Girone A: Lodi
e Assisi che colpi. Brixia e Susti che fatica! Una grande Idea.
Girone B: Opsa
che gambe! Cerro e Gavirate buona la prima. Legnano e Dipo sfruttano il fattore
campo.
Il girone A veniva
inaugurato fin dalle 18 e 30 del sabato con Vignate-Sustinente. Le esperte
giannizzere di coach Traversa fanno vedere i sorci verdi all’Inviata della
bassa. Personalmente (prima di fuggire nel vicino Melzo) abbiamo visionato il
secondo tempo. Gara intensa e punto a punto dove nessuna delle due squadre è
riuscita a prendere margine fino al concitato finale dove un bel piazzato di
Riccò ed un paio di iniziative premiate col fallo di Ila Bernardoni hanno
portato allo sprint vincente delle virgiliane. Vignate da parte sue ha avuto il
torto di insistere un po’ troppo nel finale sul tiro da tre ignorando un po’
troppo Acerbi vicino a canestro in grado di mettere in difficoltà la difesa
ospite.
In stretto ordine
cronologico ecco Idea colpire ed affondare la matricola Crema di Lady DD con un
ventello (ci aspettavamo qualcosa di meno…) e poi la gara dell’Imbe-tv in quel
di Melzo. Giunti al pelo ecco partire la gara con lo strafavorito Brixia subito
avanti nonostante l’assenza della quarta mamma (Colico). Il vantaggio (7-2 al
4°) è però effimero perché qualcosa si inceppa nelle ospiti che cominciano a
faticare a trovare ritmo partita. Cosa capibile visto che Aschedamini e Frusca
al rientro dalla maternità devono ritrovare passo e condizione, cosa che al
momento non paiono avere e che le porta a qualche fallo di troppo. Melzo
capisce la situazione e si rinfranca, nei 4 minuti seguenti impatta sul 2 a 2 e poi comincia a
recuperare terreno fino al 10-12 della prima sirena.
L’equilibrio impera in
apertura di secondo quarto con un bel 0-0 per 2.30” prima che Scalvini si
sblocchi ma ormai Melzo è in gas e come un Rotwailer si attacca alle caviglie
delle avversarie che non riescono più a scrollarsi di dosso le padrone di casa
che passano addirittura avanti verso fine periodo per chiudere avanti 23 a 19 all’intervallo per la
“gioia” di coach Zanardi prossimo ad una crisi di nervi, aiutata anche dalla
consorte che si divora di ogni sotto canestro (3 su 13 per lei da sotto nel
primo tempo).
Le cose per le gnare
peggiorano fess in apertura di ripresa con Melzo che scappa sul 27 a 21, Frusca ci mette una
pezza con la sua seconda tripla, Dieng raggiunge il 4° fallo e sulla sponda
Melzo si scatena Franci Tonelli che con 7 punti filati fa scappare via le sue
fino al 35 a
25 al 6°. L’inviperito Zanardi deve andare al time-out. Non sappiamo cosa abbia
detto alle sue per svegliarle ma la cosa gli riesce, saranno gli sbraiti, sarà
una zona più convinta (o l’uscita di F. Tonelli dall’altra parte) ma finalmente
le sue si svegliano. Dieng nonostante i 4 falli trova un gran contropiede
culminato con canestro libero aggiuntivo
realizzato, Frusca imbrocca una tripla (e tre) e Scalvini un altro canestro +
fallo. Morale in tre minuti Brixia è a -1 e chiude il periodo sul 36-37, un
lusso visto come si era messa…
Il parziale ospite si
chiude al 12-2 con un libero di Aschedamini che impatta dopo un paio di minuti
della ripresa ed al 5° ecco anche il sorpasso. Neanche il tempo di gioire per
la panca ospite che Frusca commette un quinto fallo a dir poco demenziale
mettendo un po’ in apprensione le sue che, come detto, orfane di Colico e con
Pavanello spedita all’Alpo non hanno molte alternative nel ruolo.
