sabato 25 febbraio 2012

Girone A: Fionda a palla!

Il girone A viveva una mezza delusione del venerdì con la rinuncia di Geppy Cucciari (causa lavoro) ad esordire nella C lombarda dopo le soddisfazioni sarde. La cosa un po intristiva le compagne che cedevano nettamente chez home al Melzo non sempre brillantissimo tra le mura amiche. Visto il mancato scoop si pensava così di dedicarsi alla trasferta in terra bresciana per vedere un derby di Via Nullo  che si presentava intensissimo: Brixia-Fionda, soprattutto per la presenza tra le ospiti di ex quali Castellini, Calzoni e Guizzo.

Nello starting five il sempre avvenente coach ospite (nonché decima giocatrice) Casarini presentava la sola Castellini mentre per le locali non ancora nelle dieci Dallapiccola neo-sgessata (in dubbio fino alla fine per l’incertezza della recuperata lituana Pleplyte dopo la maternità) e recuperata Pasolini dopo alcune gare di stop.

Ed è proprio l’ex Urago a dare una prima scossa al match con una tripla a cui però risponde alla grande Ugo che col fisico sa sempre farsi valere vicino a canestro impattando a quota 4 dopo 2’. Ugo che però calcisticamente lascia a desiderare ed infila nella sua porticina lo 0 a 1 in recupero difensivo. Tornando al basket le locali scelgono il press e la cosa ha anche risvolti positivi con alcune palle recuperate che però finiscono spesso con tiri da tre punti in quanto la collaudata difesa ospite (la migliore della C) concede poco nel perimetro. In effetti i risultati non sono granchè con uno 0 su 5 dai 6.75, meglio va quelle volte che la palla finisce dentro (o appena fuori area) all’ispirata Pasolini che colpisce con regolarità. L’ex Urago è proprio brava a trovare spazio ed anche ispirata al tiro, tanto da infilare un 4 su 4 consecutivo che fa volare le sue sul 16 a 11 (11 i suoi punti), cosa che però non abbatte Bagnolo più di tanto, capace di limitare i danni sul 14 a 18 alla prima sirena. Danni un po’ meno limitati a porticine con Lani che segna il 2 a 0 addirittura… in rovesciata, tanto da sembrare l’emblema delle figurine Panini.

Si riparte ed ecco il 20 a 14 siglato dalla “Jetuva” Pleplyte ma le ospiti cominciano a far valere la loro intensità difensiva concedendo pochissimo mentre in attacco sembrano recuperare precisione. Il mix delle due cose porta all’impatto a quota 20 ed al sorpasso verso metà quarto con le locali lasciate a secco per 4 minuti di gioco. Le ospiti sembrano aver trovato le misure giuste ma coach Casarini deve fare i conti con i falli di Ugo che sale rapidamente a quota tre “meritandosi” la panca. Il suo posto in area spetta al duo Palladino-Calzoni ma non è proprio la stessa cosa, soprattutto a rimbalzo ed il Brixia può prendere coraggio ed allungare sul 27 a 21 anche con l’ “aiuto” delle ex Calzoni e Guizzo che un paio di brutte cose le mettono insieme. E’ il momento peggiore per le ospiti che però riescono a cavarsela limitando i danni sul -6 all’intervallo: 26 a 32.

Ovviamente la panca ospite si rigioca Ugo pronti-via ma la mossa rimbalza contro ben presto: dopo nemmeno 10” arriva il quarto fallo (in attacco) ed è nuovamente panca per lei. Il contraccolpo iniziale c’è e Brixia scappa sul +8 (36-28 al 3°) ma è qui che Bagnolo è bravo e reagisce molto bene con una Ruzicic ispiratissima, brava a recuperare palloni e a guadagnarsi liberi che mette a segno regolarmente. Bagnolo torna così a -4 (32-36) a metà quarto ed addirittura a -1 al 7° (37 a 38) oltretutto segnando con Bonimba (e chi se nò?) l’1 a 2 a porticine con la Bomber che entra in porta col pallone. Spettacolo! E’ spettacolo anche cestistico con il duo Tosi-Ruzicic che imperversa, Sanja mette un doppio canestro con libero aggiuntivo e a 2’ dal riposo sigla il sorpasso (40-38 con un parziale di 12 a 2 in 5 minuti) e buon per Brixia che Laudani (dopo 5 padelle) finalmente di tabba imbrocchi la tripla che vale il 44 a 42 della terza sirena.

