domenica 26 gennaio 2014

ULTIMA ANDATA DI C


Girone A: le tre elette sembrano decise

Girone B: giro di boa con massima indecisione


L’ultima di andata del girone A pare certificare quali saranno le tre squadre a giocarsi promozione e play-off. Passeggiata di salute per Idea Sport che maltratta Vignate e vittorie meno agevoli ma nette anche per Lodi e per Brixia come ci racconta il nostro Introppi:

 Pallacanestro femminile, Serie C -  Crema-Fanfulla 39-60  (14-14, 22-31, 31-48)

Crema: Lanzi 9, Brognoli 7, Riccardi 10, Caccialanza, Schiavini 4, Bonetti 2, Ehouran 3, Sacco, Galvani, Bertolli 4. All.: Doldi.  

Fanfulla: D’Ambrosio V. 2, Senna2, Dardi 5, Zacchetti L. 12, Biasini 6, Zacchetti E. 5, D’ambrosio J., Parmesani 12, Rognoni 14, Pedrinoni. All.: Cremonesi.

Note. Tiri liberi: Crema 9/16, Fanfulla 8/11. Tiri da tre: Crema 2/12, Fanfulla 6/16. Cinque falli: Biasini (35’13”).

Crema. La Fanfulla non ha pietà e vince perentoriamente il “quasi derby” nella casa del Crema, anche se coach Cremonesi ha qualcosa da ridire alle sue ragazze, troppo sulle gambe nei primi due quarti di gara. In effetti l’avvio della contesa vede una Fanfulla molle, fin troppo rilassata nelle fasi difensive, con un Crema velleitario che cerca di fare la partita. Le bianconere non sono abituate e soffrono sicuramente la lentezza del parquet in legno, ma sbagliano l’approccio, concedendo spazi di troppo alle volitive avversarie. Crema è molto abile nell’alternare la difesa e le “guerriere” per affrontare la zona trovano soltanto la soluzione del tiro dalla lunga distanza con mira poco efficace. Solito “refrain” anche nel secondo quarto, anche se Dardi e compagne controllano le avversarie con maggiore facilità e grazie all’ispirazione di Rognoni e Parmesani riescono a scavare un piccolo solco andando negli spogliatoi con un +9 discretamente rassicurante. Nella terza frazione le bianconere cambiano marcia, mettendo in mostra una buona aggressività difensiva fatta di anticipi e ripartenze. Il parziale di 7-0 mette in chiaro le cose, ma il giovane Crema non ci sta e tenta il rientro sotto la spinta di Lanzi e Riccardi. La Fanfulla è un po’ in difficoltà a rimbalzo, non tanto per una questione di centimetri, ma per la fatica a trovare la posizione giusta sotto i tabelloni. Niente paura, è soltanto un momento di rilassamento, poi Lucia Zacchetti accende la miccia giusta, detta i tempi ed a beneficarne sono Rognoni e Parmesani, sempre puntuali all’appuntamento con il canestro sia in penetrazione che nei tiri da sotto. Ormai la partita ha un solo padrone e dovrebbe succedere un vero e proprio tsunami per dar vita ad un improbabile ribaltone. Biasini, sottoposta ad un trattamento molto severo, continua a fare a sportellate sotto le plance ed a metà dell’ultimo quarto esce per raggiunto limite di falli. Coach Cremonesi però non ha più nulla da temere e fa ruotare tutto il roster: il divario aumenta ed alla fine ci sta tutto.

 Pallacanestro femminile Serie C – Cavallino ancora a secco, stavolta battuto dal Brixia

