Girone A: tre
uomini, pardon squadre, in fuga…
Girone B: in
quattro (e mezzo) per tre posti
La
terza di ritorno del girone A aveva in
Sustinente-Brixia del venerdì sera una gara decisiva soprattutto per le padrone
di casa se volevano provare a restare agganciate al trenino play-off. Le mamme
bresciane però paiono ormai in gas e non lasciano scampo alle virgiliane sempre
pericolosissime in casa loro. Colico & C. la spuntano di misura (60-65) e
restano quindi in scia al Lodi che in casa non ha grossi problemi contro il
fanalino di coda Vignate come ci racconta il nostro Angelo Introppi:
Pallacanestro femminile Serie C -
Fanfulla-Vignate 69-39 (21-8,
37-20, 51-27)
Fanfulla: D’Ambrosio
V. 2, Dardi 2, Biasini 24, Rognoni 16, Dicesare 2. Zacchetti L. 8, Madonnini 3,
Zacchetti E. 3, D’Ambrosio J., Parmesani 9. All.: Cremonesi.
Vignate: Cavenago 3,
Baffelli 3, Marchesini 2, Bortoloni 6, Acerbi 12. Maccapanni 5, Negri, Fugatti
3, Todeschini 4, Manzoni. All.: Traversa.
Note. Tiri liberi:
Fanfulla 17/18, Vignate 10/19. Tiri da tre: Fanfulla 2/11, Vignate 1/6. Cinque
falli: nessuna.
Lodi. Una Fanfulla
briosa rispetta il pronostico ed asfalta un seppur volenteroso Vignate, sceso a
Lodi per fare la sua onesta gara, ben sapendo di trovarsi di fronte le prime
della classe. Cremonesi lascia prudenzialmente a riposo la febbricitante Senna
e concede una bella chance a Dicesare, inserendola nello “starting five” e la
guardia lodigiana ripaga la fiducia del suo coach con un inizio al fulmicotone.
Biasini scalda subito la mano e da sotto non ha praticamente rivali e Parmesani
è tecnicamente impeccabile, soprattutto quando mostra personalità e sicurezza
nel metterla da tre in un momento dove serviva il colpo di bigliardo. Vignate è
un ottimo “sparring partner” e replica come può, trovando coraggio con la
tripla di Cavenago. Seconda frazione che scivola via veloce, con Elena
Zacchetti in versione “quarterback” quando taglia tutto il campo con una
fucilata che diventa un preciso assist per la gemella Lucia, brava ad arpionare
e bruciare la retina. Poi è praticamente un monologo Biasini, spettacolare ed
insuperabile nel bel duello personale con il totem Acerbi. Dopo il riposo lungo
il Vignate lascia momentaneamente la testa negli spogliatoi e la Fanfulla mette
a segno un ulteriore mini-break di 5-0 interrotto da una segnatura di Baffelli.
Le lodigiane si rilassano e vivacchiano sul risultato fin lì ottenuto,
suscitando le ire del loro coach che elenca al passivo ben 5 stoppate e 3 palle
perse. Meno male che Rognoni c’è e non sbaglia un colpo dalla lunetta ed Elena
Zacchetti alza la media con una provvidenziale tripla. Nell’ultima frazione il
Vignate si mette inizialmente a zona, ma la tattica di coach Traversa non
funziona perché Biasini entra subito nel ventre della difesa avversaria grazie
ad un preciso assist di Jessica D’Ambrosio. Anche Rognoni trova la chiave per
aprire il cancello ed il divario tra le due squadre si dilata. Fanfulla
sorridente e vincente, ma ora il gioco si farà duro: c’è infatti da preparare
la difficilissima trasferta di Brescia.
Inizio assai equilibrato con diversi errori da ambo le parti, il
parziale dopo 5 minuti dice 5-4 con 2/9 al tiro per le locali e 2/7 per le
ospiti che cercano soprattutto con Enrica Mazza di far male dai 6.75 con però
scarsi risultati. Di risultati ne ottiene però Ruzicic quando finalmente drizza
la gugia, due triple per lei e prima fuga ospite sul 4-10. Crema però non si
scompone e macina il suo gioco sfruttando la freschezza della subentrata
Ehouran per riacchiappare le avverse sulla sirena dei primi 10 minuti (10-10).
