Girone A:
Idea e Lodi verso lo scontro diretto ma Brescia fa paura!
Girone B: Cerro
fa festa solo in testa!
Il
girone A va alla pausa natalizia con due squadre imbattute (Lodi e Idea) che
stanno imponendo la loro legge sul campionato in attesa della gara della verità
che inaugurerà il 2014. Dietro però il Brixia sta emergendo nei valori che può
mettere in campo. Questa volta è il turno di un Assisi reduce da un buon
periodo inchinarsi nettamente a Colico & C. che inanellano il quarto
risultato utile consecutivo con largo margine (vittoria di 24 con Crema, 30 con
Vignate, 51 con Futura e con Assisi 28).Tornando alle capolista turno non certo
agevole per Idea che deve recarsi in quel di Sustinente e la vittoria arriva in
volata con un margine di soli 5 punti, ma si sa che l’inviata della Bassa in
casa sua è sempre un ostico cliente. Non soffre più di tanto il Lodi che tra le
mura amiche “sfrutta” la solita Biagia (22) per aver ragione di un Trescore che
recupera terreno solo nell’ultimo quarto e a partita ampiamente compromessa come
ci racconta il nostro Introppi:
Pallacanestro femminile, Serie C –
Fanfulla-Trescore 67-57 (28-17, 49-35, 61-38)
Fanfulla: Dardi 3, D’Ambrosio V. 8,
Biasini 22, Zacchetti L. 14, Senna 2. Dicesare 2, Rognoni 7, Parmesani 9,
Pedrinoni, D’Ambrosio n.e.. All.: Cremonesi.
Trescore: Zilioli 17, Angulo 11,
Mignani, Martinelli 2, Bassani 15. Bettinelli 1, Remigi 6, Carobbio, Cuzzucoli
5, Ruppi. All.: Manzoni.
Note. Tiri liberi: Fanfulla 24/33,
Trescore 17/21. Tiri da tre: Fanfulla 1/9, Trescore 2/14. Cinque falli:
Carobbio (27’49”).
Lodi.
L’attacco, si sa, fa spettacolo, ma la difesa fa vincere le partite. La
Fanfulla infila l’ottavo successo consecutivo e va al riposo lungo delle
festività con il primato in bella mostra. Quella della difesa forte è una
regola che le bianconere conoscono molto bene e la sanno mettere in pratica
senza eccessivi fronzoli. E’ successo così anche contro il Trescore, arrivato
al PalaItis con l’intenzione di fare uno sgambetto eccellente, impostando
subito la gara sul piano della fisicità. La Fanfulla però non si è spaventata,
ha alzato un bel bunker a difesa del proprio canestro, dominando il match,
concedendo soltanto l’1-3 delle prime scaramucce, per poi infilare un parziale
di 10-0 che la dice tutta su chi comandava in campo. Biasini incontenibile sotto
le plance , Zacchetti elegante e glaciale dalla lunetta, Parmesani in versione
Arsenio Lupin quando ruba tre palloni nel giro di due minuti. Il Trescore è
destinato ad inseguire, e se non fosse per l’impegno e la precisione di Bassani
e Zilioli, il ritardo accumulato alla fine del primo quarto sarebbe stato più
pesante. Poco male, perché la Fanfulla è un vero e proprio diesel e continua a
produrre gioco con Vero D’Ambrosio autentico faro di riferimento. A metà gara
il tabellone segna un rassicurante +14, ma coach Cremonesi, pigliandosi anche
un fallo tecnico, continua a battere il chiodo. D’Ambrosio accende la miccia
con un assist al bacio per Biasini e le “guerriere” piazzano un altro signor
parziale di 12-1 ed ammazzano la gara, portandosi a +23 quando restano da
giocare gli ultimi 10 minuti. E’ il momento di dare spazio a chi ha poco
minutaggio e che giustamente deve essere messa alla prova per verificare il
proces so di crescita impostato dal tecnico. Il quintetto tutto “nouvelle
vogue” perde qualche punto di riferimento difensivo e le lunghe del Trescore ne
approfittano subito per ridurre il forte ritardo accumulato in precedenza. Le
lodigiane chiudono con 10 lunghezze di vantaggio e va a godersi in santa pace
le festività. Alla ripresa, ci sarà il big match di Milano contro l’Idea Sport.
