Girone A: in
testa tutto (o quasi) secondo copione
Girone B:
Cerro e Opsa fan la voce grossa. Gavirate non si spaventa
Continua
nel girone A la fuga intonsa di Idea e Lodi. Le ideine si impongono nel derby
espugnando abbastanza facilmente il parquet della Futura mentre per le laudensi
qualche grana di più in quel di Melzo come testimonia il doppio resoconto che
vi proponiamo. In pratica campana Melzese e campana lodigiana. Cominciamo per
dovere di ospitalità dalla squadra in trasferta a cura del nostro Introppi, a
seguire il Carlo Ghinassi:
Melzo-Fanfulla 37-54 (12-9, 22-26, 30-36, 37-54)
Melzo: Tonelli C., Bramati 7,
Lattuada, Zacchini 3, Manzoni 4. Tonelli F. 7, Torri 3, Behering 3, Mazzanti 2,
Ladini 8. All.: Colombo.
Fanfulla: D’Ambrosio V. 9,
Senna 2, Parmesani 17, Biasini 7, Dardi 2. Rognoni 15, Dicesare, Madonnini 2,
D’Ambrosio J., Zacchetti E. n.e.. All.: Cremonesi.
Note.
Tiri Liberi: Melzo 11/21, Fanfulla 9/18. Tiri da tre: Melzo 0/7, Fanfulla 5/8.
Cinque falli: nessuna. Tecnico alla panchina del Melzo (26’12”)
Melzo. Il collettivo della Fanfulla
riesce a dominare anche il Melzo grazie a maggiori idee e soprattutto con la
forza dei numeri: è questa la chiave del successo esterno delle bianconere di
coach Cremonesi, ancora imbattute dopo sei turni. Ma non è stata una
passeggiata, con Elena Zacchetti in panca per onore di firma a causa di una
contrattura e la gemella Lucia assente. Le guerriere partono assai contratte e
faticano moltissimo a decifrare le chiavi del gioco avversario. Melzo corre,
vola e segna; il primo quarto è di marca locale, con Ladini buon punto di
riferimento sotto le plance. Fanfulla imprecisa al tiro e nei passaggi, ma le
invenzioni di Rognoni e Parmesani permettono al team lodigiano di andare al
riposo lungo sopra di quattro lunghezze. Alla ripresa delle ostilità la musica
è sempre quella, ma poi nella testa delle ospiti scatta la molla giusta per
cambiare le sorti della gara. Quando la difesa del Melzo si mette a zona
Parmesani la fa a fettine con un tempismo ed una precisione incredibili nelle
“bombe” (3 su 4). Non bastassero i problemi difensivi, Melzo litiga un po’
anche con il canestro, la panchina si innervosisce e si vede fischiare contro
un fallo tecnico. Di contro, la Fanfulla tira fuori il suo “killer instinct”
con l’ennesima tripla di Parmesani e quella di Veronica D’Ambrosio, play di
razza che si sciroppa tutti i 40 minuti della gara senza colpo ferire. Melzo è
sulle gambe, anzi, in ginocchio, visto che il solco scavato dalle ospiti
raggiunge la punta massima di 22 punti. Cremonesi tira un sospirone di grande
sollievo, stempera la tensione e ne approfitta per far girare sul parquet tutte
le abili a sua disposizione, tant’è che negli ultimi 4 minuti Biasini e capita
n Dardi sono in panchina a sostenere le gesta di un quintetto ultra giovane,
dove svetta Parmesani, autrice di una prestazione “monstre”, ora attesa al
raduno nazionale di Roma del prossimo fine settimana, dove il campionato di si
ferma per la seconda preventivata sosta. Alla ripresa la Fanfulla sarà attesa
dalla difficile trasferta di Bagnolo Mella. Angelo Introppi.
Teniamo impegnato ed in apprensione Lodi per 27' (30-30).
Poi negli ultimi 3' del terzo quarto 0-6 conditi con i primi 3' dell'ultimo da 0-14 e partita finita.
Molti i nostri errori ma anche Lodi sbaglia molto da sotto e quindi si rimane in equilibrio per quasi 3/4 gara.
In questa fase Lodi commette 5 infrazioni di 24", decisamente tantine.
C'è da dire che gioca senza le Zacchelli (L. via ed E. in panca infortunata). Ma quando stringe la difesa e si mette a giocare come può e sa per noi è buio.