Melzo riesce a
riportarsi avanti con l’unico canestro della gara di un’evanescente Ladini ma
Landi dalla lunetta riporta sopra le sue prima che una generosa ma imprecisa
Behring abusi un po’ di tiri (anche da tre) ed iniziative personali. Mazzanti
fa il 5° fallo e la palla nei 3 minuti finali finisce sempre a Marcolini che
segnando liberi ed un canestro chiude un match soffertissimo per le sue. Che
dire, alle bresciane servivano i due punti e sono arrivate ma è chiaro che dovranno
registrare un po’ di cose strada facendo. Per Melzo la soddisfazione di
essersela giocata fino alla fine ed in pochi se lo aspettavano…
Nelle gare della
domenica copione rispettato dal Bagnolo in quel di Cormano contro il neo-promo
Futura Milano mentre desta curiosità la vittoria casalinga dell’Assisi Milano
(orfano delle esodate al San Pio X) sul rinnovato Trescore di coach Martinelli,
fa sensazione invece il margine con cui
Lodi sbanca casa Cavallino come ci racconta il buon Angelo Introppi:
La Fanfulla doma il Cavallino
Cavallino Poasco –
Fanfulla 31-52
(7-14, 13-26,
17-40)
Cavallino Poasco: Danesi 1, Sommacal 3, Boselli 4, Da Ros 5, Di
Feo 2. Cassin 6, Pituccio 6, Lazzarin 2, Marcolin 2, Caroleo. All.:
Melchiori.
Fanfulla: Senna 11, Dardi 8, Dicesare, Zacchetti L. 11, Biasini 8.
D’Ambrosio V. 7, Zacchetti E. 5, Rognoni 2, Ercoli A., D’Ambrosio J. All.:
Cremonesi.
Note: Tiri liberi: Cavallino 3 su 9, Fanfulla 13 su 22. Tiri da 3:
Cavallino 2 su 12, Fanfulla 4 su 11. Cinque falli: nessuna.
Milano. Buona la prima della Fanfulla, ma onore al merito ad un
giovane Cavallino che non si è fatto intimorire dal blasone delle “guerriere”
bianconere e non si è mai scoraggiato nell’arco di una gara decisamente tutta
in salita. Già dal salto a due si nota chiaramente la differenza tra le due
squadre: Fanfulla solida e determinata in tutti i reparti, padrone di casa
prive della necessaria esperienza per giocare sullo stesso piano. La Fanfulla
non ha alcuna difficoltà a prendere subito in mano l’inerzia della gara. Anche
sotto le plance non c’è storia, con Biasini e successivamente Rognoni, brave ed
attente a catturare rimbalzi importanti per l’economia della squadra. Il primo
quarto termina con la Fanfulla sopra di 7 e nella seconda frazione la m usica
non cambia. Tutte negli spogliatoi con coach Melchiori ad impartire pillole di
saggezza, ma la ripresa delle ostilità mostra una Fanfulla in formato da
guerra, con l’applicazione di una spietata “zone-press” che non lascia nessuna
speranza di rimonta alle spaesate padrone di casa. Il vantaggio ospite lievita
a dismisura, toccando anche punte massime di +25. Non c’è storia, la Fanfulla
ha una caratura tecnica ed un’esperienza nettamente superiori a quelle del
Cavallino. Cremonesi decide giustamente di concedere il giusto riposo a chi ha
tirato la carriola per scavare il solco ed opera parecchie rotazioni con
cognizione di causa. Il +23 con il quale le bianconere vanno ad iniziare gli
ultimi dieci minuti della contesa è assolutamente rassicurante. Il Cavallino si
mette a zona per limitare i danni e ci riesce. Sulle ospiti cade una brutta
tegola: “Popi” Ercoli si accascia a terra dolorante e viene portata in panchina
a braccia. Purtroppo si sospetta la rottura del tendine d’achille, ma si spera
che il risultato della risonanza magnetica decreti che si tratti di uno
stiramento.
Ma torniamo a Melzo con
tabellini e giudizi:
MELZO (6.5):
Ladini 2 (1/6 – 0/0 – 0/0) : 5 inizia male (due errori al
tiro e due falli) e non si riprende piu’
Bramati 6 (2/7 – 0/0 – 2/4) : 6+ lotta e si fa rispettareTonelli F. 10 (5/11 – 0/0 – 2/3) : 7 la “Tonna Effe” ha dei momenti notevoli. Tutta sua la fuga per il +10 di Melzo. Poco capibile il suo cambio nel momento migliore.
Mazzanti 9 (3/6 – 0/0 – 3/4) : 6.5 ottima prova della “contessa” che vien dal mare. Lotta alla grande vicino a canestro e segna anche.
Manzoni R. 0 (0/4 – 0/0 – 0/0) : 5.5 “la Somma Erre” gioca da inferno.