Ovviamente
dal sito orobico www.asftrescore.it
abbiamo anche la versione delle ospiti tutto sommato abbastanza soddisfatte
dell’andamento della gara con l’onorevole resa finale:
Parte subito forte Lodi e con grande intensità,
velocità e precisione mette Trescore alle corde che, con qualche timore
reverenziale, stenta a trovare il suo gioco. La difesa è individuale per
entrambe le formazioni, ma Lodi è più tonico e con una difesa aggressiva sul
portatore di palla mette apprensione alle avversarie ed il gioco di squadra ne
risente. La partita è piacevole con azioni veloci e repentini capovolgimenti di
fronte. Nel finale di quarto Trescore, che fino a quel momento si batteva alla
pari, ha uno sbandamento generale e in un attimo si trova a -11.
Nel secondo quarto il ritmo si mantiene sempre
sostenuto e l'intensità di gioco è sempre elevata, solo che Lodi rimane
concreto nelle conclusioni mentre Trescore non è più così preciso. Il cambio di
difesa per Trescore è necessario in quanto le avversarie stanno dilagando. La
zona frena le incursioni avversarie e Trescore, con qualche contropiede ben
assestato, recupera qualche punto.
Dopo l'intervallo lungo le due squadre hanno bisogno
di rifiatare: il ritmo cala e le difese hanno il sopravvento sugli attacchi. E'
però sempre Lodi che mantiene il controllo della gara con Trescore che segna
solo su tiri liberi (3 pt ).
Il divario tra le due squadre ha raggiunto proporzioni notevoli e sarà molto
difficile poter recuperare tutto questo svantaggio.
Nell'ultimo quarto però Trescore ci prova. Con una
difesa aggressiva a tutto campo e con tanta determinazione recupera palloni su
palloni, mettendo in seria difficoltà le padrone di casa. Il divario è però
troppo elevato per poter sperare di ribaltare il risultato e la partita termina
con la vittoria meritata delle padrone di casa ma anche con un plauso a
Trescore che ha lottato sino alla fine senza mai mollare.
Ora godiamoci questo periodo di vacanze ma cerchiamo di
non mangiare troppi panettoni per non essere troppo appesantiti al rientro
(tanto poi ci penserà Giorgio.......)
Perde
invece terreno una delle aspiranti ai play-off e segnatamente il Fionda Bagnolo
che incappa in una sconfitta sul terreno del giovane e pimpante Melzo, partita
che ci racconta dal sito www.basketmelzo.it
il mio amato “censore” Ghinassi:
Melzo -
Bagnolo 61-50 (17-16, 33-30, 42-42)
Melzo: Tonelli C. 5, Bramati 12, Lattuada, Tacchini 17, Manzoni R. 4, Tonelli F. 4, Torri n.e., Behring J., Mazzanti 8, Ladini 9. 11/20 tl, 16 da due e 6 triple.
Bagnolo: Ruzicic 10, Caserta, Lupatini, Mazza 18, Laudani 5, Pietta, Palladino 2, Laffranchi 8, Tosi 7, Baresi. 5/13 tl, 18 da due e 3 triple.
Melzo: Tonelli C. 5, Bramati 12, Lattuada, Tacchini 17, Manzoni R. 4, Tonelli F. 4, Torri n.e., Behring J., Mazzanti 8, Ladini 9. 11/20 tl, 16 da due e 6 triple.
Bagnolo: Ruzicic 10, Caserta, Lupatini, Mazza 18, Laudani 5, Pietta, Palladino 2, Laffranchi 8, Tosi 7, Baresi. 5/13 tl, 18 da due e 3 triple.
Dopo oltre 34' di estremo equilibrio Melzo mette due triple
consecutive ed un canestro ed abbatte Bagnolo che non ha più la forza di
reagire. Eloquente il 19-8 dell'ultima frazione dove solo la Ruzicic riesce a
segnare avendo noi imbrigliato le altre bocche da fuoco.
