Girone A: Lodi
superstar, Bagnolo spera
Girone B: I
botti del Tia: Robbiano ko. Oplà Opsa.
Pallacanestro femminile, Serie C –
Brixia-Fanfulla 47-66 (19-21, 33-33, 40-49)
Brixia:
Marcolini 11, Frusca 12, Colico 6, Aschedamini, Rosa. Landi 13, Cavalleri,
Dieng 5, Scalvini, Pasolini. All.: Zanardi.
Fanfulla:
D’Ambrosio V. 4, Zacchetti L. 14, Senna 2, Dardi 12, Biasini 23. Zacchetti E.,
Rognoni 10, Parmesani 1, Dicesare. N.e.: D’Ambrosio J.. All.: Cremonesi.
Note.
Tiri liberi: Brixia 15/25, Fanfulla 15/25. Tiri da tre: Brixia 2/15, Fanfulla
3/9. Cinque falli: Landi (35’46”).
Brescia.
La temutissima trasferta di Brescia si chiude con un verdetto chiaro: comanda
soltanto la Fanfulla. E pensare che nel pre partita i timori sono tanti: Dardi
ha un pollice lussato e gioca con una abbondante fasciatura, Veronica
D’Ambrosio ha la febbre e Biasini accusa fastidi alla caviglia. Ma proprio in
queste circostanze viene fuori tutto lo spirito guerriero della Fanfulla. Per
fronteggiare le lunghe bresciane la si mette subito sul piano del ritmo, ma c’è
un prezzo molto alto da pagare, perché dopo i primi dieci minuti Biasini ha già
tre falli a carico e Cremonesi è costretto a risparmiarla per evitare di
perderla definitivamente. Dall’altra parte coach Zanardi non gioca la carta
delle due lunghe e decide spavaldamente di affrontare le avversarie giocando
sul ritmo ed impostando una “zone-press” che però viene subito bellamente
saltata dall’intraprendenza bianconera, con Dardi a mettere nel sacco due
“bombe” da urlo. A metà gara situazione in perfetto equilibrio, ma al rientro
dagli spogliatoi la Fanfulla cresce in maniera esponenziale, con una difesa
perfetta, nella quale Rognoni si fa davvero in quattro per raddoppiare e
proteggere Biasini e Dardi, entrambe al limite per la situazione dei falli a
carico. In attacco Biasini disputa minuti di onnipotenza assoluta nel momento
del break decisivo con una media di 10 su 18 dal campo. Ma è tutta la squadra
ad essere devastante, perché una Dardi così in attacco non la si vedeva da
tempo, e in difesa Parmesani limita all’inverosimile il raggio d’azione della
pericolosissima Colico. Dicesare è chiamata a dare man forte e risponde
presente con quattro chiusure, due su penetrazione e due da sotto, ed una palla
recuperata. La Fanfulla è sicura del fatto suo e non dà mai l’impressione di
perdere il controllo della partita con una difesa a uomo molto alta che diventa
un mura difficilmente valicabile ed il punto di partenza per il contropiede
coraggioso, sfruttando la regola del pallone che va più veloce dell’essere
umano. E’ il marchio di fabbrica del turbo bianconero che alla fine sfianca e stende il Brixia.
Dello stop bresciano approfitta prontamente Idea che va a vincere
a Trescore con Valentina Gariboldi (20) in grande spolvero ed in grado di
rendere innocue Bassani (16 comunque) e compagne. Anche Bagnolo fa la sua parte
infilzando l’Inviata della Basa ed il suo Sustinente levandole in pratica ogni
sogno di gloria. Si rifà sotto per l’uefa anche Assisi che vince il derby col
Cavallino ed anche qui un riscontro ce l’abbiamo sempre dal nostro Angelo:
Il Cavallino spreca nel finale e perde
ancora
Gioca
bene il Cavalllino, ma alla fine, nella gara casalinga contro l’Assisi Milano
lascia i due punti alle avversarie che chiudono il match sul 43-39 a loro favore. Le sandonatesi
iniziano in maniera molto determinata, con Sartori molto ispirata. 10-8 il
primo parziale per il Cavallino che tiene bene il campo anche nella seconda
frazione, dove salgono di tono anche Danesi e la sempre più ritrovata Dar Ros.