Stasera in ombra Biasini e Dardi, la partita la fanno Rognoni e soprattutto il gioiellino Parmesani ('98 nazionale di categoria). Tre triple, due canestri e 2/2 ai tl, chapeau.
Le nostre rimangono a 37 con nessuna in doppia. Giochiamo anche benino finchè ce lo consentono ma decisamente troppi errori e palle perse banalmente. Fa il suo esordio, bagnato con 3/4 ai tl la Torri.
Melzo: Tonelli C., Bramati 7, Lattuada, Tacchini 3, Manzoni R. 4, Tonelli F. 7, Torri 3, Behring J. 3, Mazzanti 2, Ladini 8.
11/21 tl, 13 da due.
Lodi: Zacchetti E. n.e., Dardi 2, D'Ambrosio V. 9, Biasini 7, Madonnini 2, Di Cesare, Senna 2, Rognoni 15, D'Ambrosio J., Parmesani 17.
9/18 tl, 15 da due e 5 triple
Dietro
alle fuggitive il Bagnolo tiene il passo passando in casa del Cavallino ed
aspettando lo scontro diretto con il Lodi post Sant’Ambrogio che dirà qualcosa
di più sulle potenzialità del team bresciano. Intanto, sempre ad opera
dell’Angelo ecco un resoconto della vittoriosa trasferta delle Fiondine:
Cavallino Poasco – Fionda
Bagnolo Mella 30-46 (6-12, 12-24, 18-34)
Un’altra
serataccia per il Cavallino, sconfitto in casa dal Fionda Bagnolo Mella per
30-46. «Abbiamo tenuto bene in difesa – spiega coach Melchiori -, ma in attacco
le percentuali sono state bassissime ed abbiamo inevitabilmente pagato dazio».
L’analisi del coach sandonatese sta tutta nelle statistiche, e non gli si può
dare torto. «A mio personale modo di vedere – continua Melchiori – c’è un po’
di differenza che gioca a loro favore, ma con una squadra più equilibrata
avremmo sicuramente pot uto dire la nostra con maggiore convinzione». Prive
delle acciaccate Boselli e De Gaetano, le locali approcciano male la partita,
andando subito sotto nel punteggio: 6-12 il parziale del primo periodo in
favore delle ospiti. Stesso canovaccio anche nel secondo periodo, con la difesa del Cavallino alquanto in
difficoltà nel contenere la classe balistica di Laudani (18 punti). A metà gara
il Fionda doppia le sandonatesi: 12-24. Melchiori prova a cambiare schema
difensivo passando alla zona, e le cose sembrano leggermente migliorare, ma a
fare continuamente difetto è la scarsissima percentuale al tiro delle sue
ragazze. Sul 18-34 per le bresciane restano ancora 10 minuti da giocare ma il
Cavallino ha finito la benzina. La formazione del Cavallino: Cassin, Danesi 6,
Da Ros 6, Di Feo 2, Lazzarin 1, Iarrobino 2, Marcolin 8, Pituccio, Sartori 5,
Sommacal.
Ma la sorpresa vera
arriva dal campo di Via dell’usignolo dove il Sustinente rispetta la tradizione
e perde inopinatamente contro l’Assisi sempre privo di capitan Castiglioni e
ridotto ai minimi termini. Brutta botta per l’Inviata della bassa che perde
contatto dalla zona play-off vedendosi scappar via il Brixia che passa senza
troppi patemi sul campo del Vignate. Bene anche Trescore che batte in casa un
Crema sempre orfano di alcune protagoniste prestate alla squadra di A2 per
completare i ranghi visti gli infortuni (ultima Scarsi) che coach Visconti
lamenta settimanalmente.