Ottima prestazione delle nostre di fronte ad un avversario a noi
superiore per esperienza ed un paio di individualità.
Però noi oggi abbiamo fatto meno sbagli del solito mentre Bagnolo, nel momento in cui sembrava girare la partita a suo favore, nel terzo periodo, fa 1/7 ai tl e non riesce ad allontanarsi.
Però noi oggi abbiamo fatto meno sbagli del solito mentre Bagnolo, nel momento in cui sembrava girare la partita a suo favore, nel terzo periodo, fa 1/7 ai tl e non riesce ad allontanarsi.
Prestazione super della Tacchini (5 triple e mezza) ben
coadiuvata da una combattiva Bramati e da un'ottima Mazzanti.
Quest'ultima non tanto per i canestri fatti quanto per il lavoro di contenimento e marcatura sulla Mazza, soprattutto nella frazione finale. Regia impeccabile di Chiara Tonelli con chicca di palla rubata dalle mani di un'avversaria senza farsi accorgere. Bene comunque tutte le nostre.
Quest'ultima non tanto per i canestri fatti quanto per il lavoro di contenimento e marcatura sulla Mazza, soprattutto nella frazione finale. Regia impeccabile di Chiara Tonelli con chicca di palla rubata dalle mani di un'avversaria senza farsi accorgere. Bene comunque tutte le nostre.
Mazza incontenibile al tiro nella prima e terza frazione.
Sostituita dalla Laffranchi nella terza. Quando rientra a -6' dalla fine
temiamo il peggio. Invece i suoi 18p li ha già fatti e non riesce ad incidere
più sulla gara.
Bagnolo subisce uno 0-8 a circa 5' dalla fine e non si rialza più.
Finisce la benzina e la lucidità. Si prende tiri forzati e non trova più il
canestro, fatta salva la capitana che è l'ultima ad arrendersi.
Bella e convincente prestazione, la migliore sicuramente non
solo in questa stagione.
Il resto della giornata vedeva un fondamentale match salvezza a Vignate dove le locali attendevano il Futura Milano, scontro tra squadre a zero successi che santificava in data pre-natalizia un duello salvezza che verosimilmente si protrarrà per tutto l’anno. Ebbene il primo round va alla Giorgina Colombo che sbanca il Pala-Vignate e mette una seria ipoteca su di un beneaugurante futuro. Visti i problemi di reperibilità di tabellini delle due squadre difficilmente sapremo gli exploit delle singole ma vedremo di riuscirci. A chiudere la giornata il giallo di Cavallino-Crema con l’ufficiale di campo che non si presenta alla partita. Arbitri e squadre sembrano accordarsi per giocare (24 secondi tenuti dagli arbitri) ma quando si sta per partire ecco rompersi anche il tabellone. A questo punto altro stop e gara sospesa definitivamente per mancanza di attrezzatura di riserva in palestra. Questa la versione cremasca, mentre sempre dal Cittadino di Lodi, l’angelo commenta così:
Cavallino –
Brixia rinviata a data da destinarsi
Domenica bestiale per il Cavallino, ancora fermo ai box, ma stavolta non per aver perso la partita contro il Brixia, ma per non averla disputata. Alle 18 le due squadre erano pronte per il salto a due ma gli arbitri Francesca Finazzi di Milano ed Andrea Ricciardi di Rozzano ha gioco forza dovuto rinviare la gara perché non si è presentato l’ufficiale di campo. Contro le bresciane il Cavallino si era presentato senza due pedine fondamentali: Da Ros e Cassin. La prima è reduce da una brutta distorsione rimediata la settimana scorsa a Sustinente ed ha appena ricominciato a camminare, mentre Cassin in settimana si è fatta male ad un ginocchio nella gara del campionato under19 e le è stato applicato un tutore per immobilizzare l’arto. «Infortuni a parte – commenta coach Melchiori -, questa gara eravamo comunque pronti a giocarcela ad armi pari». Le due squadre restano quindi appaiate in classifica a quota 4 e non possono fare altro che dire arrivederci al campionato che si ferma per le festività. «Speriamo di poter recuperare le infortunate – continua Melchiori -, e nel frattempo allenarci comunque con una certa continuità per non perdere ritmo e forma fisica». Il campionato riprenderà domenica 12 gennaio con le sandonatesi impegnate in trasferta a Cormano contro il Futura.
