domenica 16 febbraio 2014

TERZA DI RITORNO IN C LOMBARDA


Girone A: tre uomini, pardon squadre, in fuga…

Girone B: in quattro (e mezzo) per tre posti


La terza di ritorno del girone A aveva in Sustinente-Brixia del venerdì sera una gara decisiva soprattutto per le padrone di casa se volevano provare a restare agganciate al trenino play-off. Le mamme bresciane però paiono ormai in gas e non lasciano scampo alle virgiliane sempre pericolosissime in casa loro. Colico & C. la spuntano di misura (60-65) e restano quindi in scia al Lodi che in casa non ha grossi problemi contro il fanalino di coda Vignate come ci racconta il nostro Angelo Introppi:

Pallacanestro femminile Serie C -   Fanfulla-Vignate  69-39  (21-8, 37-20, 51-27)

Fanfulla: D’Ambrosio V. 2, Dardi 2, Biasini 24, Rognoni 16, Dicesare 2. Zacchetti L. 8, Madonnini 3, Zacchetti E. 3, D’Ambrosio J., Parmesani 9. All.: Cremonesi.

Vignate: Cavenago 3, Baffelli 3, Marchesini 2, Bortoloni 6, Acerbi 12. Maccapanni 5, Negri, Fugatti 3, Todeschini 4, Manzoni. All.: Traversa.

Note. Tiri liberi: Fanfulla 17/18, Vignate 10/19. Tiri da tre: Fanfulla 2/11, Vignate 1/6. Cinque falli: nessuna.

Lodi. Una Fanfulla briosa rispetta il pronostico ed asfalta un seppur volenteroso Vignate, sceso a Lodi per fare la sua onesta gara, ben sapendo di trovarsi di fronte le prime della classe. Cremonesi lascia prudenzialmente a riposo la febbricitante Senna e concede una bella chance a Dicesare, inserendola nello “starting five” e la guardia lodigiana ripaga la fiducia del suo coach con un inizio al fulmicotone. Biasini scalda subito la mano e da sotto non ha praticamente rivali e Parmesani è tecnicamente impeccabile, soprattutto quando mostra personalità e sicurezza nel metterla da tre in un momento dove serviva il colpo di bigliardo. Vignate è un ottimo “sparring partner” e replica come può, trovando coraggio con la tripla di Cavenago. Seconda frazione che scivola via veloce, con Elena Zacchetti in versione “quarterback” quando taglia tutto il campo con una fucilata che diventa un preciso assist per la gemella Lucia, brava ad arpionare e bruciare la retina. Poi è praticamente un monologo Biasini, spettacolare ed insuperabile nel bel duello personale con il totem Acerbi. Dopo il riposo lungo il Vignate lascia momentaneamente la testa negli spogliatoi e la Fanfulla mette a segno un ulteriore mini-break di 5-0 interrotto da una segnatura di Baffelli. Le lodigiane si rilassano e vivacchiano sul risultato fin lì ottenuto, suscitando le ire del loro coach che elenca al passivo ben 5 stoppate e 3 palle perse. Meno male che Rognoni c’è e non sbaglia un colpo dalla lunetta ed Elena Zacchetti alza la media con una provvidenziale tripla. Nell’ultima frazione il Vignate si mette inizialmente a zona, ma la tattica di coach Traversa non funziona perché Biasini entra subito nel ventre della difesa avversaria grazie ad un preciso assist di Jessica D’Ambrosio. Anche Rognoni trova la chiave per aprire il cancello ed il divario tra le due squadre si dilata. Fanfulla sorridente e vincente, ma ora il gioco si farà duro: c’è infatti da preparare la difficilissima trasferta di Brescia.

 Il nostro sabato sera era invece dedicato a Crema-Bagnolo, gara tra due squadre inedite in Imbe-Tv. Come al solito Lady DD deve fare a meno di un po’ di elementi tra infortuni e necessità della A2, per Bagnolo invece i pezzoni sono abili ed arruolati.