Il girone B vede cadere
un paio di capolista fin dal venerdì. Non bastano a coach Fagioli gli 11 punti
di Madonna (unica in doppia cifra delle sue) per aver ragione di un Vertemate
che si sta pian piano ritrovando e vince nettamente la gara. Ben più accesa la
gara di Vimercate dove il Malnate di Catella fa la voce grossa e scappa via ma
le locali recuperano terreno fino al sorpasso sul 54 a 53 ma nel finale l’esperienza
delle ospiti ha la meglio. Ora la classifica vede avvicinarsi le varesine
minacciosamente alle posizioni di vertice. Da parte nostra il sabato era
dedicato a Robbiano-Sondrio, gara che si presentava importante per le posizioni
medio-basse della classifica. Le ospiti si presentavano prive del play Bertalli
cosicchè a turno qualcuno doveva improvvisarsi play-maker. Una delle due
Gavazzi o la Piri (Capetti) dovevano portar su palla ma anche Scala o Bettomè
se capitava lo facevano. La cosa nel primo tempo funzionava anche con la Piri
davvero ispirata ed in grado di animare il primo allungo delle sue con 6 punti
(6-10 al 7°) che culminava col 15
a 8 della prima sirena. Robbiano sta decisamente a
guardare ed il buon Biondo Cattaneo è costretto a fare gli straordinari ed a
mettere a dura prova la sua gola malmessa dall’influenza. Un paio di urla e le
sue paiono svegliarsi in apertura di secondo quarto che porta un 6 a 2 immediato alle padrone di
casa, la gara pare rimessa in equilibrio ma la famiglia Gavazzi non ci sta e
riporta a distanza di sicurezza le ospiti (14-21 al 3°). Nel momento difficile
delle brianzole ecco materializzarsi Bonalumi che propizia un 6-0 buono a riportare sotto le sue ma sul più bello la
premiata ditta AleGavazzi-Piri appoggiate dai liberi di Scala rilanciano le
valtellinesi che si portano sul palindromo 32 a 23 prima di chiudere sul +7 (32 a 25) all’intervallo di una
gara ben interpretata dalle giannizzere del Diego Pini.
Non si capisce bene cosa
succeda nell’intervallo ma l’happening (o sit-in) delle ospiti rimaste allo
stato brado in panca pare deconcentrarle e farle perdere concentrazione, di
contro il Robbiano rientrato in campo pare trasformato. Arriva subito un 5-0 a cui risponde la Piri ma è
proprio lei a beccarsi un primo tecnico che riavvicina ancora le locali. La sua
pard Scala comincia a svanverare passaggi ma seppure non segnando più un minimo
di vantaggio le ospiti lo tengono (32-36 al 6°), quantomeno fino al momento di
beccarsi un altro tecnico per “ciabatta troppo aperta”, nel senso che la
contestazione sui fischi arbitrali è spesso totale. Dalla lunetta la
“rigorista” E. Galimberti accorcia quasi completamente le distanze mentre le
avverse paiono andare in crisi nervosa e fisica sbagliando di tutto e di più.
Logica conseguenza il sorpasso ed il 40-36 della terza sirena con troppi errori
di misura nei passaggi delle valtellinesi (Scala in primis, sperando che la
sorellina Giulia non ne segua l’esempio di giornata…).
L’emoraggia ospite non
si ferma più ed il parziale aperto negativo tocca un tennistico 0-15 (tecnico
anche a Pini tanto per gradire…) prima che Ale Gavazzi al 4° minuto riesca a
schiodare il muschio da quota 36 per Sondrio ma ormai Robbiano veleggia sui 10
punti di margine. La gara sembra così indirizzata ma ecco la famiglia Gavazzi
trovare un paio di buoni spunti e riportare sotto le compagne fino al -5 a 1.43 dal termine. E.
Galimberti con freddezza dalla lunetta mette due liberi e ridà fiato alle sue
salvate anche da una tripla fuori misura di Ale Gavazzi non certo fortunata al
tiro e, siccome le disgrazie non vengono mai sole, ecco il quarto tecnico della
serata che costa il 5° fallo ad una inviperita Anna Gavazzi. Dalla lunetta
chiude i conti ancora E. Galimberti che marca il 58*51 finale.
Morale una gara che
Sondrio butta malamente nel cesso per troppo nervosismo e deconcentrazione
anche se capiamo che non avere un play-maker rende difficile giocare a basket,
ovvio che il ritorno di Vale Bertalli (problemi ad una spalla) sarà
fondamentale per coach Pini che però deve cercare di disciplinare un attimo le
sue.
Top scorer della gara è
la “Piri” Capetti che ne mette 15, bene anche Ale Gavazzi (14) mentre Marty
Scala 8 punti li porta anche a casa ma perde un infinità di palloni. Per
Robbiano sono 13 i punti di Bonalumi ma l’Imbedonna arrivata è Galimberti E.
che ne fa 10 segnando liberi importanti e portando palla con autorità.
