Spareggi per
la C: tutto da rifare, le due serie in parità!
Ignorando eroicamente la
finale di Champion tra le tedesche il nostro sabato sera era dedicato ai
ritorni degli spareggi di C. Dopo aver visto l’andata di Como-Lonato ci si
dedicava al ritorno di Fionda-Qsa.
Lontano dai nostri occhi
le bresciane del Conte Mascadri acchiappavano il pareggio grazie ad una super
Ghiardi (16) che completava l’opera iniziata (e lasciata a metà per infortunio)
nella gara di andata. Como si intalpa in attacco e fa peggio ai liberi (7 su
24) e viene così costretto alla bella in terra amica la sera precedente all’All
Star Game.
A questo punto resta da
vedere cosa invece è successo in lidi a noi più vicini, esattamente in Via dei
Missaglia al Centro Carraro dove evoluivano le altre due elette. Coach Vianello
doveva rinunciare all’infortunata Scalmati ma ritrovava Mantovani reduce
dall’escursione in terra francese mentre niente da fare per Laura Barbiero tra
le file bresciane che presentava anche una Ruzicic non proprio a posto
fisicamente.
Per coach Vianello in
riscaldamento arrivano anche problemi al tallone per Debattista ma l’Highlander può comunque essere della
gara e parte in quintetto con le altre ex-Idea (Contu, Bonanno e Borghi) e
Miccoli. Coach Casarini si affida a Ruzicic nonostante il momento difficile
affiancata da Castellini, Palladino, Tosi e Laffranchi,
Inizio di marca locale
con Contu assai ispirata che perfora un paio di volte la difesa ospite che non
presenta la canonica zona (memore dello scarso successo dell’andata) ma
utilizza una uomo invero non proprio arcigna. La spinta del duo Contu-Bonanno
si fa sentire e le locali allungano prima 6-2 e poi 10 a 7 ma si capisce subito che
Bagnolo non è venuto in gita e grazie alla scatenata Laffranchi recupera
terreno fino al sorpasso con 5 punti filati dell’ex Brixia: 13 a 11 dopo 8 minuti. Coach
Ricky usa maggiormente la sua panca ed in rapida successione entrano tutte le
effettive mentre Casarini è molto più parca e da solo a Mazza la possibilità di
entrare in partita. Un primo quarto interlocutorio si chiude sul 15 pari.
L’inizio del secondo fa
gioire le locali subito a segno con Mantovani (tripla) e Bernini che
costringono le ospiti al time-out capitalizzato dall’altro cambio Laudani a
segno appena entrata. Le milanesi seguono comunque l’onda positiva e dentro
l’area hanno cose pregevoli da Bernini e Contu che fan volare le compagne al
massimo vantaggio: 25 a
17. Soffre sotto canestro Bagnolo in questa prima parte ma quantomeno in
attacco ribatte (o quasi) colpo su colpo con Palladino e l’ispirata Castellini
che, seppur ormai priva di fascetta di riconoscimento dall’omonima Sara
presente in zona, mette un canestro ed una tripla in rapida successione che
riportano sotto le bresciane (28
a 24 al 7°). Qsa accusa un po’ il colpo e comincia a
cercare alternative alle sue lunghe innescando le guardie, il problema è però
che Bonanno va in striscia (negativa) di 6 triple filate e sul possesso delle
avversarie sale anche di falli mentre il trio De Angeli-Miccoli-Borghi fatica a
prendere iniziative. Logico che Bagnolo recuperi ulteriormente e chiuda sotto
di 1 all’intervallo: 30 a
29.