Inizio assai equilibrato con diversi errori da ambo le parti, il parziale dopo 5 minuti dice 5-4 con 2/9 al tiro per le locali e 2/7 per le ospiti che cercano soprattutto con Enrica Mazza di far male dai 6.75 con però scarsi risultati. Di risultati ne ottiene però Ruzicic quando finalmente drizza la gugia, due triple per lei e prima fuga ospite sul 4-10. Crema però non si scompone e macina il suo gioco sfruttando la freschezza della subentrata Ehouran per riacchiappare le avverse sulla sirena dei primi 10 minuti (10-10).

Una tripla di Sara Caccialanza apre il secondo periodo e certifica un 9 a 0 di parziale per le locali che mettono così il naso avanti, tocca poco dopo a Laffranchi fermare l’emoragia delle sue sempre assai imprecise dal perimetro. A questo punto la gara raggiunge un suo estremo equilibrio, le squadre segnano col contagocce e cercano con tiri da tre di scardinare le ferree difese avverse, peccato che le locali abbiano un 1 su 9 al loro attivo e le ospiti un 2 su 7 (la suddetta doppietta di Ruzicic  e poi il nulla). In questa scarsità di soluzioni offensive ovvio il risicato 23 a 22 dell’intervallo con un epica difesa di Bagnolo nei 7 secondi finali con Lupatini messa in campo per mordere chiunque ricevesse palla spendendo anche il fallo per non far concludere Crema.

Le due squadre non riescono a superare i blandi ritmi anche perché possono contare al massimo su 7-8 effettive, i primi tre minuti della ripresa vedono lo 0 a 0 inficiato solo da una tripla di Ruzicic sul 24mo secondo, Crema proprio non trova la via del canestro ed in 6 minuti mette all’attivo solo due liberi (Bonetti) ma bastano per pareggiare a quota 25 (sob…). Una botta di vita la da poco dopo Laudani con una tripla di tabella che da il via ad un mini-break che sfocia nel 34 a 28 della terza sirena. In pratica un solo canestro da due in 10 minuti (Ruzicic), Crema segna solo su rigore (4 su 4 Bonetti) e Bagnolo risponde pan per focaccia (4 su 4 Tosi) che si somma al suddetto canestro di Ruzicic da due ed alle triple della stessa Ruzicic e Laudani. Aaaargh

Il margine di Bagnolo sembra così abbastanza tranquillizzante (più che altro per l’anemia offensiva delle locali), cossì è anche per la bravura di Tosi che su rimbalzo offensivo o spalle a canestro si guadagna un'altra sfilza di liberi che realizza con puntualità. La striscia è di 9 su 10 e fa la differenza, nel finale anche Mazza dopo 6 tentativi trova la sua bombetta e sancisce un 48 a 35 fin troppo penalizzante per Crema che si era ben battuto per gran parte della gara. Certo che sabato a Vignate Lady DD deve sperare in qualcosa di più delle sue ma sa già che alcuni elementi dovranno essere a Viterbo per completare le fila dell’A2 onde evitate multe. Coraggio…

Tornando a questa gara le cifre dicono Ruzicic (17) top scorer ma l’Imbedonna è la brava Tosi (13) che fa il vuoto sotto i tabelloni, nessuno in doppia per Crema dove fanno bene Bonetti (8) e la giovane Ehouran (6). Pile presto scariche per Caccialanza (7) che entra e spacca e dopo poco si spegne come l’omino Duracell con le pile farlocche. Benino la giocatrice biblica Giosuè (7).

 L’altra gara del sabato era in programma a Melzo ed ha certificato un ritorno alla competitività del Cavallino di coach Melchiori, sconfitto si ma capace di dar filo da torcere alle melzesi per un risveglio che già a Lodi si era notato. Abbiamo addirittura due visioni della gara, la prima dell’Angelo Introppi e la seconda del Carlo Ghinassi, giudicate voi se collimano (i punti di Iarrobino mica tanto…):

Pallacanestro femminile, Serie C – Sconfitta all’overtime per il Cavallino in quel di Melzo

