La quarta di C

Girone A: Lodi e i suoi Dardi: Brescia infilzato! Regge solo Idea.

Girone B: che ressa dietro al Cerro!

Il girone A aveva in programma una gara interessantissima in quel di Lodi dove le locali se la vedevano con l’armata Brixia. Ebbene il ritmo e la freschezza delle lodigiane hanno avuto la meglio sulle esperte bresciane (sostenute da un’ottima Aschedamini) come ci racconta il nostro prezioso inviato della medio-bassa Angelo Introppi che ci rende edotti anche di un curioso episodio in famiglia tra le gemelle Zacchetti:

 Pallacanestro femminile Serie C – Fanfulla-Brixia 72-64 (12-15, 33-31, 52-49)

Fanfulla: Dardi 11, D’Ambrosio V. 7, Biasini 14, Senna 6, Rognoni 5. Zacchetti E. 14, Zacchetti L. 13, Parmesani 2. N.e.: Dicesare e Madonnini. All.: Cremonesi.

Brixia: Colico 9, Marcolini 22, Frusca 13, Rosa, Aschedamini 18. Cavalleri, Dabre 2, Dieng. All.: Zanardi.

 Note. Tiri liberi: Fanfulla 15/16, Brixia 20/29. Tiri da tre: Fanfulla 7/25, Brixia 2/10. Cinque falli: Zacchetti E. (37’49”).

Lodi. La Fanfulla mette sotto anche il Brixia, seria pretendente alla promozione. Era l’obiettivo per iniziare a capire il valore delle bianconere, ed è stato raggiunto. Una vittoria meritata, raggiunta non senza affanni, ed è per questo che dalla panchina si aveva l’impressione che la gara non dovesse finire mai. La Fanfulla parte malissimo, con uno 0 su 8 da paura ed in palese difficoltà sui blocchi offensivi avversari. Si galleggia con le triple di Dardi e Rognoni, poi a fil di sirena Colico spara un’incredibile bomba  da metà campo. L’inizio del secondo quarto è da incubo, con Frusca che va a nozze dalla distanza e Marcolin gelida ed implacabile dalla lunetta. Sotto di nove lunghezze la squadra si scuote ed i nizia a percuotere, tanto da confezionare un parziale di 11-0 che permette di recuperare tutto svantaggio e di andare al riposo sopra di due grazie al canestro di Biasini a fil di sirena. Per la Fanfulla il rientro dalla pausa lunga si rivela ancora una volta come un piccolo trauma e di colpo si ritorna a -8. Incredibile come non si riesca a penetrare e si cerchi, senza troppa fortuna, soltanto il tiro dalla lunga distanza. Ma quando toccano il fondo le bianconere sanno reagire e dare il meglio del loro repertorio, con una Lucia Zacchetti decisiva nel ruolo di shooting-guard. Si ritorna a guardare le avversarie dall’alto in basso, ma resta da giocare l’ultima frazione ed i primi minuti di ogni periodo hanno sempre riservato sorprese negative. Stavolta il vento ha cambiato direzione, la Fanfulla è più tonica sia nelle gambe che nella mente e l’emblema di questa superiorità si vede nella verve di D’Ambrosio. Contropiede spettacolo delle geme lle Zacchetti, Biasini da sotto con un movimento incredibile che lascia di sale la sua diretta avversaria. Mancano due minuti e mezzo alla fine, la Fanfulla è a +7 e sembra sedersi pericolosamente; Elena Zacchetti esce con 5 falli, ma la gemella Lucia e Dardi mettono il risultato in cassaforte.  

Il giallo della maglietta di Lucia Zacchetti.