Nel
girone B l’ultimo turno dell’anno certifica il Cerro al comando solitario della
classifica dopo la bella vittoria esterna sul campo dell’Opsa. Le bressesi
devono rinunciare a Kuzmaite ma ritrovano Mascaretti (13) e possono sempre
contare sulla sorpresa stagionale Sartori (prodotto del vivaio) che ne mette
17. Cerro però è una corazzata per la categoria e sfrutta il ritorno dopo due
gare di Imma Flagiello che si rifà con gli interessi delle assenze mettendo a
referto 23 punti. Non sta a guardare Pedron (14) e va in doppia cifra anche
Marta Dell’Acqua (11) per la felicità di papà Cesare che torna ad assaporare
aria di B regionale. C’erano in programma altre due gare interessanti che erano
scontri diretti per la zona play-off. Il primo vedeva il sentito derby tra
Gavirate e Malnate con il Tia Botti che si presentava quasi al completo
(Frontini e Ciceri le desaparecide) ed otteneva ottime risposte soprattutto da
Martina Ruspa (15 punti e top stagionale per lei) e Michela Sciutti (14 ed una
gran prima parte di stagione fatta quasi tutta in doppia cifra) che davano
l’aere per sconfiggere Catella (18) e compagne. Per la famiglia Rosignoli la
consolazione di ritrovare una Caniati (15) sempre più a suo agio nel ruolo di
Kuz-spalla.
L’altro
match interessante si giocava a Vimercate tra le sorprese finora del girone,
vale adire Dipo e Garbagnate. Ne esce un
risultato fin troppo netto a favore delle brianzole che il sito www.dipo.it commenta così:
Progressione: 28-11 / 38-18 / 61-31 /
69-42
DI.PO. : Brambilla 7, Ronchi 7,
Crippa, Zucchi 16, Colombo E., Marchesi 4, Comuzzi 9, Aliprandi 14, Parma,
Kacerik 12, All. Fumagalli
O.S.L. Garbagnate : Ridolfi 6,
Rimoldi 2, Bozzini 2, Fassino2, Carugati 17, Manli 6, Lovizzeri, Madonna 2,
Inzaghi 2, Rotondi 3, All. Faggioli
Le ragazze della Dipo continuano a sorprendere. Quello che doveva essere un
vero e proprio spareggio fra due squadre appaiate al secondo posto in
classifica all''inseguimento di Cerro Maggiore, si è trasformato per la squadra
di Fumagalli in una cavalcata trionfale, iniziata con un primo quarto da urlo
(28-11 al 10' con medie altissime e difesa ermetica) per proseguire poi con una
gara accorta e condotta sempre con un vantaggio superiore ai 20 punti.
Rimane da capire come distinguere fra
i meriti delle vimercatesi (certi) o le colpe delle ragazze di Garbagnate
(meglio di noi potrebbe saperlo coach Faggioli) soprattutto alla luce dei buoni
risultati sin qui ottenuti. Di certo le assenze di Mastroianni e Colombo hanno
ridotto le rotazioni vimercatesi ma la squadra, guidata da una Zucchi sempre
presente, trova di volta in volta nuove protagoniste. Nell'occasione è toccato
a Kacerik e Aliprandi bucare ripetutamente il canestro. Un vero peccato dover
interrompere questo momento magico ma Natale incombe. Il prossimo appuntamento
sarà a Varedo il 12 gennaio per continuare il momento positivo.