Provaci ancora Cavallino. A Melzo le sandonatesi arrivano all’overtime ma lasciano la vittoria alle padrone di casa che la spuntano per 61-58. Belli i primi due tempi giocati dalle ospiti, che approcciano la partita nel migliore dei modi, andando al riposo lungo in vantaggio per 25-31. Fin lì gara ad elastico, con il Cavallino molto tonico e reattivo, sempre davanti con una precisa logica di gioco con Danesi e Lazzarin, costringendo il Melzo a rincorrere per non perdere la ruota. Squadre che si affrontano con la classica difesa a uomo e sandonatesi che si trovano perfettamente a loro agio sui blocchi offensivi e sui pick and roll. L’inizio della terza frazione è però traumatico per le ragazze di coach Melchiori: Melzo si schiera a zona e manda in tilt le avversarie, praticamente ingessate, tanto che in un amen si materializza un parziale di 8-0. Ora è Melzo a condurre le danze e quando sembra che tutto sia deciso, a 4 secondi dalla sirena arriva la “bomba” di Sartori e si dritti all’overtime sul 51 pari. Il Cavallino però pecca nella circolazione della palla, non prendendosi dei tiri buoni e Melzo ne approfitta. Il Cavallino ha mostrato concreti segnali di ripresa e questo fa ben sperare per il prosieguo del campionato. La formazione del Cavallino: Da Ros 2, Boselli 7, Danesi 18, Sartori 11, Marcolin 8, Pituccio 2, Lazzarin 4, Di Feo 2, Sommacal, Iarrobino 4.      

Melzo - Cavallino 61-58 d1s (14-17, 25-31, 41-39, 51-51)

Occorre un supplementare per portare a casa la vittoria. Giochiamo il primo tempo con le solite incertezze ed i soliti errori da sotto che ci penalizzano.


Cavallino è più ordinato e, senza strafare, mette insieme buone percentuali al tiro. Eseguito di norma con i piedi bene in equilibrio.

Sotto di 6 a metà poi nel terzo periodo la svolta. Giochiamo con più attenzione e cattiveria in difesa e, sotto la regia della debuttante Abbadessa, classe '97, troviamo un gioco più ragionato in attacco.

Mai esordio nelle nostre senior ha più inciso sulle sorti di una partita.

Libera la Bramati dal compito di portar palla e le consente di far sentire il suo peso in attacco: a zero punti fino a metà, Isa mette insieme 10 punti e carica di falli le avversarie andando 6 volte in lunetta.
La deb difende meglio la palla e, pur perdendone un paio sui raddoppi, ne ruba 4 alle avversarie lanciandosi in un paio di contropiede solitari. L'ultimo canestro, nel supplementare, è un capolavoro di acrobazia. Così infiliamo un parziale da 15-2 e saliamo fino a +7. In questa fase la Behring J. fa sentire tutto il suo peso. Si prende qualche tiro di troppo ma si batte come un leone e, a fine gara, sarà la top scorer dell'incontro.

Cavallino però non ci sta e, a sua volta, recupera fino al 41-39 terza sirena.

Quarto periodo punto a punto ed il gioco ovviamente si arruffa.

Gli arbitri scelgono di lasciar giocare e fischiano l'essenziale. Cioè le violazioni, passi ecc, ma molto meno i contatti.

Però andiamo avanti nel punteggio ma non riusciamo a staccare definitivamente le avversarie complice uno sciagurato 2/8 ai tl nella frazione.

Così a 15" dalla fine lasciamo l'ultimo attacco a Cavallino sul +3 e riusciamo a prendere la terza tripla di Sartori che impatta 51-51 lasciandoci 3 sec e spiccioli. Non riusciamo a segnare e allora overtime.

Boselli con una tripla da ancora vantaggio ospite di due ma complessivamente noi siamo ancora pimpanti mentre loro sembrano cedere qualcosina sul piano fisico. Difendono con più falli e vinciamo la partita con un sufficiente 6/12.
Partita non esaltante tecnicamente ma combattuta e vibrante. Con tutto il pathos che un supplementare riesce a dare.
Per Melzo debutto col botto per Abbadessa, bene Behring e bene Bramati nella ripresa.

Ladini si fa sentire sotto le plance e pur con molti errori al tiro mette insieme 12p che non ti accorgi.

Per Cavallino bene Sartori e benissimo cap Danesi. Iarrobino che non ti aspetti e Da Ros che non riesce ad incidere sulla gara marcando un solo canestro nel primo quarto e nulla più se non 5 falli.



Melzo: Bramati 10, Lattuada 3, Tacchini 2, Manzoni M.2, Manzoni R., Torri, Behring J. 17, Mazzanti 6, Ladini 12, Abbadessa 8. 18/36 tl, 20n da due e 1 tripla.

