Il tresh della C del Sabato sera

Girone B: pochi Botti e molti Bottazzi!

 

Nel girone B il sabato sera era dedicato a Busto-Nord Varese, scontro tra le due capolista del girone. Avendo ripreso l’andata cosa meglio che andare a filmare anche il ritorno? Detto fatto ed eccoci per tempo in Via Ferrini scoprendo strada facendo alcune nuove simpatiche rotonde messe all’uopo per sconvolgere la vita di noi viandanti per basket.

Oltre alle rotonde per noi Imbecilli c’era anche la novità del treppiede su cui poggiare la telecamera, in realtà il povero vecchio cavalletto “Oscar” ci ha abbandonato da un po’ ma quello nuovo è talmente tecnologico che non ci capiamo una sverza su come funziona per cui il dramma esistenziale della serata è stato riuscire a tenere fera la camera.

Chi invece non stava per nulla ferme erano le due squadre che fin dall’inizio tenevano ritmi assai alti, cosa che ci pareva quantomeno azzardata per le ospiti presentatesi con sole 8 effettive verso le defezioni di Merlo (abbiamo anche faticato a riconoscerla in tribuna visto il nuovo look “nero lisciato” in sostituzione dello storico Ferrarelle) e di Sciutti che non poteva così giocarsi la rivincita con la sorella.

Parte quindi bene la Pro che però viene arginata con prontezza dall’ex Masciaga (tripla e canestro) ma ben presto si capisce che le padrone di casa sono gasate e precise seppure decise a tenere ritmi elevati. Una tripla di Bottazzi da il la alla prima minifuga bustocca (11 a 5) ma l’attivissima Guidali in un paio di minuti con tre canestri riporta in parità le sue (11 pari al 5°). Uno spunto di Sechi che sembra entrare in partita propizia il sorpasso (8 a 0 serie aperta) ma i liberi di un’ispirata Salzillo e la prima tripla della serata di Cassanotti rilanciano la Pro. Cassinotti che ci prende gusto e bissa la prodezza poco dopo e con l’aiuto di una scatenata (seppur fallosa) Salzillo (farà 10 punti nel quarto) fa prendere il largo alle padrone di casa che toccano il +9 per assestarsi al 25 a 18 sulla prima sirena. Non c’è che dire gran battaglia e grandi ritmi, direi da categoria superiore ma il legittimo dubbio riguarda la possibilità delle ospiti a tenere il passo.

Pronti via ed il secondo quarto si apre con un 7 a 0 locale opera di Sciutti e di Albizzati (primo cambio locale della gara in apertura di periodo) a cui fa eco la tripla di Salzillo. Un Vedano che appare in difficoltà deve affidarsi alle iniziative di Sechi che cerca di salvare il salvabile ma con Masciaga che pare spegnersi e le due lunghe (Guidali e Ruspa) sempre lontane da canestro la cosa si fa complicata. Se poi ci si mettono Albizzati e la nuova entrata Rossini a colpire dai 6.75 la cosa si fa triste per il povero Botti che comincia a navigare intorno ai -15. A fargli ancor più male ecco arrivare l’ottava tripla della serata da parte della giocatrice sua dispregiativa (Bottazzi), c’era di che tirar su il cappotto ed andare a casa ma all’improvviso succede qualcosa che poteva cambiare la gara: le sue nei 2 minuti finali sembrano ripigliarsi ed il suo omologo un po’ contrariato da un paio di cadute di Sechi pensa bene di adombrarsi un po’ fino a beccarsi tecnico ed espulsione. Serie di liberi per Giulietta Sechi stessa e si va al riposo sul 41 a 34 (che a noi pare tanto un 35…) per una gara che pare riaperta totalmente.

Vedano a questo punto pare avere in mano la transizione della gara e ci sia aspetta il completamento della rimonta alla ripresa del gioco. Seee. 10 a zero in 3 minuti con una Sciutti monumentale autrice di un 3 su 3 e gara verso i titoli di coda spinta poco dopo da un’altra tripla (Bottazzi) che al 5° dice 56 a 35. Tanto per cambiare le ultime fiammate ospiti sono di Guidali e Sechi ma ormai è tardi e, come se non bastasse i 6.75 sono ancora ferali per un Vedano ormai fermo sulle gambe, giustiziera di turno Cassinotti che infila ancora un paio di triple giusto per non sbagliare. Il 66 a 46 della terza sirena è eloquente sul finale anche perché Vedano non ne ha proprio più.

