Detto del mercoledì coi
successi di Varese (serie pareggiata) e di Mariano (2 a 0 e finali per le
brianzole) il giovedì si pensava bene di andare nel bresciano per due gare
interessanti. Il foglio di viaggio prevedeva prima Bagnolo e poi Brescia visto
lo sfalsare degli orari. Ovviamente da buoni imbecilli partiamo da… Brescia.
Tanto le due località son vicine.
Si giungeva al PalaNullo
con le milanesi sotto come sommergibili (53-44) a circa 8 minuti dal termine
con la squadra tenuta su a fatica dalla solita Ponchiroli (21 alla fine) mentre
dalla parte opposta le padrone di casa con la solita baby Pavanello (che mostra
pienamente di meritarsi l’All Star Game con le U20 e finirà con 21 punti come
Ponchiroli) sfoderano una gran gara per almeno tre quarti.
Il problema per Brixia è
che appena i ritmi calano un po’ Canegrate cambia arma, non sono più le lunghe
a far male ma le due piccole con Menapace e Poli che recuperano diversi palloni
e si involano in contropiede. Le accelerazioni della neo-sposa Menapace
lasciano il segno ed il parziale dei minuti finali è di 19 a 6 con Brescia che
fatica a gestir palla contro la pressione delle avversarie. Finisce 63 a 59 per
le ospiti ma Brescia esce a testa altissima.
Facendo un passo
indietro rieccoci a Bagnolo, cittadina che abbiamo completamente esplorato
visto che ricordarsi dov’era il palazzetto era pura utopia e solo due case
gialle ed una pittoresca corte ci han guidato sulla retta via.
Retta via che trova
invece subito Flagiello (tripla) per inaugurare le danze, sul suo esempio si
muovono bene anche Tovaglieri e De Bernardi e propiziano l’immediato allungo ospite
(7-2) ma ben presto Bagnolo si rende conto di essere il padrone di casa ed ai
suoi ritmi prende coraggio. In particolare si affida ad Ugo che praticamente da
sola riporta sotto le compagne fino all’11 a 13 con la bellezza di 9 punti
personali. Le bresciane cercano di imporre i loro (blandi) ritmi e la loro
pressoché impenetrabile zona ma quando Cerro accelera son dolori con perfino De
Bernardi a parere Bolt in caso di contropiede, un paio di controfughe lanciano
Cerro sul 17 a 11 alla prima sirena.
L’ermetica difesa locale
torna a farsi apprezzare nei primi 3 minuti del secondo quarto dove arriva un 2
a 0 significativo ed è cosi che coach Casarini vorrebbe indirizzare il match
(mica per niente Bagnolo è la miglior difesa del campionato a fronte di un
attacco nella metà bassa) ma qualche palla persa di troppo dai suoi play-maker
non play-maker regala campo aperto alle avversarie che capitalizzano addirittura
con Pedron che oltre a difendere bene su Ugo si lancia anche in contropiede, un
suo 5 a 0 ridilata il distacco a favore delle sue che vanno a +9 (22 a 13 verso
metà quarto). Cerro pare poter gestire il match, Ugo cala un po’ e Mazza
chiamata spesso al tiro non è proprio in serata sbagliando parecchio ma al suo
posto si fa valere Palladino (terribile ed incontenibile all’andata per la
difesa milanese a cui segnò 23 punti) con 2 canestri filati e coach Umbertino
da Cinisello (Balsamo) che si becca un tecnico gratuito (anche se lo sfondo di
Ruzicic c’era tutto). Liberi e Palladino riportano così Bagnolo a -3 (20-23 all’8°)
i una gara consona ai punteggi casariniani. Coach Elena che poco dopo può
gongolare sulla tripla di Guizzo che vale il pareggio, anche se poco prima dell’intervallo
deve incassare la tegola della “Signorina Ugo” pescata nel suo terzo fallo.
Comunque sia visto come si era messa il 24 a 26 dell’intervallo per le Fionde
bagnolesi non è proprio male.
Si riparte dopo una
doverosa boccata d’aria e la scelta di rinunciare ad Ugo viene subito pagata,
la difesa non regge ed i rimbalzi latitano, Pedron fa quello che vuole e con 6
punti filati lancia le sue che al quarto comandano di 10 (34-24), la Bella
Elena (di epica memoria) nel frattempo ha corso ai ripari reinserendo il suo
pivot ma ormai i buoi sono scappati e Brescia pare sulle gambe incassando colpo
su colpo senza reagire. Ugo non è più brillante (poch allenamenti nelle ultime
settimane), Tosi è reduce da febbre, Boninsegna è in Australia e Mazza continua
a spadellare, se ci sommiamo l’improvviso risveglio di Dell’Acqua che mette sei
punti di fila il patatrac è fatto: parziale di 17 a 0 in 9 minuti e buonanotte
ai suonatori… di tamburi (e non Jenny per i più attempati).