Cavallino: Boselli 6, Sartori 11, Di Feo 2, Pituccio 2, Danesi 17, Iarrobino 8, Marcolin 6, Lazzarin 4, Sommacal, Da Ros 2. 14/17 tl, 16 da due e 4 triple.


Il turno domenicale si chiudeva con altre due gare, la prima la si vedeva abbastanza scontata e così è stata con il Trescore che batte il Futura grazie a 27 punti di Bassani (ma la gara si decide solo nel finale) mentre nella seconda l’Idea Sport prova sulla sua pelle come l’esperienza delle Assisine sia cosa tutt’altro che da sottovalutare con il rischio di far imballare il motore ad alti giri delle ragazze di Via Bianchi.


Nel girone B l’anticipo del venerdì era assai succoso: Vertemate-Gavirate ed ovviamente, essendo la squadra del Tia Botti l’unica del girone a mancare all’appello dell’Imbe Tv, non potevamo esimerci dal presenziare alla singolar tenzone.

Le padrone di casa si presentavano prive di Fradi infortunata ed un po’ corte nelle effettive seppur proseguendo nel lodevole intento di dare spazio a giovani elementi come Benzoni, Palermo, Broggi, Tagliabue ecc. Le varesine invece erano più o meno al completo mettendo in pista la formazione pressoché tipo.

Come ben sappiamo le comasche tra le mura amiche sono un cliente tostissimo e la classifica imponeva a Galli & C. di provarle tutte per rimanere agganciate al treno play-off e si capisce subito che le biancoblù hanno intenzione di vendere cara la pelle.

Inizio del match quindi assai equilibrato con oggettive difficoltà a trovare il canestro per le arcigne difese (va beh ed un po’ anche per gli attacchi un po’ imprecisi…) tanto che dopo metà primo quarto il punteggio è ancorato sul 6 a 4 per Vertemate e ci vuole una tripla dell’attivissima “Raf” Benzoni (tratto da una nota band songavazzese che agisce in Val Seriana per l’allietamento delle serate estive) per rompere un po’ l’equilibrio fino al 14-11 della prima sirena.

La risposta varesina è con la stessa moneta (tripla di Sessa) e la gara torna sul filo del rasoio con il Tia che prova ad impaurire le avverse con una zonona. Cosa che però non ha molto successo vista qualche falla di troppo in cui si inseriscono le avanti locali. Comunque sia si prosegue in grande equilibrio: 18-17 al 3°, ancora 18 a 17 al 6° dopo uno 0 a 0 di tresh eccelso, nei minuti seguenti Galli e Vezzù si replicano un 2 su 2 ai liberi (20-19 al 7°) ed, incredibilmente, nel finale di secondo periodo gli attacchi esplodono facendo lievitare il punteggio fino al 26 a 25 per le ospiti. Ullamadonna! In evidenza Laura Galli che va al riposo con 10 punti all’attivo.

Il dubbio alla ripresa della pugna è la tenuta di Vertemate che deve affidarsi ad un manipolo (tipo gli ultras della Pro Sesto che si sono autodefiniti così) di giocatrici visto che oltre ad essere in 9 non hanno in Tagliabue e Moltani un grosso apporto visto che “Fons” De Witt preferisce puntare al massimo su Morelli come cambio delle lunghe e Lavinia Broggi per le piccole.

La fatica fa diventare la gara anche abbastanza spigolosa, M. Sciutti prende zuccata e tecnico (che non paga visto lo 0 su 2 di Benzoni), con le unghie ed i denti Vertemate tiene (33-32 al 5°) ma la variabile impazzita è dietro l’angolo ed ha le sembianze di “boob boom” Ciceri che con due triple scava il primo importante solco sul 33 a 39. A darle manforte anche Broggio che con un’altra sabongia ricaccia le avverse addirittura a -9 e ci vuole tutta la bravura di Pini per limitare i danni in casa blues (canestro e tripla) ma il tabellone alla terza sirena dice di un 38-44 che fa gongolare il Tia.

