Girone A: Cavallino
storno… è retrocessione!
Girone B: un
super Opsa Bresso va ai play-off.
Nel girone A con la
promozione (Lodi) e la lotta play-off già definita (Brixia e Idea) il verdetto
mancante riguardava la retrocessione. Ebbene il Cavallino non riesce nell’impresa
non certo facile di espugnare Brescia e resta all’ultimo posto, impresa che a
posteriori non sarebbe nemmeno servita visto che il Futura Milano va a vincere
in quel di Sustinente dopo un supplementare. Festa di fine stagione per le altre
squadre con commenti che ci giungono da Lodi, Brescia e Melzo dove le orobiche
fanno il miracolo di vincere una gara sotto di 5 negli ultimi secondi:
Fanfulla – Crema 61-43 (22-9,
36-23, 49-32)
Fanfulla:
Dardi 4, Biasini 20, Zacchetti L. 5, Senna 6, Parmesani 9. D’Ambrosio V. 4,
Madonnini 2, Di Cesare, D’Ambrosio J.,
Rognoni 11. All.: Cremonesi.
Crema:
Ehouran 3, Sforza 9, Schiavini 9, Giosuè 17, Bertolli 2. Lanzi, Sacco 2,
Galvani 1. N.e.: Caccialanza. All.: Doldi.
Note. Tiri
liberi: Fanfulla 8/14, Crema 10/15. Tiri da tre: Fanfulla 1/13, Crema 5/12.
Cinque falli: nessuna.
Lodi. Come
da previsioni, nell’ultima di campionato nessun problema per la Fanfulla che
liquida agevolmente il Crema, suggellando la stagione dei record con la
vittoria numero 21 su 22 gare. Un record che va ad arricchire la bacheca del
club bianconero e che resterà scolpito nella mente di un gruppo di atlete
veramente speciale. La gara parte un po’ in sordina, con le ospiti a tenere
testa alle bianconere, grazie alla tripla di Giosuè ed alle realizzazioni dalla
media distanza di Sforza e Bertolli. Ma quando la Fanfulla decide che la musica
deve cambiare, non ci sono santi che tengano: Biasini nell’area colorata
praticamente fa quello che vuole e nelle transizioni Parmesani va via che è un
piacere. Le “guerriere” alzano i ritmi anche in difesa ed il Crema non vede più
il canestro. Le padrone di casa scavano un solco profondo 13 lunghezze e si
possono permettere di vivacchiare tranquille. La seconda frazione scorre via
veloce, con le ospiti brave a trovare gli spazi per prendersi i tempi del tiro
e bruciare la retina dall’arco con la precisione chirurgica di Schiavini e
Giosuè. La Fanfulla risponde con la solita monumentale Biasini e con i “raid”
di Madonnini e Senna. Il quarto finisce alla pari, ma nel computo complessivo
comanda la Fanfulla dorme sonni tranquilli, forte del vantaggio accumulato
all’inizio della contesa. Bianconere su di giri e spensierate anche dopo il
rientro dal riposo lungo: Lucia Zacchetti è alla sua ultima gara, e quando
mette la tripla del 39-23 manda baci verso la panchina. Il clima è decisamente
di quelli soft, ma nel Crema Giosuè fa sul serio, mettendo in mostra ancora una
volta il suo talento nei tiri dalla lunga distanza. Coach Cremonesi nei
restanti dieci minuti fa giocare un quintetto del tutto inedito, con Rognoni
terminale offensivo di riferimento a fare incetta di punti. Poi si festeggia
ancora la promozione dei record e le lacrimucce d’addio di Lucia Zacchetti.
Maggio sarà dedicato agli allenamenti per preparare il torneo di Borgonovo
Valtidone.