Si riparte e Laudani pare proprio prenderci gusto (altra tripla di tabba) facendo scappare via le sue, Tosi reagisce ed accorcia (e fa pure il 2 a 2 calcistico) ma è ancora Laudani a cercare di mettere la terza prodezza: stavolta però la tabba non è positiva (di sfiga) e la solita Ruzicic può riportare sotto le sue: 46-47 al 3°. Gara davvero entusiasmante! Nel frattempo Ugo torna nella mischia e si fa vedere in attacco oltre a puntellare la difesa in maniera eccezionale, Brixia non riesce più ad entrare in area e tantomeno ad attaccare le lunghe avversarie cariche di falli affidandosi in maniera esagerate al tiro dalla lunga distanza, sfidato anche dall’atteggiamento difensivo ospite che concede “furbescamente” il fianco alle sabongie di Lani e Laudani. Sabongie che non entrano nemmeno per sbaglio e che sono manna per il tabellino dei rimbalzi difensivi ospiti. Dopo la suddetta tripla di Laudani passano 4 minuti di digiuno per le locali che ottengono una sola cosa positiva: il 5° fallo di Palladino (in attacco). Si giunge così a metà ultimo quarto con Castellini che trova il vero canestro dell’ex e lo fa allo scadere dei 24” con una prodezza che vale il 51 a 47. Fionda ha in mano la gara e se non fosse per due erroracci da sotto di Ugo  e della Bonimba potrebbe scappar via, errori pesanti puniti ancora da Laudani (tripla senza tabella) che riporta le sue a -1. Brixia reduce da uno 0 su 8 da tre punti saluta così il ritorno a canestro, schiva la replica di Ruzicic (tripla fuori di poco) ma non il 2 su 2 ai liberi di Tosi brava a recuperar palla in attacco, così come Ruzicic in difesa che scappa via come lanciata da una… fionda per infilare il contropiede del 55 a 50 a 3 minuti dalla fine.

Coach Cattaneo deve chiamare time-out ma al rientro in campo le cose non cambiano, altra tripla fuori misura di Laudani ma almeno stavolta arriva un rimbalzo offensivo di Pavanello che sfrutta il solo errore a rimbalzo ospite del quarto, segnando con tanto di fallo subito (primo tiro da due punti dell’ultimo quarto…). Il libero aggiuntivo riporta a -2 Brixia. La cosa si fa interessante.. Mancano 2.12” e Ugo fa passi, Pavanello sbaglia in attacco, Ugo fallisce un rigore e Laudani la solita tripla, il tempo corre ed il possesso è ospite, ci pensa con un numero da circo Tosi a mettere un canestro pesantissimo a 1.15” dal termine che vale il 53-57. Solita replica da tre punti per Lani e (ormai) solito errore. Dall’altra parte Tosi ormai in gas non perdona e fa il +6 a 30” dal termine. Ormai è fatta e le ultime triple di Pleplyte e ancora Laudani non fanno nemmeno il solletico alle ospiti che meritatamente vincono la partita e riescono addirittura a ribaltare la differenza canestri dell’andata. Frittata completa per il Brixia che ora sarà costretto a fare molta attenzione nella corsa a tre per due posti play-off, soprattutto nella gara interna con Sustinente. Da parte sua Bagolo batte un colpo stratosferico nella suddetta lotta meritando i due punti per l’atteggiamento e la scaltrezza nel gestire le situazioni condita da una difesa davvero ermetica ma Brixia non può chiudere il 4° tempo con un 2 su 14 da tre punti in un contesto globale di 4 su 32 avendo comunque colpi in canna nell’ 1 vs 1 con le varie Pleplyte, Pasolini e soprattutto Vida. Troppo poche le palle viste dalle lunghe. Ma ecco tabellini e giudizi:



BRIXIA BS  (5.5):