Una tripla di Sara Caccialanza apre il secondo periodo e certifica
un 9 a 0
di parziale per le locali che mettono così il naso avanti, tocca poco dopo a
Laffranchi fermare l’emoragia delle sue sempre assai imprecise dal perimetro. A
questo punto la gara raggiunge un suo estremo equilibrio, le squadre segnano
col contagocce e cercano con tiri da tre di scardinare le ferree difese
avverse, peccato che le locali abbiano un 1 su 9 al loro attivo e le ospiti un
2 su 7 (la suddetta doppietta di Ruzicic
e poi il nulla). In questa scarsità di soluzioni offensive ovvio il
risicato 23 a
22 dell’intervallo con un epica difesa di Bagnolo nei 7 secondi finali con
Lupatini messa in campo per mordere chiunque ricevesse palla spendendo anche il
fallo per non far concludere Crema.
Le due squadre non riescono a superare i blandi ritmi anche perché
possono contare al massimo su 7-8 effettive, i primi tre minuti della ripresa
vedono lo 0 a
0 inficiato solo da una tripla di Ruzicic sul 24mo secondo, Crema proprio non
trova la via del canestro ed in 6 minuti mette all’attivo solo due liberi
(Bonetti) ma bastano per pareggiare a quota 25 (sob…). Una botta di vita la da
poco dopo Laudani con una tripla di tabella che da il via ad un mini-break che
sfocia nel 34 a
28 della terza sirena. In pratica un solo canestro da due in 10 minuti
(Ruzicic), Crema segna solo su rigore (4 su 4 Bonetti) e Bagnolo risponde pan
per focaccia (4 su 4 Tosi) che si somma al suddetto canestro di Ruzicic da due
ed alle triple della stessa Ruzicic e Laudani. Aaaargh
Il margine di Bagnolo sembra così abbastanza tranquillizzante (più
che altro per l’anemia offensiva delle locali), cossì è anche per la bravura di
Tosi che su rimbalzo offensivo o spalle a canestro si guadagna un'altra sfilza
di liberi che realizza con puntualità. La striscia è di 9 su 10 e fa la
differenza, nel finale anche Mazza dopo 6 tentativi trova la sua bombetta e
sancisce un 48 a
35 fin troppo penalizzante per Crema che si era ben battuto per gran parte
della gara. Certo che sabato a Vignate Lady DD deve sperare in qualcosa di più
delle sue ma sa già che alcuni elementi dovranno essere a Viterbo per
completare le fila dell’A2 onde evitate multe. Coraggio…
Tornando a questa gara le cifre dicono Ruzicic (17) top scorer ma
l’Imbedonna è la brava Tosi (13) che fa il vuoto sotto i tabelloni, nessuno in
doppia per Crema dove fanno bene Bonetti (8) e la giovane Ehouran (6). Pile
presto scariche per Caccialanza (7) che entra e spacca e dopo poco si spegne
come l’omino Duracell con le pile farlocche. Benino la giocatrice biblica
Giosuè (7).
Pallacanestro femminile, Serie C – Sconfitta all’overtime per il
Cavallino in quel di Melzo
Provaci ancora
Cavallino. A Melzo le sandonatesi arrivano all’overtime ma lasciano la vittoria
alle padrone di casa che la spuntano per 61-58. Belli i primi due tempi giocati
dalle ospiti, che approcciano la partita nel migliore dei modi, andando al
riposo lungo in vantaggio per 25-31. Fin lì gara ad elastico, con il Cavallino
molto tonico e reattivo, sempre davanti con una precisa logica di gioco con
Danesi e Lazzarin, costringendo il Melzo a rincorrere per non perdere la ruota.
Squadre che si affrontano con la classica difesa a uomo e sandonatesi che si
trovano perfettamente a loro agio sui blocchi offensivi e sui pick and roll.