Ancora meglio sta coach Botti quando vede l’inizio di ultimo quarto delle sue: altra tripla (Ruffin) e contropiede di M. Sciutti bravissima nell’anticipo e nel rubar palla. Il 7 a 2 ospite fa andare il vantaggio oltre i 10 punti e “Fons” De Witt comincia  a vedere gli avversari in fuga faticando a far cambiare ritmo alle sue che accusano anche guai fisici (Pini). Gavirate va così in gestione abbastanza tranquilla nonostante un altro tecnico per la famiglia Sciutti (stavolta tocca alla Vale) che però è Galli a vanificare con un altro 0 su 2 chiudendo così ogni speranza di rimonta locale. Invero nel finale un po’ Gavirate si scompone ma Vertemate non va oltre un -8 a due minuti dal termine prontamente rintuzzato dal duo M. Sciutti-Broggio. Finisce 49-58 con la meritata vittoria delle ospiti apparse decisamente più lunghe e compatte, tanto che l’ultima ad entrare in campo (Ciceri) è anche la protagonista decisiva della fuga con due triple. Ma ecco tabellini e giudizi:

 VERTEMATE (6):

Galli 17 (5/13 – 0/1 – 7/12) : 6.5  la solita guerriera, con mezzi più o meno ruvidi.
Benzoni 9 (2/5 – 1/1 – 2/5) : 6  giovane virgulto che sta studiando da play vero. E’ sulla buona strada la Raf
Pini 11 (4/8 – 1/3 – 0/0) : 6+  ultimo baluardo, quando fisicamente si spegne è notte
Palermo 1 (0/2 – 0/0 – 1/2) : 6  se la cavicchia, se non c’è da tirar rigori è meglio…
Turri 7 (1/5 – 1/3 – 2/2) : 6  lotta come deve ma in attacco si sveglia un po’ tardi
Morelli 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : 5.5  lascia poche tracce
Broggi  2 (1/4 – 0/1 – 0/0) : 5.5  solo cambio per le piccole fa quel che può.
Tagliabue 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  pochi spiccioli
Moltani 2 (1/1 – 0/0 – 0/0) : sv  un tiro un gol.

Coach “Fons” De Witt (14/40 – 3/9 – 12/21) : 6-  aveva preparato tutto per la volata, dal trenino allo sprint ma le sue han perso la fuga giusta prima.

GAVIRATE (7):

SCIUTTI M. 12 (5/9 – 0/0 – 2/3) : 7+  IMBEDONNA ARRIVATA. Giocatrice ovunque ed insostituibile nell’economia della squadra. Brava negli anticipi ruba palle preziose.
Broggio 10 (1/6 – 1/3 – 5/6) : 6.5  e brava la Jasmine. Niente di memorabile ma fa le cosine giuste al momento giusto.
Vezzù 6 (2/8 – 0/0 – 2/2) : 6+  eravamo andati lassù per vedere segnare Vezzù…. E non siam rimasti delusi, ovviamente anche per il lato estetico anche se dobbiamo ammettere che il biondo attizzava di più del castano. ;-)
Bassani 5 (2/7 – 0/2 – 1/3) : 6  gara discreta ma con qualche errore al tiro di troppo
Sciutti V. 0 (0/0 – 0/0 – 0/1) : 5.5  fa tutto l’altra della famiglia. Lei per solidarietà prende tecnico…
Merlo G. 7 (3/7 – 0/0 – 1/2) : 6+  sempre una presenza. Partenza al fulmicotone con un 3 su 3 e poi un po’ di calo di precisione.
Ruspa 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : 6  fa spessore in difesa.
Sessa 5 (1/4 – 1/3 – 0/0) : 6+  molto attiva il capitano.
Ruffin 7 (2/3 – 1/3 – 0/0) : 6.5  non è reduce da un gran periodo ma pare in via di sistemazione.
Ciceri 6 (0/3 – 2/2 – 0/2) : 7  sue le due triple che spianano la strada alla vittoria. Chapeau, visto che è stata l’ultima ad entrare in campo

Coach Tia Botti (16/49 – 5/14 – 11/18) : 7  gara accorta che al momento giusto fa suo grazie ai colpi delle singole in attacco ed a un buon lavoro difensivo del gruppo.


Arbitri: 4.5  a volte perplimono, e mica poco… il mezzo in più è perché alla fine non incidono più di tanto sul punteggio.