A
proposito di Varedo la nostra ultima fatica filmatoria era proprio dedicata
alla trasferta brianzola in quel di Legnano. Coach Bianchi, reduce da una
brutta tegola presa a Robbiano, cercava
quanto meno di ritrovare un po’ di grinta tra le sue seppur dovesse rinunciare
alla lungodegente “occhi di cerbiatta” Mascheroni (ma ormai quasi abile), Titti
Cattaneo, Ni-hao Allievi, Galbiati ed alla presente ma influenzata ed
inutilizzabile Regondi. Miglior formazione possibile invece per le giallo nere
locali. Pronti via e buon impatto delle ospiti che scappano sul 8 a 5 al 3° con la spinta di
Rossana Brambilla (canestro e tripla) ma per Legnano le cose le sistema
Esposito che nel 12 a
8 del 7° minuto ha già messo a segno 7 punti personali. Sette punti che
diventano 10 con la tripla vicino alla sirena con cui si va al primo riposo: 15 a 9 Legnano.
Gara
che si annunciava combattuta e lo è sicuramente, un 3 a 0 per le locali segna i
primi 3 minuti del secondo quarto a cui si contrappone poco dopo un canestro
ospite per santificare il 18-11 di metà quarto. Per Legnano si fa vedere Crespi
assai intraprendente, peccato che dalla lunetta non sia proprio una sentenza,
il suo 4 su 10 nel periodo tarpa un po’ le ali alle padrone di casa che
comunque si presentano all’intervallo con un vantaggio rassicurante: 24 a 14.
L’inizio
della ripresa è ancora più stitica del secondo quarto, stavolta si toccano
quasi i tre minuti di gioco sullo 0
a 0 con le due squadre che ne combinano di ogni, quando
il cazzaturificio sta per esplodere ecco ancora Esposito (tripla) a fare la
voce grossa. Siamo a metà terzo tempo ed il parziale dice Esposito 14 Varedo
15… Punteggio globale 27-15. Legnano sembra tranquillo ma ecco prima Nicolazzo
prendersi un tecnico (che sommato all’1 su 11 dal campo non ne fa certo
l’Imbedonna Arrivata della gara) e poi Zana e Casiraghi dar segni di vita per
Varedo che si riporta sotto la decina di distacco toccando il 22-30 al 7° ed
approdando al parziale di 27-34 alla terza sirena. Per Legnano sembra (quasi)
tutto da rifare.
Si
riparte con la solita carestia (1-0 nei primi 2.30” ) ma poi arriva un altro
tecnico, stavolta è di Varedo e se lo prende Pagani, Legnano rivede la doppia
cifra di vantaggio e quando si svegliano la positiva Briccola.com (ne farà 11
alla fine) ed Olivares con una tripla a testa la partita va in archivio e per
le giallo nere locali la classifica dice 8 punti. Mica male, visto che lo
scorso anno li si fecero piu’ o meno in una stagione intera. Esposito, di gran
lunga migliore in campo chiude con 16 punti, Briccola Ila.com ne fa 11 e
Cavalleri arriva anche lei in doppia (10) ma non fa una gran gara, per Varedo
Brambilla chiude a 11 e Kia Rouge Ruggeri 9 litigando ancora una volta col
ferro ai liberi (5 su 14) ma si può consolare con la compagnia delle sue: il
globale dice 16/39 dalla lunetta per Varedo. Uno psico dramma sociale visto che
la volta scorsa ne sbagliarono 35! Comunque sia coach Bianchi aspettava una
minima risposta positiva e l’ha avuta in attesa di recuperare un po’ di gente,
soprattutto la mia cerbiatta preferita…
Per
chiudere vista la cena sociale del Panta ho personalmente visionato
Vertemate-Sondrio del venerdì sera. Gara come sempre tirata ed intensa quella
giocata dalle valtellinesi ma che nel finale pagano la cortezza della panca e
la fatica. L’assenza prolungata di Vale Bertalli costringe Piri Capetti in
regia ma non la distoglie dai compiti di segnatura (ne fa 18) mentre Marti
Scala si perde un po’ in polemica e resta al palo (0 punti per lei non ci
stanno). Vertemate fa il suo e con l’esperto duo Galli (15) – Pini (11) la
porta a casa badando bene a non superare quota 45 punti se no esce il sangue
dal naso per l’altezza…
Sangue
che non esce di certo a coach Cattaneo col suo Robbiano che si issa a quota 10
punti in classifica disfandosi di un Eureka Monza abbastanza deludente fino ad
ora. Il buon Giordi si può consolare pensando che può solo migliorare…
Appuntamento
a Gennaio per ulteriori puntate dell’epopea della C Lombarda…
OTTAVA GIORNATA GIRONE A
Squadre
|
Risultato
|
|
67-57
|
SUSTINENTE - IDEA SPORT
|
58-63
|
VIGNATE –
FUTURA MI
|
56-61
|
MELZO - F. BAGNOLO
|
61-50
|
ASSISI MILANO
- BRIXIA BS
|
44-73
|
CAVALLINO P. –
CREMA
|
n.d.