A metà gara le padrone di casa vanno al riposo sul 24-21 ma il terzo periodo
non fa vedere niente di buono, con l’Assisi schierato quasi sempre a zona ed il
Cavallino in palese difficoltà ad attaccare la difesa schierata. Dieci minuti
veramente da dimenticare, che portano le due squadre ad iniziare l’ultimo
quarto sul 28 pari. Gara molto nervosa, Boselli cerca il colpo del ko senza
fortuna ed a 40 secondi dalla fine, con l’Assisi sopra di una lunghezza, il
Cavallino si brucia due occasioni di fila per ribaltare il risultato e le
ospiti ne approfittano per incamerare la vittoria. «Peccato – dice a fine gara
con rammarico coach Melchiori -, perché nelle ultime quattro gare abbiamo
sempre giocato bene, senza mai raccogliere nulla. La fortuna non gira mai dalla
nostra parte». La formazione del Cavallino: Da Ros 9, Marcolin, Pituccio,
Boselli 6, Sommacal, Danesi 11, Pantalone, Sartori 13, Lazzarin, Di Feo.
Si passa così alle parti meno nobili della classifica, detto di
Vignate che al momento non è più ultimo dopo parecchio tempo visto che ha
raggiunto battendo Crema il Cavallino ed è avanti nello scontro diretto, chi si
sta togliendo dalle secche è il Futura di Giorgina Colombo che comincia a farsi
rispettare assai tra le mura amiche come ci racconta il nostro Carlo Ghinassi:
Futura - Melzo 68-60 d1s (11-10, 34-24, 47-36, 58-58)
Padrone di casa in pieno controllo della partita per 35'. Melzo gioca da fermo, quasi svogliatamente, ed il vantaggio casa cresce fino ad una decina di punti di vantaggio (max +11) e si stabilizza dal 15' al 35'.
Più reattive le padrone di casa. Conquistano molti più rimbalzi nonostante due lunghe vere per noi e nessuna per loro. Poi tutte le palle a terra o vaganti vanno in loro possesso.
Esprimono anche 3-4 pregevoli azioni d'attacco con tagli sotto canestro serviti con assist e realizzazioni facili.
Condiscono bene anche 3 triple della Colombo.
Quando la partita sembra scivolare verso la fine con esito scontato Futura si incarta da sola per una inutile quanto veemente protesta su canestro nostro (56-51). Colombo chiede i passi della nostra giocatrice, probabile una infrazione di doppio palleggio, e subisce Tecnico. Facciamo solo 1/2 e non finalizziamo il possesso supplementare. Però la partita gira. Loro sembra abbiano paura di vincere. Noi realizziamo che peggio di così non si può giocare ed allora proviamo a fare di meglio. Soprattutto con le due lunghe che finalmente puntano verso il canestro anzichè tirare dalla poltrona di casa.
Affiora del nervosismo, Tecnico compensato a Bramati e Rotelli, e primo aggancio nostro a 1'30".
Poi Futura cerca di confezionarci un grazioso regalo: infrazione di 24", palla contesa ma possesso alternato le premia, poi 1/2 Ceretti (57-56 con 28" da giocare) ma il nostro attacco trova Mazzanti sola sotto canestro dimenticata dalla sua marcatrice e facile sorpasso a 21".
Infine 1/2 della Grottola che ci lascia però 7". Non riusciamo ad imbastire un tiro e dunque supplementare.
Avendo rinunciato al regalo, pensiamo bene di tornare a giocare male e dunque +2 Futura che rimane a lungo.
Fanno anche 0/2 ma noi non segnamo più. Alla fine in campo solo loro ed il +2 diventa +8.
Rispetto alla gara d'andata l'impressione è che siamo più regredite noi che cresciute loro.
Per quanto c'è da segnalare l'ottima prestazione della Rotelli, le tre triple della Colombo e la velocità della Gatti che impiegata poco, solo nel secondo quarto mette insieme 8p.
Noi giochiamo benino solo nei primi 7' di gara e nel quarto quarto. Poco per approfittare del possibile regalo.
