I giorni 30 e 31 maggio
erano dedicati ai ritorni degli spareggi. Si partiva dal mercoledì 30 con le
gare di Varese e Mariano Comense. Il Giussano saliva a casa Lilly senza
Gaverini e pagava dazio incassando un tirato 48 a 43 che manda la serie
alla bella in casa brianzola.
Brianza che di contro ci
attendeva per Mariano Comense-Trescore Balneario, gara che all’andata aveva
visto le bianco verdi locali spuntarla 61 a 57 dopo una dura battaglia con
recriminazioni per l’arbitraggio da entrambe le parti. La voglia di rivalsa
anima i partenza le orobiche che in un baleno scappano sul 4 a 0 con Bassani e Leidi ma
replica locale è immediata con la tripla di Zanotti ed il canestro di Rossi. Le
due squadre giocano un basket champagne notevole, dopo 3 minuti siamo 8 pari
con le medie dal campo che dicono 4 su 5 per Trescore e 3 su 3 per Mariano (una
tripla, due canestri ed un libero di Casagrande). Praticamente non crediamo ai
nostri occhi, sembra WNBA ma ben presto le due squadre si chetano e gli
acciacchi con uscita dal campo di Cripoz da una parte e di Leidi dall’altra
impoveriscono lo spettacolo con le squadre che cominciano a tenere medie ben
più consone ad una serie C.
Al 6° si viaggia ancora
sulla parità (12-12) e ci vuole una tripla di Balzarotti per spareggiare il
tutto, Trescore tiene comunque botta con l’ispirata Martinelli e Bassani ma è
ancora una tripla (Zanotti) a fissare il 19 a 16 della prima sirena che va a chiudere un
primo quarto decisamente apprezzabile. Trescore confida nella zona e Mariano
riesce a bucarla abbastanza bene dalla distanza e sulle palle rubate, resta da
vedere se la cosa avrà un seguito.
In effetti le medie
calano, due liberi di Pozzi restano la sola cosa che muove il punteggio nei
primi 2 minuti, Trescore pare sonnecchiare ma improvvisamente arrivano una
tripla di Bassani e dun contropiede di oro ad impattare. La partita torna ad
essere nel massimo equilibrio, la zona ospite infastidisce Mariano che cerca
con le triple di fare breccia ma la scarsa vena di Negri (0 su 4) gli errori di Pozzi e Canzi sempre dai 6.75
fanno pensare alle orobiche di avere trovato la retta via. Imbavagliate le
bocche da fuoco locali ecco però mettersi in mostra chi meno te lo aspetti in
fase realizzativa, vale a dire la “Spallina” Ferrara che prima infila un
canestro e poi un provvidenziale tripla sulla sirena dei 24, due canestri che
danno fiato alle padrone di casa ma che vengono neutralizzati per Trescore da
una tripla di Leidi che tiene a ruota le sue. Mariano gira palla discretamente
e cerca di penetrare, a canestro non ci va ma trova liberi preziosi che la
rientrata Pozzi capitalizza per una nuova minifuga completata da un canestro di
Negri che lasciati perdere i 6-75 infila un bell’arresto e tiro dalla lunetta
che frutta il massimo vantaggio della gara per le sue: 32 a 26 e tutti a riposare
dopo un buon primo tempo.
Dopo la canonica visita
alle macchinette del fornito pseudo bar si riparte e Trescore lo fa al meglio
con una tripla di Martinelli che riporta le sue a -3, l’Ennio Pizzi non fa in
tempo a gongolare che viene subito punito dal duo Pozzi-Zanotti con l’albinese
ispirata dallo scontro con le vicine di casa. Si torna così al +7 per le bianco
verdi locali quando siamo intorno al 3° minuto ma è qui che entra in scena chi
decide la gara: trattasi della “Bighouse” Casagrande che si guadagna due
liberi, mette un canestro con fallo aggiuntivo e realizza il libero per un
parziale di 5 a
0 tutto suo in meno di un minuto: 41
a 29, cosa che sa tanto di seria ipoteca sulla gara!
In effetti Trescore pare
non averne più, Bassani e Leidi non trovano più il canestro mentre Angulo ne
combina di ogni, Mariano non fa così tanti disastri ma anch’esso in attacco si
intalpa pur continuando a dar fastidio alle portatrici di palla ospiti che
spesso e volentieri si incartano da sole. Ne esce uno 0 a 0 che resiste oltre 4
minuti, almeno fino a che ancora Casagrande decide che è ora di togliere la
muffa ai led di Mariano. Per Trescore invece la pulizia la fa Gritti ma sono
passati quasi 7 minuti dalla tripla di Martinelli, una vita ed i buoi sono
ormai scappati con Mariano che naviga sopra la doppia cifra di vantaggio
andando a chiudere sul 43 a
32 alla terza sirena.