A chiudere il
bruttissimo momento locale ci pensa finalmente Castellini che va a segno appena dopo il 9° minuto per poi
bissare poco dopo ma ormai è chiaramente notte fonda e nemmeno Casarini
auto-inseritasi per dare un po’ d’ordine in campo ed abbassare i ritmi nulla
può: terza sirena che dice 43 a 28 Cerro e serie virtualmente chiusa.
Se mai ci fossero dei
dubbi ecco arrivare un canestro di Pedron sul 24” ed una tripla di Dell’Acqua
verso metà ultimo quarto che seppelliscono il match: finisce 61 a 45 per le
ospiti che volano ad Usmate per le finali e guadagnano virtualmente la B
regionale. A Bagnolo resta un grandissimo campionato e la soddisfazione dei
play-off, obiettivamente era difficile fare di più viste le condizioni di
questo fine maggio. Comunque complimenti alle bresciane per l’annata.
Ma ecco tabellini e
giudizi:Ugo 17 (7/16 – 0/0 – 3/7) : 6.5 per un tempo tiene su la squadra praticamente da sola. In difesa deve spendere parecchio contro Pedron e De Bernardi ed alla fine si sfianca.
Mazza 7 (0/2 – 1/8 – 4/6) : 5 chiamata a tirare non si tira certo indietro. Il problema è che non la mette mai e per una tiratrice come lei è un guaio
Tosi 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : sv febbricitante deve tornare mestamente in panca.
Palladino 4 (2/4 – 0/0 – 0/0) : 5.5 non riesce a bissare i numeri dell’andata. Purtroppo non trova supporto.
Guizzo 3 (0/3 – 1/1 – 2/2) : 5.5 nome omen… un solo guizzo e ciuff.
Colzani 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv pochi spiccioli
Casarinni 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 6 visto che non riesce a dare ordini dalla panca si inserisce per dare ordine in campo. Troppo alla canna del gas le sue per assecondarla.
Baresi : ne senza Costacurta non è lei…
Coach Casarini (13/43
– 3/11 – 10/17) : 8 voto a lei ed alla squadra per l’annata.
Ha fatto il massimo, oggi non ce n’era proprio.
CERRO MAGGIORE (7.5):
Flagiello 3 (0/6 – 1/3 – 0/0) : 6.5 in
attacco timbra il cartellino subito e
poi sciala, per il resto è preziosa.
Dell’Acqua 15 (4/8 – 2/7 – 1/4) : 7 per
più di tre quarti di questo spareggio lascia un po’ a desiderare ma nell’ultimo
tempo si scatena e per Bagnolo sono uccelli per diabeticiPEDRON 16 (7/11 – 0/0 – 2/2) : 8 IMBEDONNA ARRIVATA. Partita di grande intensità in ogni parte del campo. Difende su Ugo, segna da sotto, recupera palloni, va i contropiede, incontenibile…
Tovaglieri 8 (3/11 – 0/0 – 2/2) : 6.5 il “cobra” all’inizio affonda i dentini nella difesa avversaria, poi i suonatori la ipnotizzano.
De Bernardi 8 (3/10 – 0/0 – 2/2) : 6.5 aiuta Pedron a demolire la difesa avversa
Delle Stelle 6 (3/6 – 0/0 – 0/5) : 6 usata con sufficiente parsimonia e sapienza i suoi canestri li mette sempre.
Cirolini 4 (2/4 – 0/0 – 0/2) : 9 brava, brava, bravissima. Come sempre. I suoi almeno tre falli alla Snai non sono nemmeno più quotati…
Manli 5 (0/3 – 0/2 – 0/0) : 5.5 lascia poche tracce di se.
Villano 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : 5 serataccia con polemica col coach. Passerà…
Megali 1 (0/2 – 0/0 – 1/2) : 6 cerca di rendersi utile come sempre.
La Partita: (6.5): da vedere la battaglia
nel primo tempo e l’allungo implacabile di Cerro nel terzo quarto.
SPAREGGI
Squadre
|
Andata
|
Ritorno
|
Bella
|
(1°A) Giussano
– Varese (4°B)
|
57-48
|
43-48
|
2/6 21.00
|
(2°A) Trescore
B. – Mariano C. (3°B)
|
57-61
|
38-57
|
-
|
(1°B)
Canegrate – Brixia Brescia (4°A)
|
82-59
|
63-59
|
-
|
(2°B) Cerro M.
– F. Bagnolo (3°A)
|
64-56
|
61-45
|
-
|
FINALI REGIONALI (8-9-10 Giugno a Usmate)
Squadre
|
Andata
|
|
|
|
|
|
|
|
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|
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