri forzati e non trova più il canestro, fatta salva la capitana che è l'ultima ad arrendersi.

Bella e convincente prestazione, la migliore sicuramente non solo in questa stagione.


Il resto della giornata vedeva un fondamentale match salvezza a Vignate dove le locali attendevano il Futura Milano, scontro tra squadre a zero successi che santificava in data pre-natalizia un duello salvezza che verosimilmente si protrarrà per tutto l’anno. Ebbene il primo round va alla Giorgina Colombo che sbanca il Pala-Vignate e mette una seria ipoteca su di un beneaugurante futuro. Visti i problemi di reperibilità di tabellini delle due squadre difficilmente sapremo gli exploit delle singole ma vedremo di riuscirci. A chiudere la giornata il giallo di Cavallino-Crema con l’ufficiale di campo che non si presenta alla partita. Arbitri e squadre sembrano accordarsi per giocare (24 secondi tenuti dagli arbitri) ma quando si sta per partire ecco rompersi anche il tabellone. A questo punto altro stop e gara sospesa definitivamente per mancanza di attrezzatura di riserva in palestra. Questa la versione cremasca, mentre sempre dal Cittadino di Lodi, l’angelo commenta così:

Cavallino – Brixia rinviata a data da destinarsi

Domenica bestiale per il Cavallino, ancora fermo ai box, ma stavolta non per aver perso la partita contro il Brixia, ma per non averla disputata. Alle 18 le due squadre erano pronte per il salto a due ma gli arbitri Francesca Finazzi di Milano ed Andrea Ricciardi di Rozzano ha gioco forza dovuto rinviare la gara perché non si è presentato l’ufficiale di campo. Contro le bresciane il Cavallino si era presentato senza due pedine fondamentali: Da Ros e Cassin. La prima è reduce da una brutta distorsione rimediata la settimana scorsa a Sustinente ed ha appena ricominciato a camminare, mentre Cassin in settimana si è fatta male ad un ginocchio nella gara del campionato under19 e le è stato applicato un tutore per immobilizzare l’arto. «Infortuni a parte – commenta coach Melchiori -, questa gara eravamo comunque pronti a giocarcela ad armi pari». Le due squadre restano quindi appaiate in classifica a quota 4 e non possono fare altro che dire arrivederci al campionato che si ferma per le festività. «Speriamo di poter recuperare le infortunate – continua Melchiori -, e nel frattempo allenarci comunque con una certa continuità per non perdere ritmo e forma fisica». Il campionato riprenderà domenica 12 gennaio con le sandonatesi impegnate in trasferta a Cormano contro il Futura. 

 

Nel girone B l’ultimo turno dell’anno certifica il Cerro al comando solitario della classifica dopo la bella vittoria esterna sul campo dell’Opsa. Le bressesi devono rinunciare a Kuzmaite ma ritrovano Mascaretti (13) e possono sempre contare sulla sorpresa stagionale Sartori (prodotto del vivaio) che ne mette 17. Cerro però è una corazzata per la categoria e sfrutta il ritorno dopo due gare di Imma Flagiello che si rifà con gli interessi delle assenze mettendo a referto 23 punti. Non sta a guardare Pedron (14) e va in doppia cifra anche Marta Dell’Acqua (11) per la felicità di papà Cesare che torna ad assaporare aria di B regionale. C’erano in programma altre due gare interessanti che erano scontri diretti per la zona play-off. Il primo vedeva il sentito derby tra Gavirate e Malnate con il Tia Botti che si presentava quasi al completo (Frontini e Ciceri le desaparecide) ed otteneva ottime risposte soprattutto da Martina Ruspa (15 punti e top stagionale per lei) e Michela Sciutti (14 ed una gran prima parte di stagione fatta quasi tutta in doppia cifra) che davano l’aere per sconfiggere Catella (18) e compagne. Per la famiglia Rosignoli la consolazione di ritrovare una Caniati (15) sempre più a suo agio nel ruolo di Kuz-spalla.