Niente miracolo per il Cavallino,
sconfitto a Brescia con il punteggio palindromo di 63-36. Una vittoria delle
sandonatesi non sarebbe stata comunque sufficiente ad evitare la retrocessione,
perché le milanesi del Futura è andato
sorprendentemente a vincere all’overtime sull’ostico campo del Sustinente. Per
le ragazze di Melchiori è stata una gara in salita, dopo il 20-8 del primo
quarto messo a segno da Frusca, Aschedamini e compagne. «Nulla da dire – spiega
Melchiori -, loro hanno dimostrato di essere più squadra e soprattutto di avere
molta più esperienza della nostra giovane squadra». Nella parte centrale del
match le ospiti tengono botta e giocano alla pari, grazie all’estro della
rientrante Cassin, ad una buona Danesi ed alla solita De Pascale, autentico
faro offensivo di questo finale di stagione, capace di mettere in difficoltà
qualsiasi tipo di difesa. Il Cavallino sputa sangue ma non riesce a colmare il
“gap” dello svantaggio accumulato ad inizio gara e nell’ultimo quarto crolla
psicologicamente, lasciando campo aperto alle esperte bresciane che non
perdonano. Per le sandonatesi è una retrocessione amara, maturata nella parte
centrale del campionato. La formazione del Cavallino: Da Ros 2, Boselli 2,
Danesi 7, Sartori 3, Pituccio 4, Sommacal 2, Iarrobino 2, Cassin 7, De Pascale
7.
Basket Melzo - Trescore 56-57 (16-7,
30-22, 45-38).
Atto finale della serie
C con tutte le partite in contemporanea in entrambi i gironi.
Precauzione abituale
presa dalla federazione a settembre per la regolarità dei campionati e che
quest'anno si rivela superflua in quanto i verdetti sono praticamente già
scritti sia per le promozioni, sia per le partecipazioni ai play off e sia per
le retrocessioni.
La nostra serie C gioca
una partita intensa ma solo a tratti e prova a scalare una ulteriore posizione
dal suo già certo ottavo posto. Vede vanificato il suo sforzo in maniera
rocambolesca in parte a causa dei propri errori ma, e in maniera decisiva, per
un paio di decisioni arbitrali negli ultimi 20". Anche nel resto della
gara lasciano in noi perplessità i 24 falli a 14 complessivi e 4 falli in
attacco a noi contro zero.
Peccato perchè avremmo
scavalcato Sustinente sconfitto in casa all'OT da Futura.
Un "non
fischio" ed un fischio "creativo" determinano, sul nostro +2 a 2" dal termine,
l'assegnazione di 3 tl alla Angulo con giustificazione che, con fallo assegnato
alla nostra giocatrice "davanti", il fallo è stata una spinta di
un'altra giocatrice "da dietro".
L'argentina di Trescore
va in lunetta glaciale, li mette tutti e 3 e tripudio ospite.
Ottimo il primo quarto
di Melzo, Ladini mette praticamente tutto quello che tira, corriamo bene e
siamo sufficientemente attente in difesa. Trescore parte in sordina e non si
aiuta con 1/6 ai tl.
L'inizio del secondo
quarto è disastroso per noi. Ad un certo punto è Melzo 0 - Ruppi 11 (e meno
male che sbaglia 3 tl) e poi Melzo 0 Trescore 15! Allora tentiamo una 2-3 che,
pur concedendo alla Martinelli in post alto una libertà di almeno due metri su
tutti i 360°, paga eccome in termini di punteggio in quanto a nostra volta
rifiliamo un 14-0 che rimette a posto le cose a metà gara con un bel +8 per
noi.
Perdiamo ancora di uno
la terza frazione e rassicurante + 7 casa.
Questo vantaggio viene
rapidamente sprecato e si comincia una finale punto a punto dove siamo comunque
brave a rintuzzare le ospiti. Purtroppo va in gas la Bassani (4p fino a 3/4
gara) che ne mette altri 9 nel periodo finale. Ad ogni modo siamo +2-+3 ancora
negli ultimi 2' fino al rocambolesco finale in parte anticipato sopra.
Abbiamo +2 con
ripartenza in attacco e 8". Diamo palla a Tonelli che viene immediatamente
circondata da 2.
Ci sarebbero gli estremi
di una comoda chiamata di fallo. Trescore è in sistematico da un po e tutti
attendono un passaggio in lunetta che sarebbe per noi decisivo. La chiamata
invece è per palla contesa. La freccia premia Trescore e poi l'episodio del
fallo di non si sa chi sul tentativo di tiro da tre della Angulo.
Sarebbe stato forse
meglio commettere il fallo 2" prima e non sul tiro ovviamente. Avremmo
giocato un supplementare con Bettinelli e Martinelli fuori per 5 falli. Ma
tant'è.