La serie nera del Cavallino si allunga. Nell’ultima giornata del girone di andata le sandonatesi hanno perso in casa contro il Brixia per 31-51. Squadra ancora priva delle infortunate Da Ros, Cassin e Lazzarin e coach Melchiori gioco forza costretto a cambiare i moduli di gioco, soprattutto perché manca il giusto peso offensivo sotto i tabelloni. L’approccio alla gara del Cavallino è buono, perché le ragazze sono umili ed hanno la volontà di migliorarsi. Il Brixia ha una media di 69 punti segnati per partita e mette in campo l’esperienza di Frusca, Colico ed Aschedamini. Le giovani sandonatesi oltre all’impegno ci mettono il cuore, difendendo alto e con giudizio. Il primo quarto va in archivio sul 13-6 per le ospiti e nella seconda frazione per le padrone di casa scende la notte: 8 punti realizzati contro i 23 delle ospiti. Nella seconda parte del match Melchiori cambia decisamente strategia, alternando vertiginosamente la difesa a zona con quella ad uomo. Il Brixia dapprima controlla, raggiungendo il massimo vantaggio di 30 punti, poi tira i remi in barca lasciando l’iniziativa in mano alla padrone di casa che recuperano 10 punti. La formazione del Cavallino: Boselli 5, Danesi 7, Sartori 4, Marcolin 6, Pituccio 3, Sommacal 5, Iarrobino 1, Pantalone. N.e.: Caroleo e De Gaetano.   


Chi poteva ancora ambire a dar fastidio alle prime era il Fionda Bagnolo ma la sconfitta rimediata contro il manipolo dell’Assisi allontana a sei punti le bresciane agganciate da un folto lotto di “colleghe”: lo stesso Assisi, il Trescore che batte in casa Melzo nello spareggio tra le due a quota 10 ed il Sustinente che sfrutta il turno favorevole contro la pericolante Futura Milano.

La nostra domenica pomeriggio era proprio indirizzata verso Cormano dove giocava l’Inviata della bassa. Dopo aver salutato il trepidante Sergio (ovviamente per i colori nerazzurri impegnati nell’improba gara col Catania) potevamo piazzare i nostri potenti mezzi in tempo per l ‘avvio della gara. Partivano bene le ospiti con un’ispirata Bernardoni autrice di 6 punti filati per il primo break delle sue (2-6 al 4°) ben presto però rintuzzato dalle locali che riagganciavano la parità poco dopo, toccava così a “Miss maglietta bagnata” Piccina con una tripla tornare ad illudere le ospiti che si portavano sul 7-11 al 7°. A questo punto si perdevano le tracce delle virgiliane che si intalpavano di brutto ed incassavano uno 0-9 nei 3 minuti finali del quarto finendo sotto 11 a 16 alla prima sirena.

Coach Elena cercava di mischiare un po’ le carte pescando dalla panca e la scelta gli dava ragione con Canossa che dopo 1.30” dall’inizio del secondo periodo schiodava quota 11 per le sue acchiappando un bel rimbalzo offensivo dopo due liberi sbagliati da Bernardoni. Stavolta ad intalparsi era il Futura che doveva attendere 4’ e 30” perché Ceretti (altro ingresso dalla panca) schiodasse i led dell’angusto tabellone locale. Ceretti c’è… come direbbe Guido Meda e l’ex Opsa dopo il primo canestro ne fa un altro paio più liberi assortiti e consente alle sue di tener testa al duo Bernardoni-Piccina che pare ispirato. Si va così avanti sul filo dell’equilibrio che si rompe solo nel minuto finale quando le ospiti allungano leggermente andando al riposo sul 32-27 grazie anche ad un bel contropiede finale di Bea Tardiani.

Tardiani che si ripete fulminea in apertura di terzo periodo, ma è ancora Canossa a fare il diavolo a quattro: sei punti filati e per Sustinente è la fuga per la vittoria. Futura pare imbambolata e subisce passivamente fino al 29 a 42 del 4° minuto, e non solo a basket, anche a calcio Bernardoni insacca l’ 1 a 0 nella porticina locale! Altro che Palacio & C. deve aver pensato il Sergio…

A conferma di questo un paio di minuti dopo ecco il 2 a 0 a firma Piccina che penetra in area e riesce, invece che tirare, a segnare nella porta antistante, poco male perché le avverse sono proprio scomparse dal campo ed in tre minuti incassano un ulteriore 1 a 0 cestistico (Ila Bernardoni su rigore). Siamo al 7° e l’unica cosa che riesce un po’ a svegliare le milanesi è un time-out… di Sustinente, al termine del quale va a segno Rotelli con tanto di libero aggiuntivo! Poco male però perché i minuti seguenti passano con Susti ancora sugli scudi fino al 48 a 32 della terza sirena. Ovviamente la strada è ormai in discesa e le virgiliane gestiscono senza patemi la gara fino a metà ultimo periodo (55 a 36), peccato però che siano subdole e vogliano far soffrire un po’ i loro coach perdendo tre palle filate che consentono alla Giorgina Colombo altrettanti canestri! Un 6-0 che riporta a -12 le milanesi che cominciano a drizzare le orecchie, ci pensa però Bea Tardiani a chiudere ogni discorso, due liberi ed un canestro e stavolta è proprio finita con tanto di 3 a 0 calcistico vicino alla sirena. Insomma vittoria su tutta la linea (meno l’Inter) per la famiglia Martini.