L’altro match interessante si giocava a Vimercate tra le sorprese finora del girone, vale  adire Dipo e Garbagnate. Ne esce un risultato fin troppo netto a favore delle brianzole che il sito www.dipo.it commenta così:

 
Progressione: 28-11 / 38-18 / 61-31 / 69-42

DI.PO. : Brambilla 7, Ronchi 7, Crippa, Zucchi 16, Colombo E., Marchesi 4, Comuzzi 9, Aliprandi 14, Parma, Kacerik 12, All. Fumagalli

O.S.L. Garbagnate : Ridolfi 6, Rimoldi 2, Bozzini 2, Fassino2, Carugati 17, Manli 6, Lovizzeri, Madonna 2, Inzaghi 2, Rotondi 3, All. Faggioli

Le ragazze della Dipo continuano a sorprendere. Quello che doveva essere un vero e proprio spareggio fra due squadre appaiate al secondo posto in classifica all''inseguimento di Cerro Maggiore, si è trasformato per la squadra di Fumagalli in una cavalcata trionfale, iniziata con un primo quarto da urlo (28-11 al 10' con medie altissime e difesa ermetica) per proseguire poi con una gara accorta e condotta sempre con un vantaggio superiore ai 20 punti.

Rimane da capire come distinguere fra i meriti delle vimercatesi (certi) o le colpe delle ragazze di Garbagnate (meglio di noi potrebbe saperlo coach Faggioli) soprattutto alla luce dei buoni risultati sin qui ottenuti. Di certo le assenze di Mastroianni e Colombo hanno ridotto le rotazioni vimercatesi ma la squadra, guidata da una Zucchi sempre presente, trova di volta in volta nuove protagoniste. Nell'occasione è toccato a Kacerik e Aliprandi bucare ripetutamente il canestro. Un vero peccato dover interrompere questo momento magico ma Natale incombe. Il prossimo appuntamento sarà a Varedo il 12 gennaio per continuare il momento positivo.

 
A proposito di Varedo la nostra ultima fatica filmatoria era proprio dedicata alla trasferta brianzola in quel di Legnano. Coach Bianchi, reduce da una brutta tegola presa  a Robbiano, cercava quanto meno di ritrovare un po’ di grinta tra le sue seppur dovesse rinunciare alla lungodegente “occhi di cerbiatta” Mascheroni (ma ormai quasi abile), Titti Cattaneo, Ni-hao Allievi, Galbiati ed alla presente ma influenzata ed inutilizzabile Regondi. Miglior formazione possibile invece per le giallo nere locali. Pronti via e buon impatto delle ospiti che scappano sul 8 a 5 al 3° con la spinta di Rossana Brambilla (canestro e tripla) ma per Legnano le cose le sistema Esposito che nel 12 a 8 del 7° minuto ha già messo a segno 7 punti personali. Sette punti che diventano 10 con la tripla vicino alla sirena con cui si va al primo riposo: 15 a 9 Legnano.

Gara che si annunciava combattuta e lo è sicuramente, un 3 a 0 per le locali segna i primi 3 minuti del secondo quarto a cui si contrappone poco dopo un canestro ospite per santificare il 18-11 di metà quarto. Per Legnano si fa vedere Crespi assai intraprendente, peccato che dalla lunetta non sia proprio una sentenza, il suo 4 su 10 nel periodo tarpa un po’ le ali alle padrone di casa che comunque si presentano all’intervallo con un vantaggio rassicurante: 24 a 14.

L’inizio della ripresa è ancora più stitica del secondo quarto, stavolta si toccano quasi i tre minuti di gioco sullo 0 a 0 con le due squadre che ne combinano di ogni, quando il cazzaturificio sta per esplodere ecco ancora Esposito (tripla) a fare la voce grossa. Siamo a metà terzo tempo ed il parziale dice Esposito 14 Varedo 15… Punteggio globale 27-15. Legnano sembra tranquillo ma ecco prima Nicolazzo prendersi un tecnico (che sommato all’1 su 11 dal campo non ne fa certo l’Imbedonna Arrivata della gara) e poi Zana e Casiraghi dar segni di vita per Varedo che si riporta sotto la decina di distacco toccando il 22-30 al 7° ed approdando al parziale di 27-34 alla terza sirena. Per Legnano sembra (quasi) tutto da rifare.

Si riparte con la solita carestia (1-0 nei primi 2.30”) ma poi arriva un altro tecnico, stavolta è di Varedo e se lo prende Pagani, Legnano rivede la doppia cifra di vantaggio e quando si svegliano la positiva Briccola.com (ne farà 11 alla fine) ed Olivares con una tripla a testa la partita va in archivio e per le giallo nere locali la classifica dice 8 punti. Mica male, visto che lo scorso anno li si fecero piu’ o meno in una stagione intera. Esposito, di gran lunga migliore in campo chiude con 16 punti, Briccola Ila.com ne fa 11 e Cavalleri arriva anche lei in doppia (10) ma non fa una gran gara, per Varedo Brambilla chiude a 11 e Kia Rouge Ruggeri 9 litigando ancora una volta col ferro ai liberi (5 su 14) ma si può consolare con la compagnia delle sue: il globale dice 16/39 dalla lunetta per Varedo. Uno psico dramma sociale visto che la volta scorsa ne sbagliarono 35! Comunque sia coach Bianchi aspettava una minima risposta positiva e l’ha avuta in attesa di recuperare un po’ di gente, soprattutto la mia cerbiatta preferita…