L’inizio della terza frazione è però traumatico per le ragazze di coach
Melchiori: Melzo si schiera a zona e manda in tilt le avversarie, praticamente
ingessate, tanto che in un amen si materializza un parziale di 8-0. Ora è Melzo
a condurre le danze e quando sembra che tutto sia deciso, a 4 secondi dalla
sirena arriva la “bomba” di Sartori e si dritti all’overtime sul 51 pari. Il
Cavallino però pecca nella circolazione della palla, non prendendosi dei tiri
buoni e Melzo ne approfitta. Il Cavallino ha mostrato concreti segnali di
ripresa e questo fa ben sperare per il prosieguo del campionato. La formazione
del Cavallino: Da Ros 2, Boselli 7, Danesi 18, Sartori 11, Marcolin 8, Pituccio
2, Lazzarin 4, Di Feo 2, Sommacal, Iarrobino
4.
Melzo - Cavallino 61-58 d1s (14-17, 25-31, 41-39, 51-51)
Occorre un supplementare per portare a casa la vittoria. Giochiamo il primo tempo con le solite incertezze ed i soliti errori da sotto che ci penalizzano.
Cavallino è più
ordinato e, senza strafare, mette insieme buone percentuali al tiro. Eseguito
di norma con i piedi bene in equilibrio.
Sotto di 6 a metà poi nel terzo periodo
la svolta. Giochiamo con più attenzione e cattiveria in difesa e, sotto la
regia della debuttante Abbadessa, classe '97, troviamo un gioco più ragionato
in attacco.
Mai esordio nelle
nostre senior ha più inciso sulle sorti di una partita.
Libera la Bramati dal
compito di portar palla e le consente di far sentire il suo peso in attacco: a
zero punti fino a metà, Isa mette insieme 10 punti e carica di falli le
avversarie andando 6 volte in lunetta.
La deb difende meglio la palla e, pur perdendone un paio sui raddoppi, ne ruba 4 alle avversarie lanciandosi in un paio di contropiede solitari. L'ultimo canestro, nel supplementare, è un capolavoro di acrobazia. Così infiliamo un parziale da 15-2 e saliamo fino a +7. In questa fase la Behring J. fa sentire tutto
il suo peso. Si prende qualche tiro di troppo ma si batte come un leone e, a
fine gara, sarà la top scorer dell'incontro.
La deb difende meglio la palla e, pur perdendone un paio sui raddoppi, ne ruba 4 alle avversarie lanciandosi in un paio di contropiede solitari. L'ultimo canestro, nel supplementare, è un capolavoro di acrobazia. Così infiliamo un parziale da 15-2 e saliamo fino a +
Cavallino però non ci
sta e, a sua volta, recupera fino al 41-39 terza sirena.
Quarto periodo punto a
punto ed il gioco ovviamente si arruffa.
Gli arbitri scelgono
di lasciar giocare e fischiano l'essenziale. Cioè le violazioni, passi ecc, ma
molto meno i contatti.
Però andiamo avanti
nel punteggio ma non riusciamo a staccare definitivamente le avversarie
complice uno sciagurato 2/8 ai tl nella frazione.
Così a 15" dalla
fine lasciamo l'ultimo attacco a Cavallino sul +3 e riusciamo a prendere la
terza tripla di Sartori che impatta 51-51 lasciandoci 3 sec e spiccioli. Non
riusciamo a segnare e allora overtime.
Boselli con una tripla
da ancora vantaggio ospite di due ma complessivamente noi siamo ancora pimpanti
mentre loro sembrano cedere qualcosina sul piano fisico. Difendono con più
falli e vinciamo la partita con un sufficiente 6/12.
Partita non esaltante tecnicamente ma combattuta e vibrante. Con tutto il pathos che un supplementare riesce a dare.
Per Melzo debutto col botto per Abbadessa, bene Behring e bene Bramati nella ripresa.
Partita non esaltante tecnicamente ma combattuta e vibrante. Con tutto il pathos che un supplementare riesce a dare.
Per Melzo debutto col botto per Abbadessa, bene Behring e bene Bramati nella ripresa.
Ladini si fa sentire
sotto le plance e pur con molti errori al tiro mette insieme 12p che non ti
accorgi.
Per Cavallino bene
Sartori e benissimo cap Danesi. Iarrobino che non ti aspetti e Da Ros che non
riesce ad incidere sulla gara marcando un solo canestro nel primo quarto e
nulla più se non 5 falli.