Individualmente piace molto Canossa (17 punti) che risolve un paio di situazioni difficile, come al solito bene Bernardoni (21) e anche Piccina (10 con due triple), si è accesa ad intermittenza Tardiani (8) mentre sono sempre affidabili Morselli sotto canestro e la “sambuchina” Molinari. Un po’ sotto tono la brava Riccò. Per Futura bene Rotelli (15) e Ceretti (9 punti e un po’ troppo panchinata nel secondo tempo) mentre la Giorgina (7) ha avucto solamente i guizzi di cui sopra.



Al girone B toccava l’onore di inaugurare le danze dell’ultima giornata di andata della C lombarda. Unica gara in programma Vertematese-Varedo ed ovviamente non abbiamo potuto esimerci dal presenziare. Le padrone di casa stanno attraversando un ottimo momento ed obiettivamente le varedesi ancora al palo senza le varie Cattaneo, Benetton e Mascheroni (se mai tornerà in campo) non potevano presentare un grande ostacolo.

In realtà le comasche fanno loro la gara con un grande avvio propiziato dal duo Pini-Galli che lanciano sul 9 a 0 le compagne a metà primo quarto, Varedo parte diesel ma già si vede un minimo di carburazione nella seconda parte del quarto che termina 6 a 6.

Dopo il 21 a 9 del 4° minuto in cui Vertemate pare padrone della situazione ecco il riscatto di Varedo trascinato da Brambilla e le sue triple, una doppietta dai 6.75 riporta sotto le brianzole fino al 21 a 16 ma Broggi e Galli ci mettono una pezza “santificando” il canonico +9: 27 a 18 all’intervallo.

Si riparte ed un’altra tripla di Brambilla fa sognare coach Bianchi ma ben presto Vertemate si ricompatta trovando vicino a canestro la chiave per far male alle avversarie, si svegliano Morelli ed ancora Galli ed il margine dei 9/11 punti si stabilizza fino a toccare il +14 della terza sirena: 41 a 27. Vertemate quindi in controllo per l’ultimo quarto, un 2 a 2 ne esce nei primi 5 minuti ed a gara praticamente chiusa Varedo riesce ancora a rosicchiare qualcosa portandosi a casa una sconfitta coi canonici 9 punti (45-36) giusto quelli che ha preso nei primi 5 minuti, ed all’Angelo un po’ girano i cosidetti… Galli con 19 punti è la mattatrice ed imbedonna del match anche se i 20 di Brambilla sono il miglior punteggio della gara.

La giornata era però di grande sfide (figurarsi se sarà così anche al ritorno che sprint) con in primis Cerro-Dipo che vede le locali spuntarla trascinate dalle ispirate Dell’acqua (19) e Flagiello (18) mentre per Vimercate vanno in doppia Ronchi (13) e Zucchi (10). Battaglia anche a Bresso dove arrivava il Robbiano ultimamente scatenato. Abbiamo messo dentro il nasino di ritorno da Cormano. Le bressesi erano avanti di 15 ma venivano recuperate fino al -5 (39-44) dalle brianzole in recupero dopo un tecnico fischiato a Bonalumi. Liberi per arrivare al -3 sbagliati e Bresso che scappa via ancora una volta mantenendo un margine che si aggira sui 10 punti ma le robbianesi coriacee li a recuperare punto su punto e tornare ancora un paio di volte a -5 che si vedono cacciate indietro dai canestri sotto misura di Kuzmaite e soprattutto da due triple provvidenziali (per il Tato) di Niscosi. Robbiano però lotta fino alla fine e con Canzi autrice di 8 puti nell’ultimo minuto (due triple) torna ancora a -4 prima di arrendersi definitivamente allo scadere ai 12 punti della stessa Niscosi e di Mascaretti. Kuzmaite ne fa 11 mentre i 18 di Bonalumi restano la miglior prestazione individuale ma il Biondo se ne fa poco se non avere un buon passivo in vista del ritorno in caso di scontro diretto.