La Partita: (6+): bella ruvida e combattuta.

 Nell’altra gara di giornata impresona dell’Opsa Bresso che va a maramaldeggiare in quel di Vimercate rilanciandsi alla grandissima nei piani alti. Nel turno di sabato bene Cerro che passa a Garbagnate con la solita Flagiello (14) in grande forma seppur pareggiata dall’ex Manli e quasi eguagliata (12) da Lucille Serra. Vittoria preziosa come quella di Malnate che però sta sotto tutta la gara contro Monza per poi trovare lo spunto giusto nel finale e vincere facile di 1. Nel turno domenicale ecco arrivare per Sondrio una preziosa vittoria su Varedo che vuol già quasi dire salvezza mentre continua la sua bella serie il Robbiano del biondo che fa secco anche Legnano mandando Gallina (12) e Bonalumi (11) in doppia cifra. Legnano si battebene sotto canestro (Nicolazzo 13) e con il duo Cavalleri-Pacilli (11 a testa) ma non riesce a portare a casa i due punti scivolando un po’ in classifica. Ora le 4 in fuga paiono aver fatto il vuoto con la sola Dipo che sembra ancora in grado di aver qualcosa da dire nella lotta play-off.

QUATTORDICESIMA GIORNATA GIRONE A


Squadre
Risultato
LODI - VIGNATE
69-39
SUSTINENTE - BRIXIA BS  
60-65
CREMA - F. BAGNOLO
35-48
MELZO - CAVALLINO P.
61-58 ts
TRESCORE B. - FUTURA MI
67-55
ASSISI MILANO - IDEA SPORT
60-66


PROSSIMO TURNO

Squadre
Data e ora
VIGNATE - CREMA
22/2 18.30
TRESCORE B. - IDEA SPORT
22/2 20.30
BRIXIA BS - LODI
22/2 20.30
F. BAGNOLO - SUSTINENTE
22/2 20.45
FUTURA MI - MELZO
23/2 16.30
CAVALLINO P. - ASSISI MI
23/2 18.00



La classifica:

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
LODI
26
13-1
BRIXIA BS
BRIXIA BS
24
12-2
Lodi
IDEA SPORT
24
12-2
TRESCORE B.
F. BAGNOLO
18
9-5
Sustinente
TRESCORE B.
18
9-5
Idea Sport
SUSTINENTE
16
8-6
F. BAGNOLO
ASSISI MILANO
12
6-8
CAVALLINO P.
MELZO
12
6-8
FUTURA MI
CREMA
6
3-11
VIGNATE
FUTURA MI
6
3-11
Melzo
CAVALLINO P.
4
2-12
Assisi
VIGNATE
2
1-13
Crema

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una per girone.


QUATTORDICESIMA GIORNATA GIRONE B

Squadre
Risultato
VERTEMATESE - GAVIRATE
48-59
VIMERCATE - OPSA BRESSO
54-77
GARBAGNATE - CERRO M. 
55-60
 ORMA MALNATE - EUREKA MONZA
57-56
SONDRIO - OPEN VAREDO
48-34
ROBBIANO - LEGNANO
54-45


PROSSIMO TURNO

Squadre
Data e ora
GAVIRATE - ROBBIANO
22/2 20.45
OPEN VAREDO - ORMA MALNATE
22/2 21.30
SONDRIO - GARBAGNATE
23/2 17.30
EUREKA MONZA - DIPO VIMERCATE
23/2 18.00
OPSA BRESSO - VERTEMATESE
23/2 18.00
LEGNANO – CERRO M.
23/2 18.00


La classifica:

Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
GAVIRATE
24
12-2
Robbiano
CERRO M.
22
11-3
LEGNANO
OPSA BRESSO
20
10-4
Vertemate
ROBBIANO
20
10-4
GAVIRATE
DIPO VIMERCATE
16
7-7
MONZA
LEGNANO
14
7-7
Cerro M.
VERTEMATESE
14
7-7
OPSA BRESSO
ORMA MALNATE
14
7-7
VAREDO
GARBAGNATE
12
6-8
SONDRIO
EUREKA MONZA
8
4-10
Vimercate
SONDRIO
4
2-12
Garbagnate
OPEN VAREDO
0
0-14
Malnate

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Retrocede una per girone.




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