Melzo: Bramati 10, Lattuada 3, Tacchini 2, Manzoni M.2, Manzoni R., Torri, Behring J. 17, Mazzanti 6, Ladini 12, Abbadessa 8. 18/36 tl, 20n da due e 1 tripla.
Cavallino: Boselli 6,
Sartori 11, Di Feo 2, Pituccio 2, Danesi 17, Iarrobino 8, Marcolin 6, Lazzarin
4, Sommacal, Da Ros 2. 14/17 tl, 16 da due e 4 triple.
Il turno domenicale si chiudeva con altre due gare, la prima la si
vedeva abbastanza scontata e così è stata con il Trescore che batte il Futura
grazie a 27 punti di Bassani (ma la gara si decide solo nel finale) mentre
nella seconda l’Idea Sport prova sulla sua pelle come l’esperienza delle
Assisine sia cosa tutt’altro che da sottovalutare con il rischio di far
imballare il motore ad alti giri delle ragazze di Via Bianchi.
Nel
girone B l’anticipo del venerdì era assai succoso: Vertemate-Gavirate ed
ovviamente, essendo la squadra del Tia Botti l’unica del girone a mancare
all’appello dell’Imbe Tv, non potevamo esimerci dal presenziare alla singolar
tenzone.
Le
padrone di casa si presentavano prive di Fradi infortunata ed un po’ corte
nelle effettive seppur proseguendo nel lodevole intento di dare spazio a
giovani elementi come Benzoni, Palermo, Broggi, Tagliabue ecc. Le varesine
invece erano più o meno al completo mettendo in pista la formazione pressoché
tipo.
Come
ben sappiamo le comasche tra le mura amiche sono un cliente tostissimo e la
classifica imponeva a Galli & C. di provarle tutte per rimanere agganciate
al treno play-off e si capisce subito che le biancoblù hanno intenzione di
vendere cara la pelle.
Inizio
del match quindi assai equilibrato con oggettive difficoltà a trovare il canestro
per le arcigne difese (va beh ed un po’ anche per gli attacchi un po’
imprecisi…) tanto che dopo metà primo quarto il punteggio è ancorato sul 6 a 4 per Vertemate e ci vuole
una tripla dell’attivissima “Raf” Benzoni (tratto da una nota band songavazzese
che agisce in Val Seriana per l’allietamento delle serate estive) per rompere
un po’ l’equilibrio fino al 14-11 della prima sirena.
La
risposta varesina è con la stessa moneta (tripla di Sessa) e la gara torna sul
filo del rasoio con il Tia che prova ad impaurire le avverse con una zonona.
Cosa che però non ha molto successo vista qualche falla di troppo in cui si
inseriscono le avanti locali. Comunque sia si prosegue in grande equilibrio:
18-17 al 3°, ancora 18 a
17 al 6° dopo uno 0 a
0 di tresh eccelso, nei minuti seguenti Galli e Vezzù si replicano un 2 su 2 ai
liberi (20-19 al 7°) ed, incredibilmente, nel finale di secondo periodo gli
attacchi esplodono facendo lievitare il punteggio fino al 26 a 25 per le ospiti.
Ullamadonna! In evidenza Laura Galli che va al riposo con 10 punti all’attivo.
Il
dubbio alla ripresa della pugna è la tenuta di Vertemate che deve affidarsi ad
un manipolo (tipo gli ultras della Pro Sesto che si sono autodefiniti così) di
giocatrici visto che oltre ad essere in 9 non hanno in Tagliabue e Moltani un
grosso apporto visto che “Fons” De Witt preferisce puntare al massimo su
Morelli come cambio delle lunghe e Lavinia Broggi per le piccole.
La
fatica fa diventare la gara anche abbastanza spigolosa, M. Sciutti prende
zuccata e tecnico (che non paga visto lo 0 su 2 di Benzoni), con le unghie ed i
denti Vertemate tiene (33-32 al 5°) ma la variabile impazzita è dietro l’angolo
ed ha le sembianze di “boob boom” Ciceri che con due triple scava il primo
importante solco sul 33 a
39. A
darle manforte anche Broggio che con un’altra sabongia ricaccia le avverse
addirittura a -9 e ci vuole tutta la bravura di Pini per limitare i danni in
casa blues (canestro e tripla) ma il tabellone alla terza sirena dice di un
38-44 che fa gongolare il Tia.