Sta per iniziare la partita, Lucia Zacchetti è segnata nel roster ma deve ancora arrivare, trattenuta a casa da problemi familiari. Nel clan bianconero assicurano che arriverà. Trascorre il primo quarto e buona parte del secondo, poi, quando mancano 90 secondi al riposo lungo la guardia bianconera entra in palestra, raggiunge lo spogliatoio per cambiarsi ma non trova la casacca da gioco. Attimi di panico, poi si decide di cercare una maglietta nera, il più possibile uguale a quella indossata dalle compagne di squadra. Ma c’è il problema del numero. Con la benda adesiva per le fasciature rigide si compone un dodici in fretta e furia e lo si appiccica sulla maglietta. Si procede al riconoscimento e l’arbitro dice che il numero deve essere applicato anche sul lato A della maglietta. Si va negli spogliatoi per il riposo lungo e dalla borsa della gemella Elena salta fuori la maglietta numero dodici di Lucia, che può quindi presentarsi in campo per la seconda parte del match con la numero dodici originale.

Le uniche a reggere il passo delle scatenate lodigiane sono le milanesi dell’Idea Sport che in casa sono un vero rullo compressore. Piallato in settimana Assisi stessa sorte capita al Trescore che torna in terra orobica con un trentello sul groppone per buona parte merito delle sorelle Gariboldi (27 punti in due). La squadra di coach Ventura gioca un basket brillante ed offensivo e sarà interessante vederlo opposto alle suddette lodigiane per quella che sarà la gara clou dell’anno. Dietro a Lodi e Idea perde terreno il Bagnolo che deve mollare i pappafichi in casa dell’Inviata della bassa che trova così il rilancio dopo la sconfitta di Brescia confermandosi candidata ad una poltrona play-off. Nelle parti basse della classifica due buoni punti per Lady DD che soffre le pene dell’inferno ma che alla fine la spunta di misura su un Vignate non troppo fortunato in questo inizio di campionato. Va meglio a Melzo che trova i primi due punti dell’anno ed anche al Cavallino che bissa il successo della scorsa settimana. Su queste due gare vincenti di Paolina Colombo e di coach Melchiorri abbiamo il resoconto del mio prezioso verificatore Carlo Ghinassi (mi segnala i tabellini sballati con grande precisione) ed ancora dell’Inviato della medio-bassa che fortunatamente segue anche il Cavallino Poasco reperendone i preziosi tabellini.

Melzo - Futura 49-39 (19-7, 25-19, 40-29)

Primo successo Melzo ai danni di Futura Milano che rimane al palo.
Comincia benissimo Melzo con un primo quarto esemplare dove la Ladini sbaglia praticamente nulla confezionando 6 canestri e risultando immarcabile dalle avversarie.
Nel secondo lasciamo spazio al rientro di Futura e produciamo un solo canestro, ancora della Ladini, più 4 tl su 6. A metà avversarie in partita con un -6.
Dopo l'intervallo ancora gioco confusionario delle nostre per i primi 5' e Futura quasi ci aggancia (30-29). Poi riprendiamo il filo del gioco e diamo un parziale di 10-0 per il 40-29 terza sirena.
Periodo finale dove Futura le tenta tutte per rientrare. In effetti arriva anche a -3 ma la provvidenziale tripla della F. Tonelli ci da un +8 per gestire con tranquillità gli ultimi 2'.
Ancora troppi passaggi a vuoto alternati a momenti di buon gioco e buona difesa.
La nostra pecca maggiore appare essere quella della continuità.
Per le nostre su tutte la Ladini (20p personali).
Per Futura bene Grottola e soprattutto Ceretti.
La squadra a tratti ha preso molti rimbalzi d'attacco ma non è riuscita a trasformare i secondi e terzi tiri in punti.

Melzo: Tonelli C. 2, Bramati 6, Tacchini, Manzoni M., Manzoni R. 4, Behring A. n.e., Tonelli F. 10, Behring J. 5, Mazzanti 2, Ladini 20.
Futura: Ferrario 5, Falcone, Rotelli 6, Colombo, Ceretti 11, Grottola 9, Coda 4, Gatti 4, Brianza, Mapelli.