L’ultimo quarto è pleonastico, la Pro addormenta la gara (0 a 0 nei primi 3 minuti) e subisce il primo canestro da Cola al 6° e 03” dopo un parziale di 9 a 0, gara morta e sepolta che si trascina fino all’84 a 55 finale che legittima (qualora ce ne fosse stato bisogno) l’inizio della discesa finale della Pro verso la B2, in pratica il Poggio è passato ed il duo Vittori-Linari è al cartello dei 2km all’arrivo in prossimità di San Remo. Per Vedano nulla di così grave se non per il morale in vista di 4 o 5 scontri diretti da paura a cominciare dal prossimo con Idea Sport. Altra squadra da corsa contro la quale non sarà facile per coach Botti trovare le contromisure. Ma ecco tabellini e giudizi:

PRO PATRIA (8):

SALZILLO 19 (3/6 – 2/7 – 7/8) : 8  IMBEDONNA ARRIVATA. Scatenata. Un iradiddio nel primo quarto ed in apertura del secondo prima di caricarsi di falli. Rientra nell’ultimo e colpisce ancora.

Cassinotti 13 (1/2 – 4/7 – 0/0) : 7.5  altra macchina da guerra. Tira e segna che è un piacere vederla. Un po’ meno per gli avversari di turno.
Bottazzi 11 (1/4 – 3/6 – 0/0) : 7+  altra da seratona. Colpisce spesso e volentieri quando alza la manina. Ma fa anche altro di pubblica utilità.
Sciutti 14 (6/10 – 0/0 – 2/5) : 7.5  nel terzo quarto fa pentole e coperchi zittendo ogni velleità avversa di recupero. Fa anche la parte della sorella assente
Karvanen 8 (3/9 – 0/1 – 2/6) : 7  come al suo solito si dedica a rimbalzi e difesa ma nel quarto finale ci prende gusto anche in attacco.
Albizzati 10 (0/2 – 2/3 – 4/4) : 7  parte di rincorsa e sa far male
Kruk 1 (0/3 – 0/0 – 1/2) : 6+  da consistenza.
Rossini 7 (2/3 – 1/1 – 0/2) : 7+  la più piccolina di tutti ma non ha paura di niente. Nelle giovanile è devastante tra le senior ne è sulla strada. Da curare in ottica futura.
Merlotti 0 (0/1 – 0/2 – 0/0) : sv  probabilmente non doveva nemmeno giocare per guai fisici.
Chinese : ne

Coach Vittori (16/40 – 12/27 – 16/27) : 6.5  il voto che merita è decisamente più alto ma ha il torto di farsi espellere per poco o nulla e di far lavorare il povero Linari che era lì bello tranquillo in panca a guardarsi la gara. Gran lavoro il suo comunque.

 

NORD VARESE (5):

Guidali 17 (8/17 – 0/0 – 1/2) : 9  beh, il look pere-disco post gara non si discute... anche in campo il suo lo fa come sempre.

Sechi 17 (5/10 – 0/2 – 7/13) : 6.5  cerca disperatamente di tenere a galla le sue giocando in ogni parte del campo. Perfino da pivot. Poi l’abbandonano a se stessa ed è la resa
Ruspa 2 (0/2 – 0/3 – 2/2) : 5  si esibisce in alcune triple giocando a chilometri dal canestro. In questa categoria deve fare meglio.
Masciaga 11 (3/9 – 1/5 – 2/3) : 6  inizio al fulmicotone poi un calo inesorabile
Cola 2 (1/3 – 0/0 – 0/0) : 5  abbastanza inconcludente, forse perché non c’era la mamma che sarà rimasta a casa a fare l’uncinetto. Peccato, volevamo intervistarla sul punto croce…
Ciceri 0 (0/6 – 0/0 – 0/0) : 5  c’azzecca poco anche se va lodata l’intenzione.
Coppola 6 (3/6 – 0/1 – 0/0) : 5.5 si sbatte ma con poco costrutto.
Pascazio 0 (0/3 – 0/0 – 0/0) : 5+ poca gloria per la Pascazzista.

Coach Botti (20/56 – 1/11 – 12/20) : 5.5  partita giocata dalle sue a ritmi insostenibili. Deve solo voltar pagina e pensare ai prossimi impegni.

Arbitri: 5.5  non certo precisi su passi ed altro ed un po’ fiscali con coach Vittori. Però c’è di molto peggio.

La Partita: (6.5): finche Vedano regge col fiato anche gradevole, poi un monologo della Pro.