Ancora
meglio sta coach Botti quando vede l’inizio di ultimo quarto delle sue: altra
tripla (Ruffin) e contropiede di M. Sciutti bravissima nell’anticipo e nel
rubar palla. Il 7 a
2 ospite fa andare il vantaggio oltre i 10 punti e “Fons” De Witt comincia a vedere gli avversari in fuga faticando a
far cambiare ritmo alle sue che accusano anche guai fisici (Pini). Gavirate va
così in gestione abbastanza tranquilla nonostante un altro tecnico per la
famiglia Sciutti (stavolta tocca alla Vale) che però è Galli a vanificare con
un altro 0 su 2 chiudendo così ogni speranza di rimonta locale. Invero nel
finale un po’ Gavirate si scompone ma Vertemate non va oltre un -8 a due minuti dal termine
prontamente rintuzzato dal duo M. Sciutti-Broggio. Finisce 49-58 con la meritata
vittoria delle ospiti apparse decisamente più lunghe e compatte, tanto che
l’ultima ad entrare in campo (Ciceri) è anche la protagonista decisiva della
fuga con due triple. Ma ecco tabellini e giudizi:
Galli 17 (5/13 – 0/1 – 7/12) : 6.5 la
solita guerriera, con mezzi più o meno ruvidi.
Benzoni 9 (2/5 – 1/1 – 2/5) : 6 giovane virgulto che sta
studiando da play vero. E’ sulla buona strada la Raf Pini 11 (4/8 – 1/3 – 0/0) : 6+ ultimo baluardo, quando fisicamente si spegne è notte
Palermo 1 (0/2 – 0/0 – 1/2) : 6 se la cavicchia, se non c’è da tirar rigori è meglio…
Turri 7 (1/5 – 1/3 – 2/2) : 6 lotta come deve ma in attacco si sveglia un po’ tardi
Morelli 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : 5.5 lascia poche tracce
Broggi 2 (1/4 – 0/1 – 0/0) : 5.5 solo cambio per le piccole fa quel che può.
Tagliabue 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv pochi spiccioli
Moltani 2 (1/1 – 0/0 – 0/0) : sv un tiro un gol.
Coach “Fons” De Witt (14/40 – 3/9 – 12/21) : 6- aveva preparato tutto per la volata, dal
trenino allo sprint ma le sue han perso la fuga giusta prima.
SCIUTTI M. 12 (5/9 – 0/0 – 2/3) : 7+ IMBEDONNA ARRIVATA. Giocatrice ovunque ed
insostituibile nell’economia della squadra. Brava negli anticipi ruba palle
preziose.
Broggio 10 (1/6 – 1/3 – 5/6) : 6.5 e
brava la Jasmine. Niente di memorabile ma fa le cosine giuste al momento
giusto.Vezzù 6 (2/8 – 0/0 – 2/2) : 6+ eravamo andati lassù per vedere segnare Vezzù…. E non siam rimasti delusi, ovviamente anche per il lato estetico anche se dobbiamo ammettere che il biondo attizzava di più del castano. ;-)
Bassani 5 (2/7 – 0/2 – 1/3) : 6 gara discreta ma con qualche errore al tiro di troppo
Sciutti V. 0 (0/0 – 0/0 – 0/1) : 5.5 fa tutto l’altra della famiglia. Lei per solidarietà prende tecnico…
Merlo G. 7 (3/7 – 0/0 – 1/2) : 6+ sempre una presenza. Partenza al fulmicotone con un 3 su 3 e poi un po’ di calo di precisione.
Ruspa 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : 6 fa spessore in difesa.
Sessa 5 (1/4 – 1/3 – 0/0) : 6+ molto attiva il capitano.
Ruffin 7 (2/3 – 1/3 – 0/0) : 6.5 non è reduce da un gran periodo ma pare in via di sistemazione.