Futura: Ferrario 4, Falcone 4, Rotelli 21, Colombo 11, Ceretti 7, Coda 2, Gatti 8, Grottola 3, Matteoni 2, Mapelli 6.
13/20 tl, 23 da due e 3 triple.
Melzo: Bramati 6, Lattuada, Tacchini 4, Manzoni M., Manzoni R., Tonelli F. 9, Behring J. 4, Mazzanti 16, Ladini 18, Abbadessa 3. 13/23 tl, 22 da due e 1 tripla.
Padrone di casa in pieno controllo della partita per 35'. Melzo gioca da fermo, quasi svogliatamente, ed il vantaggio casa cresce fino ad una decina di punti di vantaggio (max +11) e si stabilizza dal 15' al 35'.
Più reattive le padrone di casa. Conquistano molti più rimbalzi nonostante due lunghe vere per noi e nessuna per loro. Poi tutte le palle a terra o vaganti vanno in loro possesso.
Esprimono anche 3-4 pregevoli azioni d'attacco con tagli sotto canestro serviti con assist e realizzazioni facili.
Condiscono bene anche 3 triple della Colombo.
Quando la partita sembra scivolare verso la fine con esito scontato Futura si incarta da sola per una inutile quanto veemente protesta su canestro nostro (56-51). Colombo chiede i passi della nostra giocatrice, probabile una infrazione di doppio palleggio, e subisce Tecnico. Facciamo solo 1/2 e non finalizziamo il possesso supplementare. Però la partita gira. Loro sembra abbiano paura di vincere. Noi realizziamo che peggio di così non si può giocare ed allora proviamo a fare di meglio. Soprattutto con le due lunghe che finalmente puntano verso il canestro anzichè tirare dalla poltrona di casa.
Affiora del nervosismo, Tecnico compensato a Bramati e Rotelli, e primo aggancio nostro a 1'30".
Poi Futura cerca di confezionarci un grazioso regalo: infrazione di 24", palla contesa ma possesso alternato le premia, poi 1/2 Ceretti (57-56 con 28" da giocare) ma il nostro attacco trova Mazzanti sola sotto canestro dimenticata dalla sua marcatrice e facile sorpasso a 21".
Infine 1/2 della Grottola che ci lascia però 7". Non riusciamo ad imbastire un tiro e dunque supplementare.
Avendo rinunciato al regalo, pensiamo bene di tornare a giocare male e dunque +2 Futura che rimane a lungo.
Fanno anche 0/2 ma noi non segnamo più. Alla fine in campo solo loro ed il +2 diventa +8.
Rispetto alla gara d'andata l'impressione è che siamo più regredite noi che cresciute loro.
Per quanto c'è da segnalare l'ottima prestazione della Rotelli, le tre triple della Colombo e la velocità della Gatti che impiegata poco, solo nel secondo quarto mette insieme 8p.
Noi giochiamo benino solo nei primi 7' di gara e nel quarto quarto. Poco per approfittare del possibile regalo.
Futura: Ferrario 4, Falcone 4, Rotelli 21, Colombo 11, Ceretti 7, Coda 2, Gatti 8, Grottola 3, Matteoni 2, Mapelli 6.
13/20 tl, 23 da due e 3 triple.
Melzo: Bramati 6, Lattuada, Tacchini 4, Manzoni M., Manzoni R., Tonelli F. 9, Behring J. 4, Mazzanti 16, Ladini 18, Abbadessa 3. 13/23 tl, 22 da due e 1 tripla.
Nel
girone B giornata importante col Gavirate di Tia Botti che fa fuori il Robbiano
diretto concorrente per i play-off. Cerro però non molla la presa e vincendo
largamente il derby col Legnano grazie alle scatenate Dell’Acqua (24) e
Zaffaroni (23) che vanificano i 17 di Cavaleri si scrolla di dosso le stesse
brianzole ricacciandole a 4 punti. In mezzo ci sta il Bresso che attraversa un
gran momento di forma e stavolta non c’è trippa per gatti per il Vertemate che
da parte sua appare ultimamente un po’ sulle ginocchia anche per gli infortuni
che minano una rosa non certo lunga.