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
TRESCORE B. -
SUSTINENTE
|
11/1 20.30
|
F. BAGNOLO -
BRIXIA BS
|
11/1 20.45
|
CREMA - MELZO
|
12/1 15.00
|
FUTURA MI -
CAVALLINO P.
|
12/1 16.30
|
ASSISI MI -
VIGNATE
|
12/1 18.00
|
IDEA SPORT - LODI
|
12/1 19.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
IDEA SPORT
|
16
|
8-0
|
Lodi
|
LODI
|
16
|
8-0
|
IDEA SPORT
|
BRIXIA BS
|
12
|
6-2
|
BAGNOLO
|
F. BAGNOLO
|
10
|
5-3
|
Brixia
|
ASSISI MILANO
|
8
|
4-4
|
Vignate
|
SUSTINENTE
|
8
|
4-4
|
TRESCORE B.
|
TRESCORE B.
|
8
|
4-4
|
Sustinente
|
MELZO
|
6
|
3-5
|
CREMA
|
CAVALLINO P.
|
4
|
2-5
|
FUTURA MI
|
CREMA
|
4
|
2-5
|
Melzo
|
FUTURA MI
|
2
|
1-7
|
Cavallino
|
VIGNATE
|
0
|
0-8
|
ASSISI MI
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi.
Retrocede una per girone.
OTTAVA GIORNATA GIRONE B
Squadre
|
Risultato
|
VERTEMATESE -
SONDRIO
|
44-34
|
VIMERCATE -
GARBAGNATE
|
69-42
|
GAVIRATE -
ORMA MALNATE
|
71-56
|
ROBBIANO -
EUREKA MONZA
|
50-40
|
LEGNANO - OPEN
VAREDO
|
51-37
|
OPSA BRESSO -
CERRO M.
|
58-69
|
PROSSIMO TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
GARBAGNATE -
ROBBIANO
|
11/1 20.00
|
SONDRIO – ORMA
MALNATE
|
12/1 17.30
|
EUREKA MONZA -
GAVIRATE
|
12/1 18.00
|
OPSA BRESSO -
LEGNANO
|
12/1 18.30
|
CERRO M. -
VERTEMATESE
|
12/1 18.30
|
OPEN VAREDO -
DIPO VIMERCATE
|
12/1 19.30
|
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
CERRO M.
|
14
|
7-1
|
Vertematese
|
DIPO VIMERCATE
|
12
|
6-2
|
VAREDO
|
GAVIRATE
|
12
|
6-2
|
EUREKA MONZA
|
OPSA BRESSO
|
10
|
5-3
|
Legnano
|
GARBAGNATE
|
10
|
5-3
|
Robbiano
|
ROBBIANO
|
10
|
5-3
|
GARBAGNATE
|
LEGNANO
|
8
|
4-4
|
OPSA BRESSO
|
ORMA MALNATE
|
8
|
4-4
|
SONDRIO
|
VERTEMATESE
|
8
|
4-4
|
CERRO M.
|
SONDRIO
|
2
|
1-7
|
Malnate
|
EUREKA MONZA
|
2
|
1-7
|
Gavirate
|
OPEN VAREDO
|
0
|
0-8
|
Vimercate
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le
due vincenti in B. Retrocede una per girone.
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