Si riparte e Manitou da
un primo segnale favorevole a Bagnolo, triplaccia di Ruzicic a pochi secondi
dalla sirena, tabellata e ancora Castellini è in agguato alla Pippo Inzaghi
segnando canestro sul rimbalzo con tanto di fallo: libero aggiuntivo a segno e
sorpasso! Oltre a questo ecco ritornare in auge la zonona casariniana che a
Bagnolo aveva abbastanza fallito, stavolta però le cose sembrano andare meglio
e Qsa si incarta di brutto nell’attaccarla, in compenso Enrica Mazza fa vedere
perché ha giocato in serie A, in proprio o con rimbalzi ed aperture. Morale
arriva un primo allungo ospite (36
a 32 al 4°) che le milanesi riescono a tamponare con un
paio di contropiedi (impatto a quota 38 al 6°) ma quando finalmente Ruzicic da
segni di vita Bagnolo scappa via nuovamente forte di una difesa quasi
impenetrabile e dei tanti rimbalzi offensivi portati a casa che garantiscono un
po’ di secondi tiri. La parte finale del terzo è deleteria per le padrone di
casa che incassano uno 0-7 e pure un tecnico per Rosaia. Morale alla terza
sirena il tabellone dice 38-45.
Da come la gara sta
andando si capisce che difficilmente Milano la può rimettere in piedi, le
esterne non la mettono (e fanno falli soprattutto con Bonanno che tocca il
quarto dopo aver raggiunto lo 0 su 10 in striscia al tiro), le lunghe persa
Debattista quasi subito e Rosaia spentasi dopo un buon avvio (anche se
macchiato da qualche “passi” di troppo) faticano ad avere la meglio sul
roccioso riempimento dell’area ospite non trovano sbocchi, cose che
inevitabilmente mandano sopra di nove Bagnolo nei primi minuti dell’ultimo
periodo. Un paio di guizzi improvvisi della Topola Borghi e di Contu illudono
il Qsa che a metà quarto si riporta a -5 (44-49) ma quando due triple di
Bernini (?) vanno sul ferro e Laudani mette un bel canestro sul rimbalzo
offensivo bissandolo con una gran tripla il 54 a 44 del tabellone pare una
sentenza a poco più di tre minuti dal termine.
L’ultimo sussulto locale
si ha con Bonanno che segna due liberi a seguito di un’intenzionale di Laudani
(un po’ al limite) ma sul possesso seguente è brava e caparbia Ruzicic ad
inventarsi il canetsro che mantiene le distanze. Quando poco dopo lo stesso
play ospite scarica un cioccolatino a Laudani sola sotto canestro il vantaggio
torna in doppia cifra e la gara si chiude definitivamente nonostante i
disperati falli locali per andare in bonus. Finisce 63 a 54 e Bagnolo rende la
pariglia in attesa di giocarsi tutto in casa sabato prossimo. Per Qsa
un’occasione persa ma ci si attendeva la prova d’orgoglio di un Bagnolo
lungamente capolista nel suo girone. Ma
ecco i tabellini e giudizi:
QSA MILANO (6-):
Miccoli 2 (1/1 – 0/2 – 0/0) : 5.5 l’alter-ego del
calciatore palermitano in questo sport non ha punizioni da tirare nel sette…
Borghi 6 (2/7 – 0/1 – 2/2) : 5.5 la “Topola” ci aveva
abituato meglioDebattista 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : sv si deve arrendere quasi subito agli acciacchi. Peccato.
Contu 17 (7/14 – 0/0 – 3/6) : 7- Parte che sembra debba spaccare il mondo. Nel primo tempo ci riesce anche ma poi contro la zonona diventa timida e prende poche iniziative.
Bonanno 6 (2/6 – 0/9 – 2/3) : 5 inizio confortante ma poi fa una serie di padelle e di falli da crollo della valutazione.
Bernini 13 (5/15 – 0/2 – 3/5) : 6.5 anche lei per un tempo tiene in scacco la difesa avversa, poi si incarta miseramente contro la zona.
De Angeli 0 (0/1 – 0/1 – 0/0) : 5 la “Wilma” non entra in partita
Francione 0 (0/1 – 0/0 – 0/0) : 5.5 lotta e prende qualche rimbalzo ma non incide
Rosaia 2 (1/5 – 0/0 – 0/0) : 6- buon inizio, poi si perde tra passi e ostiate.
Mantovani 8 (1/3 – 2/5 – 0/0) : 6 torna per dare una mano alle compagne provandoci fino in fondo.
Coach “Ricky” Vianello (19/54 – 2/20 – 10/16) :
5.5
buon primo tempo ma poi quando fa capolino la zonona la squadra non
riesce più a trovare la via del canestro. Fa molti cambi cercando di tenere
alti i ritmi ma la cosa non riesce benissimo. Patisce il fisico avverso.