Altra gara delicata andava in onda a Legnano, come detto nel commento della promo Malnate pare perda Catella che si dedicherà al farm-team varesino e il primo contraccolpo arriva subito con la sconfitta nel derby che porta le giallo nere a 2 punti dai play-off, ma sono li talmente in tante che è meglio aspettare un po’ per vedere che succede. Speranze ovviamente ne ha ancora anche Garnbagnate che si arrende alla capolista Gavirate soprattutto visto l’esordio di Delle Stelle (12) ed i 16 punti di Madonna. Il Tia Botti da parte sua guarda tutti dall’alto.

Passando invece al basso bella vittoria dell’Eureka Monza che si toglie momentaneamente dai guai lasciando a Sondrio (ancora privo di Piri Capetti ma con Scala che ne fa 16 e Bertalli 18 che si fanno valere ) l’onore di lottare con Varedo per l’ultimo posto.

UNDICESIMA GIORNATA GIRONE A



Squadre
Risultato
TRESCORE B. - MELZO
57-42
CREMA - LODI
39-60
FUTURA MI - SUSTINENTE
47-69
CAVALLINO P.- BRIXIA BS
31-51
ASSISI MI - F. BAGNOLO
53-50 ts
IDEA SPORT - VIGNATE
92-31



PROSSIMO TURNO



Squadre
Data e ora
LODI - CAVALLINO P.
31/1 21.15
BRIXIA BS - MELZO
1/2 20.30
TRESCORE B. - ASSISI MILANO
1/2 20.30
F. BAGNOLO – FUTURA MI
1/2 20.45
SUSTINENTE - VIGNATE
1/2 21.00
CREMA - IDEA SPORT
2/2 15.00





La classifica:



Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
IDEA SPORT
20
10-1
CREMA
LODI
20
10-1
Cavallino P.
BRIXIA BS
18
9-2
Melzo
F. BAGNOLO
12
6-5
Futura MI
TRESCORE B.
12
6-5
Assisi MI
ASSISI MILANO
12
6-5
TRESCORE B.
SUSTINENTE
12
6-5
Vignate
MELZO
10
5-6
BRIXIA BS
CREMA
6
3-8
Idea Sport
CAVALLINO P.
4
2-9
LODI
FUTURA MI
4
2-9
F. BAGNOLO
VIGNATE
2
1-10
SUSTINENTE

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una per girone.







UNDECESIMA GIORNATA GIRONE B



Squadre
Risultato
VERTEMATESE - OPEN VAREDO
45-36
GARBAGNATE - GAVIRATE
54-66
OPSA BRESSO - ROBBIANO
70-66
LEGNANO – ORMA MALNATE
47-46
EUREKA MONZA - SONDRIO
58-46
CERRO M. - DIPO VIMERCATE
63-52



PROSSIMO TURNO



Squadre
Data e ora
VERTEMATESE - LEGNANO
31/1 21.15
CERRO M.  - EUREKA MONZA
1/2 20.30
OPEN VAREDO - GARBAGNATE
1/2 21.30
SONDRIO - GAVIRATE
2/2 17.30
 ORMA MALNATE - OPSA BRESSO
2/2 19.00
ROBBIANO - VIMERCATE
2/2 19.30







La classifica:



Squadra
Punti
Ranking
Prossimo Turno
GAVIRATE
18
9-2
SONDRIO
CERRO M.
16
8-3
Monza
DIPO VIMERCATE
14
7-4
ROBBIANO
ROBBIANO
14
7-4
Vimercate
VERTEMATESE
14
7-4
Legnano
OPSA BRESSO
14
7-4
MALNATE
ORMA MALNATE
12
6-5
Opsa Bresso
LEGNANO
12
6-5
VERTEMATESE
GARBAGNATE
10
5-6
VAREDO
EUREKA MONZA
6
3-8
CERRO M.
SONDRIO
2
1-10
Gavirate
OPEN VAREDO
0
0-11
Garbagnate

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Retrocede una per girone.







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