Assisi-Cavallino 50-53

Vittoria “on the road” per il Cavallino Poasco che espugna il parquet dell’Assisi Miliano dopo quaranta minuti molto tirati. Clima teso ma corretto, gara nervosa che la squadra di coach Melchiori riesce a fare sua con una incredibile rimonta. Assisi gioca costantemente a zona e le ospiti proprio non ci pigliano con il tiro da fuori. E’ questo il “leit motive” che spacca la partita in favore delle padrone di casa che vanno al riposo lungo sul 35-19 in loro favore. Negli spogliatoi l’Assisi pregusta già il successo , ma al rientro in campo deve fare i conti con la voglia di rimonta di un Cavallino decisamente volitivo, trascinato da una splendida Da Ros, giocatrice non rapidissima ma fondamentale nel gioco d’attacco. Coach Melchiori passa alla zona 2-3 indovinando la posizione nella seconda linea difensiva assegnata alla nuova arrivata De Gaetano. Di colpo si alzano anche le percentuali al tiro e con un parziale di 19-5 il Cavallino recupera gran parte dello svantaggio. A dieci muniti dal termine Assisi conduce 40-38. Il Cavallino ci mette anima e cuore, resta attaccato alla partita, mette paura alle avversarie e chiude vittoriosamente sul 53-50 con questa formazione: Sommacal 1, Danesi 8, Boselli 5, Sartori 13, Pituccio, Marcolin, Lazzarin, Cassin 2, Da Ros 20, De Gaetano 4. 

Il girone B esordiva settimanalmente nel venerdì calcistico di Italia-Germania e noi ovviamente siamo andati a Vimercate per il derbissimo con l’Eureka ancora al palo in classifica. In effetti mai scelta fu più azzeccata: pronti via e le due squadre ci regalano almeno 7 minuti di basket spettacolo in cui il punteggio si fissa sul 4 a 2 per le ospiti grazie a due canestri della subentrata Longoni. Sette minuti in cui succede di tutto, basket poco, ma celestiali palle perse, tiri sghembi, ferri mancati e cozzi da antologia. Commossi veniamo però risvegliati dal finale di tempo di Vimercate che, subiti gli strali dei due coaches, si sveglia improvvisamente e piazza un parziale di 9 a 0 infarcito dalle triple di Ale Zucchi che se a questi livelli lasci sola punisce inesorabilmente. Morale 11 a 6 e fine primo quarto.

Per Monza il secondo periodo comincia come e peggio, le rosse ospiti paiono paralizzate ed il parziale diventa 0-14 prima che una tabellata di Regina Gregori rompa l’incantesimo ma a metà periodo il tabellone conforta le locali dicendo 24-13. A dare vita alle avverse ci pensa però l’ex Usmate Mastroianni che ne combina di ogni in un baleno: palla persa in difesa, intenzionale e pure tecnico! Dalla lunetta Monza può così recuperare qualcosina e presentarsi all’intervallo con un bel palindromo 32-23 che fa gioire il Panta.

Si riparte per la ripresa con le due squadre ormai propense al basket dimenticando i momenti da sogno del primo periodo, Vimercate sembra tenere abbastanza bene il suo margine di vantaggio ma sotto la spinta di un ispirata Fontana le ospiti si fanno sotto toccando il -7 (34-27 al 3°). A dare tranquillità alle verdi ci pensa Ronchi con un paio di iniziative e con i liberi riportando sopra la doppia cifra il vantaggio delle sue: 40-28 al 5° in una partita che torna a somigliare alla pallacanestro sempre di più. La tranquillità del MassiFuma locale è però insidiata da una tripla di Colombo e da un tecnico che si becca proprio lui, la precisa Funky (Gallo) dalla lunetta accorcia ancora dando l’impressione di un Monza pronto all’aggancio nonostante le buone cose di Crippa e Parma, tanto che alla terza sirena il tabellone dice 44-40 per Vimercate. Siamo lì.