Prendono
coraggio Vimercate e Malnate che battendo la tranquille Monza e la malmessa
Varedo covano ancora qualche speranzucola di recuperare terreno in ottica
play-off mentre Sondrio, ancora senza la Piri Capetti, con i 16 punti di Ale
Gavazzi fa secco un Garbagnate che pare ormai aver tirato i remi in barca dall’alto
dei suoi 12 punti in classifica. Ora per Varedo scampare alla retrocessione si
fa impresa ardua anche se contro malnate si è visto qualche segno di ripresa
vista l’onorevole sconfitta.
QUINDICESIMA GIORNATA GIRONE A
Squadre
|
Risultato
|
VIGNATE -
CREMA
|
46-35
|
TRESCORE B. - IDEA SPORT
|
47-68
|
BRIXIA BS -
|
47-66
|
F. BAGNOLO -
SUSTINENTE
|
54-43
|
FUTURA MI -
MELZO
|
68-60
|
CAVALLINO P. -
ASSISI MI
|
39-43
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
SUSTINENTE - LODI
|
7/3 21.00
|
MELZO -
VIGNATE
|
8/3 20.30
|
CREMA - BRIXIA
BS
|
8/3 21.00
|
ASSISI MILANO - FUTURA MI
|
9/3 18.00
|
CAVALLINO P. -
IDEA SPORT
|
9/3 18.00
|
TRESCORE B. - F.
BAGNOLO
|
9/3 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
LODI
|
28
|
14-1
|
SUSTINENTE
|
IDEA SPORT
|
26
|
13-2
|
CAVALLINO P.
|
BRIXIA BS
|
24
|
12-3
|
CREMA
|
F. BAGNOLO
|
20
|
10-5
|
TRESCORE B.
|
TRESCORE B.
|
18
|
9-6
|
Bagnolo
|
SUSTINENTE
|
16
|
8-7
|
Lodi
|
ASSISI MILANO
|
14
|
7-8
|
Futura MI
|
MELZO
|
12
|
6-9
|
Vignate
|
FUTURA MI
|
8
|
4-11
|
ASSISI MI
|
CREMA
|
6
|
3-12
|
Brixia BS
|
CAVALLINO P.
|
4
|
2-13
|
Idea Sport
|
VIGNATE
|
4
|
2-13
|
MELZO
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi.
Retrocede una per girone.
QUINDICESIMA GIORNATA GIRONE B
Squadre
|
Risultato
|
GAVIRATE -
ROBBIANO
|
52-38
|
OPEN VAREDO -
ORMA MALNATE
|
52-60
|
SONDRIO -
GARBAGNATE
|
48-32
|
EUREKA MONZA -
DIPO VIMERCATE
|
43-50
|
OPSA BRESSO -
VERTEMATESE
|
68-49
|
LEGNANO –
CERRO M.
|
43-65
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
VERTEMATESE - EUREKA
MONZA
|
7/3 21.15
|
VIMERCATE - SONDRIO
|
7/3 21.30
|
CERRO M. -
GAVIRATE
|
8/3 20.30
|
ORMA MALNATE -
ROBBIANO
|
8/3 21.00
|
OPSA BRESSO - OPEN
VAREDO
|
9/3 18.00
|
LEGNANO -
GARBAGNATE
|
9/3 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
GAVIRATE
|
26
|
13-2
|
CERRO M.
|
CERRO M.
|
24
|
12-3
|
Gavirate
|
OPSA BRESSO
|
22
|
11-4
|
Varedo
|
ROBBIANO
|
20
|
10-5
|
MALNATE
|
DIPO VIMERCATE
|
18
|
8-7
|
Sondrio
|
ORMA MALNATE
|
16
|
8-7
|
Robbiano
|
LEGNANO
|
14
|
7-8
|
Garbagnate
|
VERTEMATESE
|
14
|
7-8
|
Monza
|
GARBAGNATE
|
12
|
6-9
|
LEGNANO
|
EUREKA MONZA
|
8
|
4-11
|
VERTEMATE
|
SONDRIO
|
6
|
3-12
|
VIMERCATE
|
OPEN VAREDO
|
0
|
0-15
|
OPSA BRESSO
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le
due vincenti in B. Retrocede una per girone.
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