Manzoni M. 4 (2/3 – 0/0 – 0/0) : 6- “la Somma Emme” gioca da purgatorio.
Tonelli C. 3 (1/1 – 0/1 – 1/2) : 5.5 la “Tonna –Ci” non è proprio la C. Tonelli che fece le fortune Geas…
Tacchini 2 (1/5 – 0/3 – 2/2) : 6 si arrabatta. Potremmo dire che le cose migliori le fa nel riscaldamento… la ruota! A parte la triste battuta può far molto meglio…
Behring J. 4 (1/13 – 0/1 – 2/4) : 6 merita la sufficienza per l’impegno, l’agonismo e la voglia di fare. Quanto al tiro un pietoso velo…
Mutti : ne
Coach Paolina Colombo (16/56 – 0/5 – 12/19) : 6.5 fa un mezzo capolavoro e quasi porta a casa
due punti d’oro ed insperati. Non è certo colpa sua se le sue si intalpano su
passi e palle perse a volte in modo sciagurato. Unica cosa non avremmo tolto
dal campo Franci Tonna nel suo momento
migliore.
BRIXIA BS (5.5):
MARCOLINI 14 (4/18 – 0/0 – 6/11) : 7+ IMBEDONNA ARRIVATA. Non certo una gara memorabile
per i suoi livelli visti gli erroracci da sotto. Ma quando c’è da vincere palla
a lei e il gioco è fatto.
Frusca 11 (1/4 – 3/8 – 0/2) : 6+ al rientro dopo la
maternità. La manina è ancora buona, i ritmi partita un po’ meno. La stanchezza
la porta ad un quinto fallo da under 13.Aschedamini 3 (0/3 – 0/0 – 3/6) : 5.5 anche lei al rientro dopo la maternità deve ritrovare il ritmo partita. Anche se il suo metro e novanta dovrebbe garantirle almeno qualche rimbalzo in più (e qualche fallo in meno…)
Scalvini 11 (4/9 – 0/0 – 3/4) : 6.5 “boom boom” è tornata lei. Lotta e tira.
Rosa 2 (2/6 – 0/2 – 0/0) : 5.5 la “pink” ha una serata a tinte tenui.
Landi 2 (0/3 – 0/2 – 2/4) : 6 due liberi importanti ma poco altro.
Cavalleri 2 (1/2 – 0/1 – 0/2) : 6- parte benino poi si spegne.
Dieng 3 (1/2 – 0/0 – 1/1) : 6+ pugnace (anche troppo visti i falli) e anche importante nel dare la scossa alle sue con un canestro in contropiede e libero aggiuntivo nel momento difficile (è lei a siglare il -7).
Cenedella : ne
Coach Zanardi (13/47 – 3/13 – 15/30) :
6
alla fine la porta a casa, ma che spavento! Non ha un compito
facile, sulla carta il suo quintetto vale quasi la A3 ma la carta non corre e prende
rimbalzi…
Arbitri: 6.5
sbagliano molto poco…
La Partita: (6+): soprattutto per demerito
del Brixia resta aperta e tirata fino alla fine. Bene il Melzo vicino al
colpaccio.
Il sabato del girone B vedeva
un paio di vittorie casalinghe di Garbagnate (opposto alla matricola Varedo per
una gara che la nostra Badu ci riferisce con sublimi spunti di tresh che è
stato un peccato non aver documentato) e Gavirate (Sondrio) che sfruttano un
turno sulla carta abbastanza semplice. A complicarsi la vita di brutto è il
Botti-team che all’intervallo si ritrova sotto 12-30 e deve sudare sette camice
contro Bertalli & C. (11 Vale e 13 Gavazzi) sempre penalizzate dalla panca
corta (erano in otto). I nuovi acquisti Broggio (15), Merlo G. (10) e Sciutti
M. (10) in bella evidenza nel 24-7 dell’ultimo periodo. Buono l’esordio anche per Vimercate che
opposto ad un coriaceo Robbiano comincia col piede giusto.