Si riparte per l’ultimo quarto e subito la previsione sembra avverarsi, al 2° minuto il tabellone dice 46-44 con le ospiti ormai giunte ad un tiro di schioppo dalle verdi locali. Nel momento più critico però ecco ancora Zucchi fare capolino, altra tripla e Vimercate scappa nuovamente sul 51 a 44 al 4° minuto. A questo punto ritorna per tre minuti il basket spettacolo d’inizio gara, uno 0 a 0 sontuoso che riconcilia col basket-tresh, la cosa ovviamente va benissimo alla Dipo che può amministrare il malloppo, cosicchè a tre dalla fine il vantaggio di sette diventa di dieci indovinate grazie a chi? Esatto, altra tripla di Ale Zucchi, imbedonna arrivata e tutti a casa nonostante l’ultimo guizzo ospite firmato ancora Fontana (tripla). Finisce 57-49 e per la Dipo son 3 su 4 (perso solo a Bresso nell’unica trasferta stagionale segnando però 71 punti) mentre per Eureka rimane l’ultimo posto in classifica a quota zero. Ma il buon Jordi saprà rifarsi… Ma ecco tabellini e giudizi:

DI PO VIMERCATE (6.5):

ZUCCHI 16 punti : 7.5  IMBEDONNA ARRIVATA. Saranno anche un paio di categorie in meno rispetto a dove evoluisce di solito ma il canestro è sempre a 6.75. Una sentenza…

Colombo Laura 0 : 5  impalpabile stasera LC93
Parma 6 : 6+  una buona partita con qualche spunto interessante
Brambilla 6 : 6+  anche lei si rinfranca strada facendo
Ronchi 12 : 6.5  fa bottino anche stavolta trovando canestri e liberi importanti. Cresce bene
Mastroianni 2 : 4.5  il buon Mannis dopo una roba del genere l’avrebbe chiusa in spogliatoio, Finisce in castigo per il resto della gara
Comuzzi 5 : 6.5  Euridice da sostanza e grinta
Crippa 10 : 6.5  altra ragazzina terribile che da’ soddisfazione.
Aliprandi 2 : 5.5  abbastanza fuori forma, fisicamente ed al tiro. Pare non si alleni molto per problemi di lavoro e si vede.
Marchesi 0 : 6  la “marchesina” non fa danni

Coach Fumagalli : 6.5  sbraita il giusto e sveglia le sue. Ottimo l’inizio al 75% di vittorie.

EUREKA MONZA (5.5):

Fontana 16 punti : 7  tiene in piedi le sue per buona parte della gara.

Barlassina 1 : 6  si arrabatta ma serviva più peso offensivo.
Canadas 4 : 6-  parte benino poi si ammoscia. Però sta crescendo bene.
Colombo 8 : 6  ogni tanto si accende.
Gregori 6 : 6 la Regi ci mette sempre l’anima. Mette pure una tripla di tabba, mica poco.
Longoni 4 : 6  problemi fisici la frenano. Parte benissimo poi cala vistosamente.
Gallo 8 : 6.5  la “Funky” gioca una buona partita al cospetto dell’ex compagna biassonese Zucchi.
Spelta 0 : 5.5  ordinata ma incide poco.
Rigamonti 0 : 5.5  ha un bel fisico che deve imparare a far valere.
Marconi 2 : 6+  la “telegrafista” è un nostro idolo. Se la cava discretamente

Coach Monzani : 6  qualcosa da registrare ma almeno la reazione delle sue la ottiene.