Il turno domenicale vede
le compagne di viaggio di Garbagnate e Vimercate approfittare degli stop delle
compari per fuggire via. Ordinaria amministrazione per Opsa e Cerro (Cirolini
15, bravissima, da 9 e mezzo in pagella!) contro rispettivamente Eureka Monza e
Varedo (ancora al palo) mentre come al solito fatica il Gavirate che soffre
tantissimo contro Legnano, ma al Tia Botti piace così, non gli piacciono le
cose facili… Dopo la pausa Garbagnate-Opsa e Gavirate-Vimercate ci diranno se
le due sorprese del campionato finora avranno titolo per ambire a posizioni
dell’eccellenza. Vedremo, per ora via alla settimana bianca, ci vede a metà
dicembre!
SESTA GIORNATA GIRONE A
Squadre
|
Risultato
|
VIGNATE – BRIXIA BS
|
42-72
|
TRESCORE B. - CREMA
|
50-34
|
MELZO – LODI
|
37-54
|
FUTURA MI - IDEA SPORT
|
53-78
|
ASSISI
MILANO - SUSTINENTE
|
56-55
|
CAVALLINO P. – F. BAGNOLO
|
30-46
|
PROSSIMO
TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
SUSTINENTE - CAVALLINO P.
|
13/12 21.00
|
TRESCORE
B. - VIGNATE
|
14/12
20.30
|
F. BAGNOLO - LODI
|
14/12 20.45
|
BRIXIA BS - FUTURA MI
|
14/12 21.15
|
CREMA - ASSISI MI
|
15/12 15.00
|
IDEA SPORT - MELZO
|
15/12 19.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
IDEA SPORT
|
12
|
6-0
|
Melzo
|
LODI
|
12
|
6-0
|
F. BAGNOLO
|
F. BAGNOLO
|
10
|
5-1
|
Lodi
|
BRIXIA BS
|
8
|
4-2
|
Futura MI
|
ASSISI MILANO
|
6
|
3-3
|
CREMA
|
SUSTINENTE
|
6
|
3-3
|
Cavallino P.
|
TRESCORE B.
|
6
|
3-3
|
Vignate
|
CAVALLINO P.
|
4
|
2-4
|
SUSTINENTE
|
CREMA
|
4
|
2-4
|
Assisi MI
|
MELZO
|
4
|
2-4
|
IDEA SPORT
|
FUTURA MI
|
0
|
0-6
|
BRIXIA BS
|
VIGNATE
|
0
|
0-6
|
TRESCORE B.
|
In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B,
play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una per girone.
SESTA GIORNATA GIRONE B
Squadre
|
Risultato
|
VERTEMATESE - GARBAGNATE
|
52-34
|
VIMERCATE - EAGLES MALNATE
|
60-69
|
ROBBIANO - SONDRIO
|
58-51
|
OPSA BRESSO - EUREKA MONZA
|
77-48
|
LEGNANO -
GAVIRATE
|
43-47
|
CERRO M. - OPEN VAREDO
|
79-39
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
GARBAGNATE - OPSA BRESSO
|
14/12 20.00
|
GAVIRATE - DIPO VIMERCATE
|
14/12 20.45
|
SONDRIO – CERRO M.
|
15/12 17.30
|
EUREKA
MONZA - LEGNANO
|
15/12
18.00
|
ROBBIANO -
OPEN VAREDO
|
15/12
18.00
|
EAGLES MALNATE - VERTEMATESE
|
15/12 19.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
CERRO M.
|
10
|
5-1
|
SONDRIO
|
GAVIRATE
|
10
|
5-1
|
Dipo Vimercate
|
OPSA BRESSO
|
10
|
5-1
|
GARBAGNATE
|
DIPO VIMERCATE
|
8
|
4-2
|
GAVIRATE
|
GARBAGNATE
|
8
|
4-2
|
Opsa Bresso
|
EAGLES MALNATE
|
8
|
4-2
|
Vertematese
|
ROBBIANO
|
6
|
3-3
|
Varedo
|
LEGNANO
|
4
|
2-4
|
MONZA
|
VERTEMATESE
|
4
|
2-4
|
MALNATE
|
SONDRIO
|
2
|
1-5
|
Cerro M.
|
EUREKA MONZA
|
2
|
1-5
|
Legnano
|
OPEN VAREDO
|
0
|
0-6
|
ROBBIANO
|
In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B,
play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B.
Retrocede una per girone.
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