Nel turno domenicale
detto dell’esordio vincente di una delle favorite del girone Cerro in quel di
Monza, desta curiosità anche la vittoria casalinga di Legnano sul Vertemate con
le padrone di casa che hanno voltato pagine dopo l’addio di coach Oliva e la
cessione di Pinciroli a Vittuone. Ma il match clou della giornata si giocava a
Bresso dove era di scena il neo-promosso Malnate. Varesine che si presentavano
orfane di Manera, Giusto e Galasso dovendo quindi rinunciare a due lunghe in
grado di far fare qualcosa di meno a Catella sotto canestro e lasciarla più
fresca per l’attacco, anche se era la cabina di regia il reparto più
preoccupante per la famiglia Rosignoli dove la sola Sioli pareva in grado di
arrangiarsi. Anche per Opsa c’era comunque qualcuno da rimpiangere vista
l’assenza di Lija Kuzmaite in patria per ragioni personali.
Ed era proprio a Bresso
che ci recavamo per le riprese della domenica dopo aver visto la magica Pro
Sesto allungare in vetta alla classifica battendo in casa col canonico gol di
Spampatti (8 in
8 gare, tutti lui…) l’Inveruno secondo
in classifica. L’inizio è tutto di Catella e compagne che dopo tre minuti sono
sul 10 a
3 con un ispirata Rosignocca (tripla e canestro di fila). Bresso ci mette un
attimo ma riesce a riorganizzarsi e recupera terreno fino al -1 prima che
Catella con due triple (10 punti nel primo periodo) faccia rifuggire le sue
fino al 13-20 del primo periodo.
Una tripla (la prima
della serata) di Sioli fa toccare il +10 a Malnate e ci vuole una tripla della
neo-entrata locale Portolano (non più in versione rasta) per metterci una
pezza. Bresso sullo slancio si riporta nuovamente sotto (22-23 al 5°) ma ancora
Kut a suon di liberi (5 su 6) fa allungare le sue (29-24 al 7°). Nel finale di
quarto però Opsa ha ancora la forza di rinvenire con il duo ex Sanga
Sartori-Mascaretti fino al 32-33 dell’intervallo di una bella gara. Gara che
però visti i disastri con le SIM di Scampia del Glunk non riusciamo a
riprendere per mancanza di spazio. Imbecilli si nasce…
Dopo tre minuti del
terzo quarto ecco il primo sorpasso locale anche perché Catella comincia un po’
ad accusare lo sforzo e la difesa locale realizza che pressando con le sue
terribili piccoline può recuperare palloni su palloni ad una Sioli più ispirata
in attacco che in regia. Finalmente a metà periodo ci colleghiamo con le nostre
telecamere e, manco a farlo apposta, una gara fluidissima comincia a diventare
spigolosa con liberi a gogò da ambo le parti. Al 6° ecco un allungo locale
(41-36) ma una tripla di Sioli ed un’altra di Catella (con libero aggiuntivo)
riportano sotto Malnate. A dare coraggio a Bresso ci pensa Sartori che fa il
diavolo a quattro recuperando palloni e guadagnandosi liberi (4 su 6 per lei)
seppur a quota 4 falli personali. Tocca ancora ad una tripla di Sioli tenere li
Malnate alla terza sirena di una gara assai gradevole: 53-49.
Si riparte per il quarto
finale con Malnate un po’ sulle gambe, finalmente si vede Caniate combinare
qualcosa di buono ma la sua collega Pascazio zappa a destra e manca
raggiungendo ben presto i 5 falli personali e spedendo in lunetta ben presto
Bresso che si gioca la carta De Michele che dopo un anonima partenza in
quintetto rientra in grande spolvero segnando 5 punti filati che valgono il 62-55 a metà ultimo periodo.
Tocca ancora a Kut con canestro e libero aggiuntivo mettere una prima pezza ma
Malnate soffre troppo sul press e soprattutto quando Niscosi pesca la tripla
del +9 al 7° (67-58). Sembra finita ma le varesine hanno cuore ed il duo
Caniati-Catella da ancora speranze alle ospiti riportandole a -5 (67-62 all’8°)
ma è ancora Sartori con un gran recupero
seguito all’assist per Boschetti a chiudere i conti nonostante i 5 falli a
carico di Colombera poco dopo. Finisce 72-65 una partita davvero interessante
che vi documenteremo per gli ultimi interessanti 15 minuti e che dimostrra come
Opsa e Orma siano attrezzate per un gran bel campionato.
Imbedonna arrivata per
noi è Sartori (17 punti con 5/8 e 7/14 dalla lunetta), bene anche Mascaretti
(13) e Niscosi (8). Così così Colombera (12 ma con 2/13 1/3 5/6) piuttosto
scentrata. Per Malnate super Catella (26 con 4/11 3/7 e 9/12) e Sioli (19 con
2/6 4/4 e 0/3), scentrata Caniati (10
con 4/10 0/5 e 2/3) e rivedibile la Pascazzista assai fallosa anche
inutilmente.