Ciceri 6 (0/3 – 2/2 – 0/2) : 7 sue le due triple che spianano la strada alla vittoria. Chapeau, visto che è stata l’ultima ad entrare in campo
Coach Tia Botti (16/49 – 5/14 – 11/18) :
7
gara accorta che al momento giusto fa suo grazie ai colpi delle
singole in attacco ed a un buon lavoro difensivo del gruppo.
Arbitri: 4.5
a volte perplimono, e mica poco… il
mezzo in più è perché alla fine non incidono più di tanto sul punteggio.
La Partita: (6+): bella ruvida e
combattuta.
QUATTORDICESIMA GIORNATA GIRONE A
Squadre
|
Risultato
|
LODI - VIGNATE
|
69-39
|
SUSTINENTE - BRIXIA BS
|
60-65
|
CREMA - F. BAGNOLO
|
35-48
|
MELZO - CAVALLINO P.
|
61-58 ts
|
TRESCORE B. - FUTURA MI
|
67-55
|
ASSISI
MILANO - IDEA SPORT
|
60-66
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
VIGNATE - CREMA
|
22/2 18.30
|
TRESCORE
B. - IDEA SPORT
|
22/2 20.30
|
BRIXIA BS - LODI
|
22/2 20.30
|
F. BAGNOLO - SUSTINENTE
|
22/2 20.45
|
FUTURA MI - MELZO
|
23/2 16.30
|
CAVALLINO P. - ASSISI MI
|
23/2 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
LODI
|
26
|
13-1
|
BRIXIA BS
|
BRIXIA BS
|
24
|
12-2
|
Lodi
|
IDEA SPORT
|
24
|
12-2
|
TRESCORE B.
|
F. BAGNOLO
|
18
|
9-5
|
Sustinente
|
TRESCORE B.
|
18
|
9-5
|
Idea Sport
|
SUSTINENTE
|
16
|
8-6
|
F. BAGNOLO
|
ASSISI MILANO
|
12
|
6-8
|
CAVALLINO P.
|
MELZO
|
12
|
6-8
|
FUTURA MI
|
CREMA
|
6
|
3-11
|
VIGNATE
|
FUTURA MI
|
6
|
3-11
|
Melzo
|
CAVALLINO P.
|
4
|
2-12
|
Assisi
|
VIGNATE
|
2
|
1-13
|
Crema
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una per girone.
QUATTORDICESIMA GIORNATA GIRONE B
Squadre
|
Risultato
|
VERTEMATESE - GAVIRATE
|
48-59
|
VIMERCATE - OPSA BRESSO
|
54-77
|
GARBAGNATE - CERRO M.
|
55-60
|
ORMA MALNATE - EUREKA MONZA
|
57-56
|
SONDRIO -
OPEN VAREDO
|
48-34
|
ROBBIANO - LEGNANO
|
54-45
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
GAVIRATE -
ROBBIANO
|
22/2 20.45
|
OPEN VAREDO - ORMA MALNATE
|
22/2 21.30
|
SONDRIO -
GARBAGNATE
|
23/2 17.30
|
EUREKA MONZA - DIPO VIMERCATE
|
23/2 18.00
|
OPSA BRESSO - VERTEMATESE
|
23/2 18.00
|
LEGNANO – CERRO M.
|
23/2 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
GAVIRATE
|
24
|
12-2
|
Robbiano
|
CERRO M.
|
22
|
11-3
|
LEGNANO
|
OPSA BRESSO
|
20
|
10-4
|
Vertemate
|
ROBBIANO
|
20
|
10-4
|
GAVIRATE
|
DIPO VIMERCATE
|
16
|
7-7
|
MONZA
|
LEGNANO
|
14
|
7-7
|
Cerro M.
|
VERTEMATESE
|
14
|
7-7
|
OPSA BRESSO
|
ORMA MALNATE
|
14
|
7-7
|
VAREDO
|
GARBAGNATE
|
12
|
6-8
|
SONDRIO
|
EUREKA MONZA
|
8
|
4-10
|
Vimercate
|
SONDRIO
|
4
|
2-12
|
Garbagnate
|
OPEN VAREDO
|
0
|
0-14
|
Malnate
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le
due vincenti in B. Retrocede una per girone.
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