Arbitri: 5  qualche fischio perplime…

 La Partita: (7): oddioooo che tresh sontuoso all’inizio... cazzaturificio stracolmo dopo 5 minuti. Da non perdere sull’Imbe-tv

Nell’altra gara di giornata sorpresa in quel di Vertemate dove le locali raccolgono il primo successo stagionale ai danni del quotato Bresso che viene così agganciato in classifica proprio dal suddetto Vimercate. Classifica che si accorcia assai vista l’inopinata sconfitta del Tia Botti col suo Gavirate in quel di Robbiano con le brianzole che si avvicinano così alla zona play-off in compagnia di un Malnate in ripresa che non fatica più di tanto a sbarazzarsi tra le mura amiche del Varedo. Varedo che resta così ultimo in compagnia dell’Eureka Monza. Si mette in luce anche Coach E. col suo Garbagnate battendo il Sondrio e rimanendo in scia del Cerro che si gode il comando solitario battendo in casa il Legnano con la solita compatta prova di squadra dove le miglior marcatrici sono Flagiello e la rediviva Scarci (9 punti) mentre per le ospiti in evidenza Cavaleri che ne fa 19. Le carroccine si confermano comunque un osso duro da rosicare.

QUARTA GIORNATA GIRONE A

Squadre	Risultato
LODI - BRIXIA BS	72-64
IDEA SPORT - TRESCORE B.	85-53
MELZO – FUTURA MI	49-39
SUSTINENTE – F. BAGNOLO	59-54
CREMA - VIGNATE	57-55
ASSISI MILANO - CAVALLINO P.	50-53

 PROSSIMO TURNO

Squadre	Data e ora
LODI - SUSTINENTE	22/11 21.15
VIGNATE – MELZO	23/11 18.30
F. BAGNOLO - TRESCORE B.	23/11 20.45
FUTURA MI - ASSISI MI	24/11 16.30
IDEA SPORT - CAVALLINO P.	24/11 19.00
BRIXIA BS - CREMA	24/11 20.30

 La classifica:

Squadra	Punti	Ranking	Prossimo Turno
IDEA SPORT	8	4-0	Cavallino P.
LODI	8	4-0	Sustinente
F. BAGNOLO	6	3-1	Trescore B.
SUSTINENTE	6	3-1	LODI
BRIXIA BS	4	2-2	Crema
CAVALLINO P.	4	2-2	IDEA SPORT
CREMA	4	2-2	BRIXIA BS
TRESCORE B.	4	2-2	BAGNOLO
ASSISI MILANO	2	1-3	FUTURA MI
MELZO	2	1-3	VIGNATE
FUTURA MI	0	0-4	Assisi MI
VIGNATE	0	0-4	Melzo

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi. Retrocede una per girone.

QUARTA GIORNATA GIRONE B

Squadre	Risultato
VERTEMATESE - OPSA BRESSO	61-49
DIPO VIMERCATE - EUREKA MONZA	59-47
GARBAGNATE - SONDRIO	65-51
ORMA MALNATE - OPEN VAREDO	62-43
ROBBIANO - GAVIRATE	53-49
CERRO M. - LEGNANO	52-42

 PROSSIMO TURNO

Squadre	Data e ora
GARBAGNATE - LEGNANO	23/11 20.00
OPEN VAREDO - OPSA BRESSO	23/11 21.30
GAVIRATE - CERRO M.	23/11 20.45
SONDRIO – DIPO VIMERCATE	24/11 17.30
EUREKA MONZA - VERTEMATESE	24/11 18.00
ROBBIANO - ORMA MALNATE	24/11 19.00

La classifica:

Squadra	Punti	Ranking	Prossimo Turno
CERRO M.	8	4-0	GAVIRATE
DIPO VIMERCATE	6	3-1	SONDRIO
GARBAGNATE	6	3-1	Legnano
GAVIRATE	6	3-1	Cerro M.
OPSA BRESSO	6	3-1	VAREDO
LEGNANO	4	2-2	GARBAGNATE
ORMA MALNATE	4	2-2	ROBBIANO
ROBBIANO	4	2-2	Malnate
SONDRIO	2	1-3	Vimercate
VERTEMATESE	2	1-3	MONZA
OPEN VAREDO	0	0-4	Opsa Bresso
EUREKA MONZA	0	0-4	Vertematese

In maiuscolo le partite in trasferta. Prima in B, play-off incrociati seconde e terze dei 2 gironi con le due vincenti in B. Retrocede una per girone.