PRIMA GIORNATA GIRONE A
Squadre
|
Risultato
|
VIGNATE - SUSTINENTE
|
55-59
|
IDEA SPORT - CREMA
|
69-49
|
MELZO – BRIXIA BS
|
44-50
|
FUTURA MI - F. BAGNOLO
|
48-52
|
CAVALLINO
P. - LODI
|
31-52
|
ASSISI MI - TRESCORE B.
|
60-46
|
PROSSIMO
TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
SUSTINENTE - MELZO
|
25/10 21.00
|
LODI - ASSISI MILANO
|
25/10 21.15
|
TRESCORE B. – CAVALLINO P.
|
26/10 20.30
|
BRIXIA
BS - IDEA SPORT
|
26/10
20.30
|
F. BAGNOLO – VIGNATE
|
26/10 20.45
|
CREMA - FUTURA MI
|
27/10 15.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
ASSISI MILANO
|
2
|
1-0
|
LODI
|
F. BAGNOLO
|
2
|
1-0
|
Vignate
|
BRIXIA BS
|
2
|
1-0
|
F. BAGNOLO
|
IDEA SPORT
|
2
|
1-0
|
BRIXIA BS
|
LODI
|
2
|
1-0
|
Assisi MI
|
SUSTINENTE
|
2
|
1-0
|
Melzo
|
TRESCORE B.
|
0
|
0-1
|
Cavallino P.
|
CAVALLINO P.
|
0
|
0-1
|
TRESCORE B.
|
FUTURA MI
|
0
|
0-1
|
CREMA
|
VIGNATE
|
0
|
0-1
|
BAGNOLO M.
|
CREMA
|
0
|
0-1
|
Futura MI
|
MELZO
|
0
|
0-1
|
SUSTINENTE
|
In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B,
play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una dallo spareggio
tra le ultime dei due gironi.
PRIMA GIORNATA GIRONE B
Squadre
|
Risultato
|
GARBAGNATE – OPEN VAREDO
|
54-30
|
DIPO VIMERCATE - ROBBIANO
|
49-43
|
GAVIRATE - SONDRIO
|
53-43
|
LEGNANO - VERTEMATESE
|
54-40
|
CERRO M. -
EUREKA MONZA
|
59-49
|
OPSA BRESSO – ORMA MALNATE
|
72-65
|
PROSSIMO
TURNO
Squadre
|
Data e ora
|
VERTEMATESE
- ROBBIANO
|
25/10
21.15
|
SONDRIO –
OPSA BRESSO
|
26/10
18.30
|
DIPO VIMERCATE - LEGNANO
|
26/10 20.30
|
ORMA MALNATE - CERRO M.
|
26/10 21.00
|
OPEN VAREDO - GAVIRATE
|
26/10 21.30
|
EUREKA MONZA - GARBAGNATE
|
27/10 18.00
|
La classifica:
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
Prossimo Turno
|
CERRO M.
|
2
|
1-0
|
MALNATE
|
DIPO VIMERCATE
|
2
|
1-0
|
Legnano
|
GARBAGNATE
|
2
|
1-0
|
MONZA
|
GAVIRATE
|
2
|
1-0
|
OPEN VAREDO
|
LEGNANO
|
2
|
1-0
|
DI PO VIMERCATE
|
OPSA BRESSO
|
2
|
1-0
|
SONDRIO
|
EUREKA MONZA
|
0
|
0-1
|
Garbagnate
|
ORMA MALNATE
|
0
|
0-1
|
Cerro M.
|
ROBBIANO
|
0
|
0-1
|
VERTEMATESE
|
SONDRIO
|
0
|
0-1
|
Opsa Bresso
|
OPEN VAREDO
|
0
|
0-1
|
Gavirate
|
VERTEMATESE
|
0
|
0-1
|
Robbiano
|
In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B,
play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B.
Retrocede una dallo spareggio tra le ultime dei due gironi.
ehm... il buon Oscar Boschetti fa giustamente notare che la sua Sartori è un prodotto del vivaio bressese e non ha mai vestito la maglia Sanga.... Sorry Oscar, mi cospargo il capo di cenere...E.
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