Per chiudere vista la cena sociale del Panta ho personalmente visionato Vertemate-Sondrio del venerdì sera. Gara come sempre tirata ed intensa quella giocata dalle valtellinesi ma che nel finale pagano la cortezza della panca e la fatica. L’assenza prolungata di Vale Bertalli costringe Piri Capetti in regia ma non la distoglie dai compiti di segnatura (ne fa 18) mentre Marti Scala si perde un po’ in polemica e resta al palo (0 punti per lei non ci stanno). Vertemate fa il suo e con l’esperto duo Galli (15) – Pini (11) la porta a casa badando bene a non superare quota 45 punti se no esce il sangue dal naso per l’altezza…

Sangue che non esce di certo a coach Cattaneo col suo Robbiano che si issa a quota 10 punti in classifica disfandosi di un Eureka Monza abbastanza deludente fino ad ora. Il buon Giordi si può consolare pensando che può solo migliorare…

 
Appuntamento a Gennaio per ulteriori puntate dell’epopea della C Lombarda…


OTTAVA GIORNATA GIRONE A

Squadre
Risultato
LODI - TRESCORE B.
67-57
SUSTINENTE - IDEA SPORT
58-63
VIGNATE – FUTURA MI
56-61
MELZO - F. BAGNOLO
61-50
ASSISI MILANO - BRIXIA BS
44-73
CAVALLINO P. – CREMA
n.d.

 
PROSSIMO TURNO

Squadre
Data e ora
TRESCORE B. - SUSTINENTE
11/1 20.30
F. BAGNOLO - BRIXIA BS
11/1 20.45
CREMA - MELZO
12/1 15.00
FUTURA MI - CAVALLINO P.
12/1 16.30
ASSISI MI - VIGNATE
12/1 18.00
IDEA SPORT - LODI
12/1 19.00


La classifica:

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
IDEA SPORT
16
8-0
Lodi
LODI
16
8-0
IDEA SPORT
BRIXIA BS
12
6-2
BAGNOLO
F. BAGNOLO
10
5-3
Brixia
ASSISI MILANO
8
4-4
Vignate
SUSTINENTE
8
4-4
TRESCORE B.
TRESCORE B.
8
4-4
Sustinente
MELZO
6
3-5
CREMA
CAVALLINO P.
4
2-5
FUTURA MI
CREMA
4
2-5
Melzo
FUTURA MI
2
1-7
Cavallino
VIGNATE
0
0-8
ASSISI MI

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una per girone.

  

OTTAVA GIORNATA GIRONE B


Squadre
Risultato
VERTEMATESE - SONDRIO
44-34
VIMERCATE - GARBAGNATE
69-42
GAVIRATE - ORMA MALNATE
71-56
ROBBIANO - EUREKA MONZA
50-40
LEGNANO - OPEN VAREDO
51-37
OPSA BRESSO - CERRO M. 
58-69

 
PROSSIMO TURNO

Squadre
Data e ora
GARBAGNATE - ROBBIANO
11/1 20.00
SONDRIO – ORMA MALNATE
12/1 17.30
EUREKA MONZA - GAVIRATE
12/1 18.00
OPSA BRESSO - LEGNANO
12/1 18.30
CERRO M. - VERTEMATESE
12/1 18.30
OPEN VAREDO - DIPO VIMERCATE
12/1 19.30

 
La classifica:

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
CERRO M.
14
7-1
Vertematese
DIPO VIMERCATE
12
6-2
VAREDO
GAVIRATE
12
6-2
EUREKA MONZA
OPSA BRESSO
10
5-3
Legnano
GARBAGNATE
10
5-3
Robbiano
ROBBIANO
10
5-3
GARBAGNATE
LEGNANO
8
4-4
OPSA BRESSO
ORMA MALNATE
8
4-4
SONDRIO
VERTEMATESE
8
4-4
CERRO M.
SONDRIO
2
1-7
Malnate
EUREKA MONZA
2
1-7
Gavirate
OPEN VAREDO
0
0-8
Vimercate

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Retrocede una per girone.

 

 

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