L’ultimo quarto è una
gazzarra cestistica incredibile che ha ben poco di basket giocato, le 10 in campo a turno ne combinano di ogni tra passaggi a
vanvera, palle perse e quant’altro serve a rovinare la valutazione, Mariano
tiene il suo margine senza alcuna fatica gestendo il match che viene chiuso da
Ferrara che colpisce nuovamente con una tiro della disperazione sulla sirena
dei 24. Evidentemente era la sua sera! Finisce 57 a 38 con Trescore punito
anche un po’ troppo e col cazzaturificio satollo. Al Paolino importa poco visto
che l’obiettivo minimo delle finali è raggiunto con la quasi certezza di essere
in B regionale il prossimo anno. Trescore ha lottato, ha fatto un buonissimo
campionato e si giocherà la sua bella C del prossimo anno con un gruppo
comunque interessante. Ma ecco tabellini e giudizi:
MARIANO COMENSE (7):
Zanotti 8 (1/5 – 2/4 – 0/0) : 7 sente l’aria di derby,
piazza due triple e recupera bei palloni.
Rossi 12 (3/10 – 0/3 – 6/6) : 6.5 sempre preziosa per la
squadra anche se inizia benissimo per poi spegnersi un po’..CASAGRANDE 15 (4/11 – 0/0 – 7/11) : 8 IMBEDONNA ARRIVATA. Lotta come un leone sotto canestro recuperando palle e rimbalzi. Tutto suo il
Pozzi 7 (2/4 – 0/1 – 3/4) : 6.5 mica male per una presentatasi con problemi alla caviglia. Per carità li avrà sicuramente ma non si direbbe.
Ferrara 7 (2/4 – 1/1 – 0/0) : 6.5 “la spallina” ha fatto vedere che se tira la mette anche, ma non necessariamente una deve essere disperata per farlo al 24”…
Balzarotti 3 (0/2 – 0/0 – 1/4) : 6+ la sua tripla mattoncino al mette.
Negri 2 (1/1 – 0/5 – 0/0) : 6 spara 4 triple senza fortuna, poi un bel tiro da due e ciuff.
Ottolini 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 6 “laringoiatra” il suo lo fa sempre anche se un paio di volte si distrae in difesa e Ferri la salta via.
Canzi 3 (1/4 – 0/2 – 1/2) : 6+ un po’ di fastidi li crea alla difesa avversaria
Frate : ne Noemi.. ca entrata L. Povera…
Bassani 9 (3/12 – 1/2 – 0/0) : 6+ per un tempo tiene su la
baracca poi si scentra al tiro e si intristisce
Martinelli 8 (2/6 – 1/1 – 1/2) : 7- anche
lei parte a razzo sostenendo la squadra, spara la tripla dell’illusione in
apertura di terzo periodo ma poi non da più tracce di se.Angulo 2 (1/5 – 0/4 – 0/3) : 5- la “Corner ispanica” ne combina di ogni tra palle perse, passi e cozzi contro la difesa avversa.
Ziliani 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : 5.5 la “Zilli” risulta inutile in fase conclusiva ma si arrangia un po’ con altre cose
Leidi 7 (1/2 – 1/2 – 2/2) : 6 “Coleicheèdimarzo” seppur acciaccata cerca di rendersi utile
Ferri 2 (1/4 – 0/0 – 0/0) : 6+ qualche bella cosina la “Iron” la cava dal cilindro.
Moro 5 (2/3 – 0/3 – 1/4) : 5,5 scarica. Di solito è più pimpante.
Mignani 2 (0/3 – 0/1 – 2/4) : 6+ ci mette grinta e voglia di fare.
Gritti 3 (1/4 – 0/1 – 1/2) : 6 schioda il punteggio nel momento più critico. E’ già qualcosa..
Maltecca 0 (0/0 – 0/1 – 0/0) : sv è troppo simpatica.
Coach Pizzi (11/40 – 3/16 – 7/17) : 7 Ovviamente
il voto è all’annata della squadra affrontata da neo-promossa. Certo il girone
era meno complicato dell’altro ma il ranking finale è più che buono. Vncendo la
gara di andata sarebbe probabilmente stata una musica diversa con una pressione
superiore su Mariano ma bisogna sapersi accontentare.
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