BAGNOLO (7):
Ruzicic 7 (2/6 – 0/3 – 3/4) : 6 merita la sufficienza per la caparbietà con
cui cerca il canestro ed il carattere con cui va in campo nonostante gli
acciacchi.
Laffranchi 13 (4/8 – 0/0 – 5/7) : 7 sveglia
la squadra nel primo quarto ed è una sicurezza a rimbalzo. Tosi 0 (0/2 – 0/0 – 0/0) : 6+ giocatrice di sostanza, anche se bisognerebbe dirle che non è vietato tirare...
Castellini 11 (4/4 – 1/1 – 3/3) : 7.5 non sbaglia un tiro, e nemmeno il resto.
Palladino 11 (4/8 – 0/0 – 3/4) : 7+ dalle sue parti non passa nessuno e quando c’è da far legna prendendo rimbalzi e recuperando palloni lei c’è.
Mazza 8 (3/8 – 0/3 – 2/4) : 7 quando si accende per gli altri son dolori. Un paio di guizzi ed un paio di triple sfiorate che ne fanno una pedina fondamentale nello scacchiere bresciano.
LAUDANI 10 (2/4 – 1/2 – 3/4) : 8 IMBEDONNA ARRIVATA. Una presenza continua. Tutto suo il
Boninsegna, Calzoni e Baresi : certo che tenere in panca il Bonimba ed il Franco e vincere non è da tutti
Coach Casarini (19/40 – 2/9 – 19/26) : 7+ non era
facile uscire da una situazione complicata con quattro sconfitte nelle ultime cinque
gare. Coach Elena ce l’ha fatta egregiamente ed ora si giocherà tutto in casa.
Stavolta la sua zona è stata l’arma vincente
Arbitri: 5 lasciano un po’ perplessi.
La Partita: (6.5): intensa come deve essere
una gara play-off.
La classifica finale del
girone A
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
BFM
MILANO
|
40
|
20-4
|
F.
BAGNOLO
|
38
|
19-5
|
LONATO
|
36
|
18-6
|
SUSTINENTE
|
36
|
18-6
|
TRESCORE B.
|
34
|
17-7
|
ASSISI MI
|
26
|
13-11
|
SEGRATE
|
22
|
11-13
|
ROBBIANO
|
22
|
11-13
|
CAVALLINO P.
|
20
|
10-14
|
EUREKA MONZA
|
14
|
7-17
|
MELZO
|
12
|
6-18
|
DIPO VIMER.
|
12
|
6-18
|
S.
GIORGIO MN
|
0
|
0-24
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. S. Giorgio allo spareggio
tra le ultime dei due gironi.
La classifica finale del
girone B
Squadra
|
Punti
|
Ranking
|
PRO
PATRIA
|
46
|
23-1
|
BK
COMO
|
36
|
18-6
|
QSA
MILANO
|
34
|
17-7
|
IDEA SPORT
|
32
|
16-8
|
NORD VARESE
|
30
|
15-9
|
VERTEMATESE
|
26
|
13-11
|
OPSA BRESSO
|
26
|
13-11
|
GARBAGNATE
|
20
|
10-14
|
ARDOR BUSTO
|
14
|
7-17
|
GAVIRATE
|
14
|
7-17
|
LEGNANO
|
12
|
6-18
|
BRIDGE PAVIA
|
12
|
6-18
|
SONDRIO
|
10
|
5-19
|
In maiuscolo le partite in
trasferta. Pro Patria
in B, Como e Qsa ai play-off
incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Sondrio allo spareggio
tra le ultime dei due gironi.
PLAY-OFF
Squadre
|
19/5
|
26/5
|
2/6
|
F. BAGNOLO – QSA
MILANO
|
45-58
|
63-54
|
|
BK COMO - LONATO
|
62-49
|
39-51
|
|
Le vincenti in B2
Spareggio salvezza a Usmate
Squadre
|
19/5 17.30
|
S. GIORGIO MN - SONDRIO
|
46-48
|
La
perdente in Promozione.
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