Tra le cose positive di
questa sfortunata gara è il ritorno di Tambani ai suoi livelli abituali pre
infortunio.
Betta is back con 16p e
3 triple da antologia. Il miglior acquisto per la prossima stagione.
Melzo: Tambani 16,
Bramati 3, Tacchini 6, Manzoni M., Manzoni R., Behring A. n.e., Tonelli F. 7,
Behring J. 4, Mazzanti 12, Ladini 8. 8/14 tl, 18 da due e 4 triple.
Trescore: Bettinelli 4,
Ventre 6, Angulo 4, Remigi 6, Martinelli 6, Bassani 13, Carobbio, Cuzzucoli 5,
Ruppi 13.
19/34 tl, 16 da due e 2
triple.
Nel
girone B il verdetto più atteso arrivava invece da Robbiano dove Opsa e
Robbiano si giocavano ‘ultimo posto play-off. A spuntarla alla grande erano le
ospiti che alla fine di una super gara si guadagnano l’incrocio con il Brixia
Brescia. Incontro non facile dove si respirerà aria di alte categorie con le
varie Colico, Marcolini, Frusca e Aschedamini opposte a Kuzmaite, Mascaretti e
Gnassi. Per il resto Cerro si prepara ai play-off passando a Vimercate con
Zaffaroni (20) sempre in palla mentre Varedo nemmeno nell’ultima gara riesce a
chiodare quota zero aggiudicandosi il cucchiaio di legno.
ULTIMO TURNO GIRONE A
Squadre
|
Risultato
|
SUSTINENTE -
FUTURA MI
|
72-78 ts
|
LODI - CREMA
|
61-43
|
VIGNATE - IDEA
SPORT
|
52-71
|
BRIXIA BS – CAVALLINO
P.
|
63-36
|
MELZO - TRESCORE
B.
|
56-57
|
F. BAGNOLO - ASSISI
MILANO
|
43-38
|
La classifica finale:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
LODI
|
42
|
21-1
|
BRIXIA
BS (2)
|
38
|
19-3
|
IDEA
SPORT (3)
|
34
|
18-4
|
F. BAGNOLO
|
28
|
14-8
|
ASSISI MILANO
|
24
|
12-10
|
TRESCORE B.
|
22
|
11-11
|
MELZO
|
18
|
9-13
|
SUSTINENTE
|
18
|
9-13
|
CREMA
|
12
|
6-16
|
FUTURA MI
|
10
|
5-17
|
VIGNATE
|
10
|
5-17
|
CAVALLINO
P.
|
6
|
3-19
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Lodi in B, Brixia e Idea ai play-off incrociati seconde e
terze dei 2 gironi. Retrocede Cavallino Milano.
ULTIMO TURNO GIRONE
B
Squadre
|
Risultato
|
VIMERCATE -
CERRO M.
|
46-50
|
VERTEMATESE -
OPEN VAREDO
|
40-62
|
ORMA MALNATE -
LEGNANO
|
46-43
|
GAVIRATE -
GARBAGNATE
|
60-45
|
SONDRIO -
EUREKA MONZA
|
43-56
|
ROBBIANO -
OPSA BRESSO
|
42-69
|
La classifica finale:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
GAVIRATE
|
40
|
20-2
|
CERRO
M. (2)
|
36
|
18-4
|
OPSA
BRESSO (3)
|
32
|
16-6
|
ROBBIANO
|
30
|
15-7
|
DIPO VIMERCATE
|
22
|
11-11
|
ORMA MALNATE
|
22
|
11-11
|
VERTEMATESE
|
22
|
11-11
|
LEGNANO
|
20
|
10-12
|
GARBAGNATE
|
14
|
7-15
|
EUREKA MONZA
|
14
|
7-15
|
SONDRIO
|
12
|
6-16
|
OPEN
VAREDO
|
0
|
0-22
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Gavirate in B, Cerro e Opsa ai play-off incrociati seconde e
terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Retrocede Varedo.
PLAY-OFF
Squadre
|
1
|
2
|
3
|
BRIXIA BS – OPSA
BRESSO
|
|
|
|
CERRO M. –
IDEA SPORT
|
|
|
|
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