Lani 2 (0/0 – 0/7 – 2/2) : 5  in regia bene o male se la cava ma al tiro è un vero disastro
Facchetti 3 (1/3 – 0/1 – 1/2) : 5.5  tra falli e palle perse si autoesclude dal match
Vida 9 (2/4 – 0/0 – 5/6) : 6+  servita sotto canestro da del filo da torcere alla difesa avversaria, poi resta senza munizioni
Pavanello 8 (1/5 – 0/3 – 6/7) : 6  giovane interessante che, come d’uopo, alterna belle cose a tavanate galattiche. Ci vuol pazienza.
Pasolini 13 (5/11 – 1/3 – 0/0) : 6.5  inizio spettacolo (11 punti nel primo quarto), poi anche per lei fine delle munizioni.
Laudani 9 (0/2 – 3/15 – 0/0) : 5  sfidata a tirare dalla difesa avversa lo fa spesso e volentieri. Purtroppo per lei i risultati non sono granchè, anche se l’ultimo guizzo delle sue è merito suo.
Pleplyte 7 (3/10 – 0/2 – 1/2) : 6  anche lei di fisico impensierisce la difesa avversa, ma poi diventano tempi di magra anche per lei.
Leonardi 2 (1/2 – 0/1 – 0/0) : 5.5  alcuni minuti non certo memorabili
Bona 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv 
Pietta : ne 

 Coach Cattaneo (14/38 – 4/32 – 15/19) : 5  per tre quarti niente da dire ma nell’ultimo perde il filo della partita. Casca nella trappola del tiro da fuori e non riesce più a richiamare le sue per cercare di dare palla dentro alle lunghe, non attacca le avversarie cariche di falli e paga la scelta di rinunciare ad una lunga esperta in più (Dallapiccola, acciaccata ma arrualabile) a scapito di un paio di bimbe di sicuro futuribili ma che fanno panca nel momento topico. Non ultimo si beve anche la differenza canestri- Ma la vera cosa brutta è dal 2 a 0 al 2 a 2 a porticine!


FIONDA BAGNOLO (8):

Castellini 9 (4/5 – 0/2 – 1/2) : 7  gran partita da ex. Ordinata e precisa al tiro
Tosi 12 (5/12 – 0/0 – 2/4) : 7.5  diciamo che per almeno tre quarti di gara fa la sua onesta partita ma nel finale decide la gara con due liberi e due canestri pesantissimi.
RUZICIC 20 (5/14 – 0/1 – 10/14) : 8  IMBEDONNA ARRIVATA. Sanja gioca una partita, cestisticamente parlando, da vera “slava” : inventa, gioca per la squadra, tira, segna (soprattutto i liberi) e ci mette grinta da vendere.
Boninsegna 4 (2/6 – 0/0 – 0/2) : 6.5  la Bonimba è sempre presente, anche se commette un paio di erroracci al tiro sola sotto canestro.
Ugo 11 (4/14 – 0/0 – 3/6) : 7  limitata dai falli passa gran parte del tempo in panca, però l’ultimo quarto se lo gioca tutto ed alla grandissima. Dalle sue parti non si passa proprio ed ogni rimbalzo è suo. Preziosa anche in attacco-
Palladino 4 (2/8 – 0/0 – 0/0) : 7  bella sorpresa della serata. Grinta da vendere e grande personalità. In difesa una roccia ed in attacco acchiappa più di un rimbalzo oltre alle palle vaganti.
Calzoni 2 (1/1 – 0/0 – 0/0) : 6  la “Farcita” cambia casacca e diventa “Bragaoalla brasiliana. Ha la soddisfazione di mettere il canestro dell’ex.
Guizzo 0 (0/0 – 0/0 – 0/0) : sv  ex emozionata
Landi e Casarini : ne 

 Coach Casarini (23/60 – 0/3 – 16/28) : 7.5  ha il grande merito di tenere sul pezzo le sue. Le telecomanda in difesa ed in attacco, Sa che a questi livelli costringere l’avversario a tirare da fuori è un’arma letale. La panca avversa nell’ultimo quarto ci casca in pieno e lei porta a casa due punti pesantissimi (sistemando anche la differenza canestri) che potranno essere decisivi nella lotta al terzo posto. Adesso può andare al cinema: sulla falsariga di Sognando Beckam la attende un bel… sognando Mazza!  Con l’Enrica da Ghedi (l’ex Geas si sta già allenando con le bresciane) si potrà sognare in grande in quel di Bagnolo

 Arbitri: 5.5  neanche malissimo ma qualche fischio è abbastanza incomprensibile.

La Partita: (7.5): gara da gustare in Imbe-tv. E’ l’emblema di come una squadra debba sempre crederci anche nei momenti più difficili, cosa che a questi livelli non capita spesso. A noi è piaciuta e stasera Pontevico-Lodi, visto che, in zona Brescia. dopo il warm-up ci aspetta la gara...


Nessun commento:

Posta un commento